...è normale... tieni conto che ora l'alternatore deve caricare un grosso banco, quindi a smuovere tutto quell'elettrolita ce ne vuole... inoltre serve parecchio vento.
Normalmente a quanti Ampere carica il tuo alternatore con vento a 5m/s o 18km/h? .... 5A?

Tu considera che per caricare velocemente una batteria da auto da 50Ah si usa un caricabatteria da almento 5A , quindi se ora carichi con 5A un banco da 500A, ci vuole una settimana.

I diodi schoktly introducono una perdita di 0,3volts che nel tuo caso (24Volts) è ridicola, probabilmente viene superata dalle perdite dei cavi.

Pensa che keyosz usa in una sezione del suo mega impianto a 48 volts, dei diodi normali (0.7 volts) ed ha una perdita equivalente alla tua che sei a 24V.

ciao,
MaX

cosa intendi per "disguintore" ? forse un interruttore a 2 fasi che scolleghi le batterie dall'inverter?

In tal caso potresti usare 2 teleruttori da camper/imbarcazioni.... ma a che ti serve? Non basta l'interruttore dell'inverter?

Molti inverter poi possono venir telecomandati (accesi/spenti) mettendo semplicemente in corto un ponticello vicino all'interruttore.

ciao
MaX

Come mai usi il caricabatterie per il tuo impianto?

Mi dai qualche info sul parallelatore?

Seguendo bene tutto questo discorso dei diodi,saro' limitato nel passaggio di corrente,cioe' non devo e' non posso fare superare la corrente max che puo' sopportare il diodo!

beh... i diodi devono essere ottimizzati per il doppio della corrente che di deve passare, in modo da sopportare bene i picchi.

io per esempio ho un inverter da 1000W 12V che assorbe al massimo 88A con picchi da 160A.
è alimentato da 16 batterie con diodi da 25A alettati (dovrebbero essere da 50A, ma sono chip doppi e non so se intendono 50A l'uno o 25+25A, per cui li considero da 25A).
A pieno carico passono 5.5A con picchi da 11A, per cui non ne sono limtato assolutamente, anzi, potrei collegare un inverter da 2kW senza problemi.


Il parallelatore è un cirquito sviluppato da kekko che ha il compito di individuare eventuali batterie guaste ed eliminarle dal gruppo attraverso un relè. Per ora il progetto è fermo perchè voglio lasciare a kekko il tempo di continuare con il suo motore PP e la turbina idro... non vorrei che saltassero fuori nuovi tipi di alternatori super efficenti, che mi intreresssanomolto di più.
in 10 mesi mi è capitato solo una volta, ma a parte l'energia persa, non ha danneggiato nessun altro componente....come previsto del resto.

ciao
MaX

Ok Max io ho anche un generatore eolico,ma sono fermo perche' non ho avuto granche' di resa,l'ho comprato su internet ed ho aperto una discussione sul forum,a quanto pare le pale sono da cambiare,perche' non riescono ad superare la forza elettr.quando il reg.di carica va a regime di carica!Ioinvece qualche tempo fa' ho realizzato un sistema automatico con un gruppo elettrogeno da 750 watt,quando non c'e' rete enel in automatico si avvia il gruppo ed al ritorno ricommuta nuovamente,ma e'solo un sistema per emergenza,adesso voglio ricavare energia pulita!

il problema dell'eolico è che serve vento...tanto, altrimenti non riesce a vincere la resistenza.

con il fotovoltaico vai + sul sicuro perchè il sole è uguale per tutti e abbondante.

Io ho messo su un mulino a vento perchè sono vicino a 2 parchi eolici enormi, nonostante questo a volte vedo le loro pale girare e il mio mulino fermo... vedendo questo, cominciano a girare le mie di "pale"

ma prima di modificare il mulino devi sapere esattamente le sue caratteristiche e poi sapere che venti hai in zona, dopodiché si possono fare ipotesi e modifiche.... quindi, nell'altro tread, metti dati, foto e marche.

ciao
MaX

Io sono nuovo del forum,volevo sapere se vanno bene dei mosfet Ir630,ne ho a migliaia!

Sicuro che non siano IRF630? Se è così buttane qualche centinaio...... E dimmi dove!

Non lo so. A suo tempo OVNI aveva teorizzato di usare dei mosfet al posto dei diodi. Ma poi si è scoperto che non è possibile o almeno questa è stata la mia impressione. Io continuo coi i diodi con aletta di raffreddamento da 25A . E mi trovo bene. Costano 6€ la coppia in surplus.it a Roma.
Ciao
MaX

Si ne ho parecchi,ti diro' di piu' cercando di riparare un inverter da 1000-2000 watt ne ho bruciati un casino!

già vedo un pacco postale da 3 kg mosfet in volo da catania a roma...

max ho da farti alcune domande sul tuo impianto, so che adesso utilizzi anche altre fonti per caricare le tue batterie, come il fotovoltaico, volevo sapere come si comporta il regolatore di carica con i diodi posti sulle batterie, riesce a leggere la giusta tensione o esiste qualche problema? che tipo di regolatore hai comprato?
poi ti spiego la mia idea.....

no, ovviamente il regolatore non riesce a leggere la tensione delle batterie perché i diodi glielo impediscono... ma ho trovato una soluzione che sta funzionando egregiamente da un mese.

si tratta di collegare tra il regolatore e l'ingresso del banco batterie con i diodi, una batterie AGM in parallelo. Io ne ho messa una piccolina da 28Ah

Le btterie AGM hanno un tensione di 0.2V superiore a quelle da automobile e quindi quando la AGM arriva a 14.7, quelle da automobile sono a 14.4 a causa dei diodi che hanno una caduta di tensione di 0.3V. La tensione raggiunta dalle batterieda auto, direi che è sufficente per una buona ricarica, anche se è 0.1 V più bassa.

Sta funzionando bene e non mi h dto nessun problema da quando ho messo su il mulino e i pannelli solari.

Il regolatore è questo:

http://generador-electrico.com/tienda/prod...products_id=585



un semplice PWM ibrido con resistenza e ventilatore incorporato

Niente di speciale, ma fa il suo lavoro.

ciao
MAX