Posto uno schemino di ricircolo anticondensa, che altrimenti fra una settimana siete ancora ai convenevoli!

grazie Biomassoso,
sono una frana sia a disegnare che a usare il pc, ho provato a fare uno schemino ma poi era un problema trasferirlo su pc.
Quale delle due preferisci?
Il mio naso mi dice che forse gli apparecchi che lavorano a temperature piu' basse durano di piu'.
Scelgo lo schema con la tre vie nel ritorno.
Ho fatto la scelta giusta?

Sto ristrutturando una casetta in campagna e vorrei un vostro parere su come fare l'impianto. ho preso spunti da amici del settore, ognuno dice la sua e io ho messo insieme delle idee da portare al progettista.
posso chiedere qui' o c'è un post dedicato alle consulenze gratuite?

ieri sera ho collaudato il doppio impianto termocamino-faidate e stufaidro a pellet perche' faceva abbastanza freddo, la mattina inizia a gelare, ebbene sia la stufa che il camino al minimo hanno portato l'acqua a 60°, la lettura e' effettiva data dalla centralina della stufa a pellet quando si spegne rimane attiva per almeno 15 minuti, la prossima volta quando fara' piu' freddo faro' un ulteriore prova aumentando la combustione nel camino a legna.
pero' mi rimane sempre un problema l'aria che si forma nei termosifoni e' eccessiva, secondo voi con un disaeratore-defangatore risolvo il problema?

ciao eneo ma xchè nel tuo impianto non hai messo nessun jolly?

lo sfiato c'e' sul collettore, ma secondo me non serve a niente, non ha il tempo necessario per separare le bolle d'aria che si formano nello scambiatore.

il circolatore ha tre velocità e se lo imposti sulla terza cioè quella più veloce dici che potrebbe cambiare qualcosa?

Dopo il benestare di Bolle vi spiego come ho pensato l'impianto per la mia casetta.

Sto ristrutturando una casa di 120m2 con un garage di 50m2 e una tavernetta di 20m2 seminterrate.


dubbio n.1 Impianto a pavimento o a radiatori? ( ho intenzione di istallare un camino ad acqua , si sposa bene con l'impianto a pavimento? )
dubbio n.2 camino ad acqua con produzione di acqua sanitaria o senza ?

Vorrei istallare dei pannelli solari solo per la produzione dell'acqua sanitaria.
dubbio n.3 l'integrazione del riscaldamento è conveniente?
Vorrei realizzare un impianto con poca elettronica e molta meccanica.
Caldaia a gpl ( detta ultima spiaggia perchè spero di usarla pochissimo) separata dal termocamino con uno scambiatore.
dubbio n.4 se lo scambiatore è molto vicino al camino serve la valvola anticondensa?
e kit solare con bollitore a 2 serpentine in quella bassa collego il pannello solare il quella alta collego il circuito secondario del termocamino tramite : ( dubbio n.5 valvola deviatrice o tee con circolatore?) in modo che quando la temperatura del termocamino sale scarico l'energia in eccesso nel bollitore.

Per l'acqua sanitaria ho visto dei kit già assemblati con una valvola devatrice meccanica e una valvola miscelatrice solare.
Mando il prelievo del bollitore alla deviatrice a punto fisso 45° in modo che se è sopra va all'utenza oppure al camino o all'ultima spiaggia.
La deviazione tra camino e caldaia a gpl avviene tramite la sonda immersa nel camino e un termostato per esempio a 44°.
Dubbio n.6 Molti mi dicono di far passare sempre sia il camino che la caldaia a gas attraverso il bollitore?
alla caldaia non vorrei mai fargli riscaldare la parte alta dell0'accumulo.

Per ora solo 6 dubbi.
spero di esser stato abbastanza chiaro.
Per gli schemi che sicuramente qualcuno mi chiederà , spero che non servano, sono un disastro.

grazie in anticipo

Complimenti . . . meno male che avete riservato una discussione come questa per dare importanza all'abbattimento delle emissioni . . .
Davvero vi dà così fastidio ? (Domanda senza peli sulla lingua)
Stò riflettendo sul valore che viene dato alla . . . giusta importanza.
Vi consiglio di trascorrere un pomeriggio in un reparto per malati terminali di cancro ai polmoni.

Un saluto a tutti . . .

Allora ritorniamo a come si può migliorare in modo costante questa benedetta combustione, in ogni termiocamino ci sono prese aria vedi quella del vetro e quella nel mio caso che si regola con una piccola levetta, ma qui siamo nell'ambito naturale no? Allora, se riuscissi ad applicare una "ventola" x regolare l'entrata costante ma forzata dell'aria riuscirei ad avere una combustione sempre viva e un rendimento maggiore... Dove e in che modo si potrebbe fare questa modifica?

ciao libero, se non risolvo il problema delle bolle che si formano come cavolo faccio ad aumentare l'aria in ingresso per migliorare la combustione?
il mio camino e' francese in ghisa e devo dire che non ne fanno piu' di quella qualita', quando l'uscita fumi e' totalemente aperto e l'ingresso aria braciere e' aperto il calore sprigionato e' enorme, si alzano i carboni tante e' l'aria aspirata, in confronto la stufa a pellet ad aria forzata e' un accendino.....
continua pure libero nella tua discussione.....a me interessa anche se non sembra.

quando ho postato il mio ultimo messaggio non avevo letto cosa aveva scritto Libero alle 09.05 io l'ho spedito alle 09.13 forse x quello... Apro e chiudo parentesi senza credo fare polemica ma non sarà così, le nostre discussioni sull'importanza all'abbattimento delle emissioni con i malati terminali di cancro ai polmoni non centra nulla, mio zio fumava 40 sigarette al giorno faceva il fabbro quindi respirava di tutto il cancro gli è venuto all'intestino.... E poi x chiudere non credo riferito alle emissioni quindi una situazione molto sensibile che noi rinunciamo alla macchina x dirne una... Io credo invece che al- io non ho così tante conoscenze x affrontare un argomento (le emissini) così ampio e importante come credo qui il 60% degli inscritti credo invece che ci siano persone come te Libero che ne sanno molto e come già fai dovresti allargarci questi orizzonti ancora troppo piccoli.
Ciao Riccardo 11