| andreabon85
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:3
Stato:
| Inviato il: 30/11/2009,14:52
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Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum, è da un po' di tempo che leggo le vostre discussioni e le trovo veramente interessanti.
E' da qualche tempo che mi è venuta in mente una cosa, la realizzazione di un generatore microeolico utilizzando una vecchia bicicletta con la relativa "dinamo". Utilizzerei la ruota anteriore e la forcella da elica multipala (come quelle che si vedono nei film western) e la "dinamo" come generatore associato ad un ponte di diodi per raddrizzare la corrente.
Il problema è questo, siccome una "dinamo" da bicicletta non da più di 6V, quali batterie potrei utilizzare come accumulo??
Questo progettino lo sto realizzando insieme ai "miei" ragazzi scout per sensibilizzarli all'uso delle fonti di energia rinnovabili e servirà durante i campi estivi ad illuminare leggermente durante la notte i lavatoi senza dover utilizzare per forza le lampade a gas o le torce a batterie!!!
Ciao a tutti e ancora complimenti per il forum!!!
| | | | eneo
| Inviato il: 30/11/2009,16:04
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buongiorno andrea, ti consiglio di vedere dove ti puoi scaricare eolico per tutti a pagina 31 c'e' giusto il caso tuo. una prima idea e' quella di caricare delle pile stilo ricaricabili al ni-cd per poi accendere una lampadina a led... auguri per il progetto.
| | | | andreabon85
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:3
Stato:
| Inviato il: 30/11/2009,16:52
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Secondo te, se faccio 2 batterie da 4 pile ognuna? Giusto per avere un po' più di autonomia... 4 pile sarebbero 4,8V, quindi dovrebbe andare benissimo ricaricare con 6V o sbaglio? Altra domanda, se mettessi due "dinamo" collegate in parallelo dopo il ponte di diodi?
| | | | eneo
| Inviato il: 1/12/2009,09:09
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buongiorno andrea. non so che potenza ha la dinamo di una bicicletta forse 5-10watt massimi? ora tieni conto che la potenza estratta a pieno regime sia in quest'ordine e non sempre la avrai, la tensione della dinamo sara' per la maggior parte inferiore ai 6v. primo caso con pile stilo ricaricabili due serie di tre in parallelo 1.2v 2100 mA ciascuno di capacita', piccolo accumulo per accensione lampada a led, avresti un pacco batteria da 3.6 volt con 4200mA, in questo modo il piccolo generatore sara' in grado nell'arco di tutta la giornata di caricarla. puoi sempre in un domani aggiungere altre in parallelo per aumentare la capacita' del pacco, tutto dipende dal vento e dal buon funzionamento del generatore.. puoi metterne due in parallelo in questo caso otterrai la 12v ma ti servira' una tensione maggiore per caricare una piccola batteria, almeno il doppio, non so se mi spiego. ps. perche' i diodi la dinamo della bicicletta non genera la continua.?
ps2. forse ti serviranno per non far scaricare la batteria sulla dinamo.
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 1/12/2009,09:18
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Salve a tutti. La cosiddetta "dinamo" della bici, in realtà è un alternatore a magneti permanenti, tanto alle lampadine continua o alternata non fa differenza. La fa invece per le batterie. Il ponte raddrizzatore è necessario. La tensione di 6V è una tensione media, la tensione raddrizzata dovrebbe essere di più. Per ovvi motivi non se ne possono mettere due in serie, che sono alternatori monofase..... Con buon vento in teoria si potrebbe arrivare ad avere 1A, ma se è azionata dalla circonferenza del cerchio, come quando si pedala, la sua resistenza è piuttosto forte e forse la ruota che la trascina non glie la fa a partire..... Saluti. Ferro
| | | | eneo
| Inviato il: 1/12/2009,09:38
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la chiamano dinamo ma non e' una dinamo.
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 1/12/2009,14:04
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Egggià! Rimane come vecchia denominazione, in quanto sono state utilizzate così come sono adesso fin dai tempi in cui sulle autovetture si usavano le dinamo per ricaricare la batteria, e anche da quando l'accensione del motore era a "magnete" (e partivano a manovella.... ). Pensa tu, che sugli autoveicoli usavano ancora le dinamo, mentre sulle biciclette si usavano già gli alternatori..... Saluti. Ferro
| | | | andreabon85
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:3
Stato:
| Inviato il: 1/12/2009,14:12
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Scusate la mia assenza, ma in ufficio mi era partita la connessione...
