Sottoterra? :O
Incredibile lo spirito di recupero e riciclo che pervade quesot forum, non pensavo si spingesse a tanto

eccomi di nuovo,sono riuscito a montare il motore trifase da 3HP sotto al motore 50cc 2t






facendo una prova empirica con il condensatore da 30uF e un trapano da 500W,con poco gas lo tira perfettamente,ho notato che il regime del motore è collegato all'assorbimento del trapano,cioè trovato il regime a cui il trapano ad "orecchio" gira bene,spengendolo aumentano i giri del motore e presumo che di conseguenza aumenti anche la tensione,per evitare di far saltare il condensatore o altro ci vorrebbe un sistema che diminuisce il gas o che tenga sotto controllo la tensione....help!!!!!

Accipicchia che marchingegno che hai fatto!!!
Comunque è ovvio che col generatore sotto carico il motore fa un certo sforzo, poi a vuoto accelera. Infatti i gruppi elettrogeni hanno un comando amperometrico sull'acceleratore, un'elettrocalamita in cui passa la corrente prodotta accelera il motore sotto carico, più corrente passa e più accelera. Il tutto contrastato da una molla regolabile, e con una corsa adatta all'acceleratore. Da notare che l'elettrocalamita viene alimentata tramite un ponte raddrizzatore, le cui connessioni in alternata sono in serie al carico. Se ti interessa ti mando lo schema. La parte meccanica te le devi "inventare" tu, oppure copiarla da un generatore a scoppio già esistente.
Io penso di usare il trattore, che ha una regolazione meccanica centrifuga dei giri sulla pompa di iniezione, che appena tendono a scendere si accelera automaticamente. Le macchine agricole ce l'hanno quasi tutte, e anche molti piccoli motorii diesel.

oggi due prove velocissime,ho messo in moto ma il regime di giri era registrato piuttosto alto, non ho fatto in tempo a mettere un carico ed è saltato il primo condensatore.....ho fatto una nuova prova con i rimanenti in serie ma il motore sforzava e non saliva di giri nemmeno al massimo,ho provato ad alimentare una stufetta,credo 1000/2000W e.....o sono saltati i condensatori oppure il motore....ma da quel motore in quella configurazione quanti W gli avrei potuto chiedere?....magari era meglio chiederlo prima di attaccarci la stufetta ma tant'è...

Un HP vale 736W, che moltiplicato per tre fa circa 2200W. 2,2KW. In teoria con la stufa non avresti dovuto sovraccaricarlo, ma immagino che la prova non sia stata fatta in condizioni ottimali....
Per fare una prova sicura dovresti tenere il motore trifase a 3000 giri, poi fare i vari tentativi.
Quale configurazione hai usato? Se hai preso corrente da una sola bobina, usando le altre due in serie coi condensatori, in effetti hai prelevato troppa corrente. Ogni fase, ossia ogni bobina, dà la potenza totale diviso 1,73 che nel tuo caso vale 1270W.
Usando due bobine in serie ai condensatori, l'induttanza è molto elevata e le tensioni che si formano al regime di risonanza hanno picchi elevati. Se hai "sparato" i condensatori, puoi metterne altri in serie, se invece hai bruciato la bobina dentro il motore....... Kaputt!

...configurazione? ....sempre la stessa della foto a pagina 3 quella che mi hai consigliato di provare...è chiaro che se è saltato il motore è colpa tua

Ovviamente....... Guai ad informarsi un po' di più sulla trifase, però.....
Comunque in linea di principio il sistema funziona. Peccato che ancora non posso collegare il "mostro" al trattore, che sennò posterei volentieri le prove.
Ti suggerisco un'altra prova: metti le due bobine al quale avevi collegato i condensatori in parallelo invece che in serie, se vuoi ti posto lo schema sulla morsettiera, ci colleghi il carico, e sull'altra ci metti i condensatori. In teoria dovresti avere più potenza, ma dovresti usare più condensatori in parallelo, che però sarebbero sottoposti a minore tensione, con meno rischio di "sparare".
Vedi un po'.....

...hai ragione dovrei studiare un pò,ma non ho tanto tempo e quello che trovo preferisco impiegarlo in prove pratiche,anche così si impara,poco ma si impara.....vai con gli schemini!!!!

...ho fatto un collegamento al volo alla 380V per vedere se il motore lo avevo bruciato e invece.....mi ha messo in moto anche il motore 2t

Ciao Maxdef, ti metto le nuove immagini delle connessioni, come s'era detto sopra.



Le buone immagini postate da Libero per queste spiegazioni ormai a forza di modifiche sono diventate una ciofeca, comunque credo che si capiscano. Quella sopra è lo schema delle connessioni come sono adesso, mentre quella sotto è quello di come dovresti fare nella prossima prova.



In teoria, se funziona, ma solo in teoria, intendiamoci, dovresti poter prelevare 1270+1270W dalle due bobine in parallelo, ossia 2540W. Ma naturalmente non credo che si possa fare, che sarebbe di più della potenza totale del motore che usi come generatore. Però due bobine in parallelo quella corrente dovrebbero poterla sopportare. Naturalmente ha dimezzato le spire su cui lavorano i condensatori, perciò sempre in teoria dovresti raddoppiare la capacità. Comunque, metti il generatore a 3000 giri e prova coi condensatori, ne metti in parallelo finché non ottieni quello che ti serve. Vedi un po'.....
Saluti.
Ferro

...non funziona...

...non contento ho ricollegato tutto come prima e ...non funziona più nemmeno con il vecchio collegamento...pensando fosse il motore l'ho ricollegato alla 380V e sembra che vada tutto bene,infatti ha immediatamente avviato il motore a scoppio,a questo punto ho voluto verificare il fuzionamento del trifase come generatore collegato alla rete, ed in effetti con un occhio al contatore(quelli vecchi a rotella) questo si bloccava quando aumentavo il gas del motore e sembrava voler tornare indietro ...

...purtroppo mi hanno cambiato il contatore con quello elettronico e adesso ho un certo timore a fare prove"strane",non mi vorrei trovare con il contatore fuori uso,comunque prima che venisse il tecnico a sostituirlo ho riprovato con i tre condensatori da 30 e collegamento alla rete,in questo modo il motore molto sotto sforzo non riusciva a prendere i giri al massimo però ho avuto la soddisfazione di vedere girare al contrario il contatore!
La trasformazione di un trifase in generatore a 220V o 24V la vedo,per me,molto complicata,credo proprio che accoppierò il motore all'alternatore da camion 24V per farne un caricabatterie da "isola"

Lo schema in principio di massima è questo:



Ovvio che poi dovrai inventarti il marchingegno di sana pianta, come serve a te.
L'avvolgimento dovrebbe avere relativamente poche spire di filo abbastanza grosso da reggere tutta la corrente del generatore, come pure il ponte raddrizzatore. La molla antagonista potrebbe essere anche solo quella che già adesso ti rimanda al minimo l'acceleratore. Vedi un po' tu....
Buon divertimento.
Ferro

P.S.
Le elettrocalamite che sono sui motorini di avviamento in genere dentro hanno due avvolgimenti: uno in serie alle spazzole di filo grosso, e uno in parallelo di filo più sottile. Sostituendo o togliendo la molla antagonista, forse quello serie potrebbe essere adatto, magari svolgendo qualche spira......
Ciao