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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico


aggiunta di un pannello
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danielemandello
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Inviato il: 14/12/2009,21:45

Sono nuovo del forum e mi sto interessando al fotovoltaico dopo la richiesta dei miei per l'aggiunta di un pannello al sistema già preesistente in una casetta di montagna. Allora spiego come è fatto attualmente l'impianto:
e' presente un pannello da 85w 12v collegato a un regolatore di carica steca pr1010 che carica 2 batterie solari dal 6v 240ah. Poi c'e' un inverterper trasformarla in 220v. Dal momento che è capitato qualche volta che si scaricasse volevo sapere se posso collegare un altro pannello, come devo fare e che tipo di pannello dovrei acquistare.
Grazie per il vostro aiuto
Daniele

 

Keyosz
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Inviato il: 15/12/2009,14:31

Ciao Danielemandello, benvenuto sul forum!
Se ricordo bene il PR1010 della Steca è un regolatore da 10A, con il pannello che hai già montato in baita usi 85W/12V=7A della portata massima di 10A del regolatore, questo significa che hai solo 3A mi margine per l'ampliamento con il regolatore attuale, ovvero puoi collegare al massimo un pannello da 3A*12V=36W in parallelo a quello attuale usando lo stesso regolatore, oppure puoi compare un regolatore di carica più potente (ti consiglio almeno 40A per avere margine di espansioni future) e collegare tutti i pannelli aggiuntivi che desideri o che puoi permetterti fino alla portata massima del nuovo regolatore.

Tieni presente anche un altro fattore, se hai già scaricato fino a 0 le batterie che hai su adesso è probabile che hai perso parte della capacità di tali batterie, infatti le batterie al piombo non andrebbero mai scaricate completamente pena la loro prematura degradazione di perfomance e rottura, potrebbe anche essere che adesso tali batterie non tengono più 240Ah ma magari solo 100 o 50Ah, quindi magari non riesci a mettere da parte abbastanza energia e si scaricano subito, se fosse così puoi anche mettere 10 pannelli che non guadagni un gran chè in autonomia, il sirultato finale è lo stesso ovvero l'inverter si spegne sul più bello faccine/wink.gif

 

danielemandello
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Inviato il: 15/12/2009,19:08

Ma come corrente non devo guardare la corrente di corto circuito? Quella del pannello attualmente montato da 4.90A. Quindi teoricamente porei collegarne un altro secondo il ragionamento trovato su internet. Altra domanda: non ho capito bene la dicitura "pannello fotovoltaico a 12V" in quanto sulle caratteristiche ad esempio del pannello attualmente in uso trovo una tensione a circuito aperto di 21.8V e una di massima potenza di 17.7V.Da dove viene la descrizione "pannello a 12V". Altra domanda: se dovessi prendere un altro pannello non uguale al primo, quindi con tensione massima diversa e dovessi montarlo in parallelo al primo la corrente mi si somma ma la tensione se è diversa tra uno e l'altro come si comporta? Grazie e spero di essere stato chiaro.
Attendo vostre considerazioni faccine/dry.gif

 

danielemandello
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Inviato il: 15/12/2009,19:38

Poi per quanto riguarda le batterie non dovrebbero essere andate a 0 preche' il regolatore di carica blocca l'impianto se vanno al di sotto del 30%. Quindi non penso che si siano rovinate. No?

 

danielemandello
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Inviato il: 16/12/2009,17:51

Non mi risponde nessuno?

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 16/12/2009,21:49

Ciao Daniele.
Porta pazienza, questo è un forum, non una chat......, faccine/laugh.gif
Provo a risponderti io, anche se poi Key potrà darti delle risposte migliori, aggiustare il tiro.
I 12V sono la tensione nominale d'uso, ossia la tensione nominale sotto carico. Ovvio che una batteria a 12V quando è perfettamente carica arriva ai 14V, e quando serve una carica di "rimescolamento" si può arrivare ai 15. Perciò il pannello avrà una capacità di tensione sotto carico un po' superiore, da quì i 17V, specie se usi un regolatore economico. Non guardare le tensioni a vuoto, quelle al massimo ti dicono quante celle hanno messo in serie, e nemmeno la corrente di corto, che quella si ha con tensione zero, e perciò non su una batteria.
Ovvio che se vuoi raddoppiare l'impianto ti conviene mettere un regolatore che sia ridondante, con 10A mettere due pannelli da 4,9A significherebbe lavorare al limite e rischiare di surriscaldarlo.
Saluti.
Ferro

 

danielemandello
milliWatt


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Inviato il: 17/12/2009,18:24

E per il fatto di aver w pannelli di diverso voltaggio in parallelo cosa mi dite?

 

Keyosz
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Inviato il: 21/12/2009,09:36

Ciao Danielemandello,
scusa il ritardo ma sono stato preso e non ho avuto tempo di leggere il forum.
Il pannello fotovoltaico è un generatore di corrente con una certa resistenza interna, la tensione a vuoto non ci dice nulla, in quanto possiamo avere 20V sia con la luce fioca delle nuvole sia con il sole diretto, ma poi quando colleghiamo una batteria nel primo caso ricarica con decimi di ampere mentre con il sole la corrente schizza su a diversi ampere, quindi tra i 20V (valore approssimato) a vuoto e i 12V della batterie c'è tutto una gradazione di tensioni nelle quali troviamo il punto si massima potenza del pannello, il valore di 17V che vedi sulla targa si riferisce ad una data insolazione grazie alla quale si trova il punto si massima resa del pannello a tale tensione, ma basta cambiare l'inclinazione e la potenza dei raggi di sole per far cambiare tale valore, il più delel volte scende.
Tutto questo per spiegare che il pannello solare varia la sua tensione di massima potenza in base all'irraggiamento e alla corrente assorbita, per ovviare a tutte queste variabili e garantire che tale tensione di massima potenza sia sempre superiore a quella di fine carica delle batterie al piombo in modo da garantire una corrente massima possibile di ricarica in tutte le condizioni di irraggiamento (alba, tramonto, nuvoloso, inclinazione non ottimale, ecc.....) i costruttori molti anni fà anno scelto dei valori standard di tensione e quindi di celle al silicio (36 celle per i sistemi a 12V e via così con i multipli), è vero che nelle giornate di sole o in certe condizioni c'è dell'energia sprecata, ma almeno garantiamo di riuscire far scorrere la corrente all'inverso nelle batterie grazie alla tensione in più e quindi ricaricarle!