Quindi con il ponte di diodi la tensione in uscita potrebbe anche essere sufficiente a caricare una batteria da 6V? Poi un'altra domanda, se accoppio la dinamo direttamente al cerchione potrei avere dei problemi in partenza? Cioè, la coppia data dall'elica potrebbe non essere sufficiente a far partire il tutto??
| | | | eneo
| Inviato il: 1/12/2009,14:45
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radrizzando la tensione da alternata a continua hai un incremento del 1.41, da 6vca a 8.4vcc. la corrente di carica e' in funzione della tensione in uscita del generatore e dalla resistenza interna dell'alternatore-dinamo della bici, la tensione deve essere sempre maggiore della tensione della batteria, esempio tensione dinamo 8v tensione batteria 6v, resistenza alternatore 2 ohm, 8 - 6 = 2v 2v / 2 ohm = 1A....avrai una potenza di 6v x 1A = 6w che andranno a caricare la batteria (saranno di meno tra dispersioni e cadute di tensioni ecc...). se la grandezza delle pale non sono sufficienti a farlo girare puoi incrementare la superficie alare esposta al vento, oppure fare una savonius utilizzando sempre il cerchione come moltiplica solo che verra' messo in orrizzontale con i due semitubi messi in verticale.
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 1/12/2009,20:33
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CITAZIONE Cioè, la coppia data dall'elica potrebbe non essere sufficiente a far partire il tutto?? Tanto per chiarirmi Andrea, quando inserisci la dinamo alla ruota pedalare si fa duro..... Anche se la dinamo è piccola e la potenza prelevata è poca. Potrebbe succedere che la ruota di bici trasformata in rotore (quella dovrebbe chiamarsi "Turbina Chalk" non riesca a partire una volta che venga inserita la dinamo. Però puoi fare prima delle prove mettendo una rotella di gomma sulla testa zigrinata della dinamo, una rotella di qualche centimetro di diametro (anche tolta da un passeggino rotto....) che aumenti il diametro della testa e diminuisca lo sforzo a farla girare. Naturalmente girerà di meno.... Prova un po'. Naturalmente nessuno ti vieta di fare le modifiche proposte da Eneo, ma se ho capito bene si tratta di realizzare qualcosa di semplice che si possa usare anche in un campo. Saluti. Ferro
| | | | leonardoapu
Watt Gruppo:Utente Messaggi:55
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| Inviato il: 11/10/2013,08:23
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Buondì a tutti, sono iscritto da poco e vorrei condividere una mia modestissima realizzazione anche se mi serve aiuto per completarla...asino in materia trattasi di un generatore a costo zero assoluto recuperando veri materiali che avevo, elenco: - dischi magneti neodimio S-10-01-N ossia diametro 10 mm x i mm di h. grado di attrazione N35 - cavo rame da mm 0,4 Il generatore ha 9 bobine e 12 magneti x ciascun rotore, per le bobine con il cavo a disposizione sono riuscito a compiere 45 spire diametro aria da 12 mm. spessore bobine circa 3 mm., i rotori gli ho ricavati da dei piatti in ferro, per bloccare i magneti ho utilizzato del cartone pressato, per la struttura truciolare e viti varie, l'albero del rotore è fissato con due piccoli cuscinetti...sassate?
Bobine assemblate con rame da 0,4 mm., lunghezza del filo circa 4 m. aria da 12 mm.
Bobine assemblate con filo da 0,4 mm. diametro aria 12 mm. spessore bobine 3 mm. totale spire 45
| | | | | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 11/10/2013,09:46
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Dai dai deliziaci con altre foto è bellissimo
| | | | | | | leonardoapu
Watt Gruppo:Utente Messaggi:55
Stato:
| Inviato il: 11/10/2013,10:23
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Ed ecco alcuni rilievi effettuati...N.B. pur possedendo un tester non sò bene se i settaggi sono corretti, quindi mi attendo delucidazioni da chi vorrà intervenire in particolare da Elettro che sembra entusiasta dell'accrocchio! dunque per glo Ohm ho posizionato il selettore sul valore 200 e ogni fase mi segna 00,9 per la tensione (termine giusto?) sul settore alternato selettore a 200 e segna 00,3 alla velocità di 520G/Min del trapano a colonna sul quale l'ho montato Ora Vi chiedo: 1 - i settaggi che ho impostato sono corretti? 2 - Per trasformarla in corrente continua cosa mi serve? Ho letto di diodi, condensatori ecc. ma di che tipo? E sopratutto la sequenza del collegamento? Info, Info, info...grazie.
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