Se accoppi 3 pannelli in parallelo sono importanti 2 cose:
1) mettere un diodo di blocco su ogni pannello prima di colegarli insieme, in modo che se uno produce qualcosa in meno dell'altro quest'ultimo non riversi parte della sua potenza sul più debole, può essere anche per via di un ombra, una foglia o diversa inclinazione;
2) la somma delle correnti di corto dei pannelli + il 30% non deve superare la corrente massima del regolatore di carica
3) la tensione a vuoto più alta tra i pannelli è quella che vince quando le batterie terminano la loro ricarica e quindi determina il valore della tensione a vuoto sul regolatore, quindi la tensione a vuoto più alta dei pannelli non deve superare quella prevista dal regolatore di carica se non lo si vuole friggere

Il fatto che hai 2 pannelli di diverso voltagggio non comporta gravi problemi, l'importante è che il valore di massima potenza sia maggiore o uguale a 15V che è la tensione massima in assoluto che può raggiungere un accumulatore al piopmbo da 12V nominali, qundi basta che sia maggiore e il pannello contribuirà a ricaricare le batterie, poi se vuoi essere pignolo sappi che più la tensione è alta rispetto alla tensione nominale delle batterie e più energia sprechi sul pannello, per esempio:
se ricarico una batteria 12V con un pannello a 72 celle (24V nominali) da 200W la batterie si ricarica con una corrente di 200W/34V=6A circa (ho usato il valore di massima efficenza anche se ad essere più precisi bisogna trovare la corrente sul grafico della curva di resa del apnnello), questi 6A esprimono la potenza massima del pannello ovvero i 200W a 24V, ma caricando una batteria a 12V in realtà nella batteria immetterò solo 100W, gli altri 100W verranno dissipati sotto forma di calore nel pannello stesso.

Questo per farti capire in modo motlo semplificato che più la tensione nominale del pannello è alta rispetto a quella delle batterie e più energia butti via, ma devi tenere presente che il pannello lo paghi per la sua potenza massima quidni è stupido usarlo solo a metà, giusto?

Ora se la tensione nominale del pannello è solo lievemente maggiore possiamo anche fregarcene, magari il pannello lo abbiamo recuperato ad un prezzo più basso quindi tutto si compensa alla fine, ma se lo devi scegliere nuovo prendi quello giusto! faccine/wink.gif

p.s.
con il termine "nominale" si intende quel valore medio di tensione per cui è progettato a lavorare il dispositivo, per esempio una batteria a 12V il suo valore di tensione 12V è nominale, in quanto la reale tensione varia da 11V a 14V durante il suo utilizzo.
Lo stesso vale per i pannelli, si dice tensione nominale 12V perchè sono progettati per garantire sem,pre una ricarica di batterie a 12V nominali, poi la sua tensione varia di molto durante l'utilizzo in base a tanti fattori.

 

sapertao
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Inviato il: 7/4/2010,17:16

Ciao a tutti.
Ma se nn ho la tensione nominale del pannello, me la posso ricavare?
grazieeeeee

 

Keyosz
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Inviato il: 9/4/2010,12:30

Puoi contare il numero delle celle:
36 celle = 12V nominale
72 celle = 24V nominale
144 celle = 48V nominale

Questi sono i valori standard dei moduli per gli impianti ad isola, se conto un numero diverso di celle significa che è un modulo per impianti connessi in rete.

 

ocean_h
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Inviato il: 23/4/2013,08:46

Help... ho due pannelli fotovoltaici, uno 16 volt e 3,6 Ah e un altro da 22 volt 3.6Ah . Il mio problema è che non so come collegarli, se in serie o in parallelo visto che hanno il voltaggio diverso. Io ho anche un regolatore di carica commerciale Epi solar da 30 Ah. Quindi come faccio a collegare questi due pannelli al regolatore di carica??Io vorrei collegarli in parallelo ma ho paura che perdo corrente perchè uno è più piccolo!!! poi se li collego in serie ho paura per il regolatore di carica perchè avrò 16+22 volt!!

 

Ludi
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Inviato il: 26/4/2013,09:37

Dove hai visto che hanno questi voltaggi ? Direi che sono entrambi da 12v...conta eventualmente le celle. Calcola che il valore che devi leggere e il Vimp che è il voltaggio effettivo quando erogano corrente.
Devi vedere se il regolatore di carica lavora sia a 12 che 24v. Se si puoi metterli in serie. Naturalmente anche gli accumulatori dovranno essere a 24v. Se devi lavorare a 12v, a causa del regolatore che accetta solo 12v o delle batterie, puoi metterli tranquillamente in parallelo visto che il regolatore accetta fino a 30a. Comunque sia a 12 che a 24v perderai un po' di corrente essendo che non hai un regolatore mppt, ma questo è normale.
Controlla che dentro le scatole dei contatti dei pannelli ci siano i diodi, normalmente ci sono, altrimenti aggiungili.

 
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