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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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In Parallelo con allegria!, Batterie in parallelo con Diodi Schottky
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maxdef
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Inviato il: 25/3/2010,18:11

...sono sempre le land le prime a rompersi!!! faccine/tongue.gif

 

max_linux2000

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Inviato il: 25/3/2010,19:34

PRRRRR!!!!! faccine/chair.gif

hahaah! faccine/biggrin.gif

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 26/3/2010,09:37

Con le batterie da recupero è sempre una scommessa,non durano comunque molto ciclandole,se vuoi quelcosa di affidabile pensa a costruire qualcosa di duraturo col piombo che ne ricaverai.

 

max_linux2000

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Inviato il: 26/3/2010,14:10

Oggi ho comprato 4 batterie usate in un rottamatore di auto. Le ho provate io stesso con il tester da carico da 100A e sono rimaste sulla zona verde.

Sono batterie da 70 A e le ho pagate 15 euro l'una, praticamente 21 centesimi per Ampere. A casa le ho provate ancora e fanno avviare la macchina allegramente.

Sono già sotto faccine/smile.gif

La vecchia batteria che frigge oggi segna 12.3 volts, aspetterò ancora un po' prima di decidere che fare.

Se le "nuove" batterie vanno bene penso che in breve tempo avrò 2 banchi da 8 batterie usate, ma non recuperate e quindi in ottima forma.

Per sicurezza ho applicato subito i desolfatori (2) per mantenimento delle stesse.

Poi un giorno o l'altro tenterò con le batterie autocostruite, ma per ora ho pochissimo piombo, insufficente anche per un test, eppoi ora sono concentrato con i pannelli solari termici e fotovoltaici.

ciao
MaX

 

eneo

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Inviato il: 26/3/2010,14:22

Ciao max sulla batteria vecchia attaccaci un piccolo carico tipo una lampadina, se scende troppo di tensione la batteria e' da buttare, le piastre interne sono molto usurate....

 

max_linux2000

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Inviato il: 26/3/2010,14:52

ho provato con una lampada da 55 watt e la tensione non scende di forma aprezzabile, solo che la batteria fa rumore. Nel silenzio si sente chiaramente qualche cossa che frizza al suo interno, all'inizio pensavo che ci fosse un moscone o un'ape intrappolata dietro a questa batteria, ma poi mi sono accorto che era proprio all'interno della stessa. Al che, l'ho staccata e messa fuori dal magazzino, cosí se deve prendere fuoco non faccia danni. Mi sa che si sta verificando un cortocircuito, ma che è ancora molto leggero. Vedremo più avanti, tanto era vecchia sta' batteria e con quelle "nuove" faccine/biggrin.gif non penso che la rimetterò sotto la banco... banco che si sta comportando molto bene per la cronaca.

Le 4 batterie "nuove" avevano cariche molto differente le une dalle altre, ma dopo 2 ore di carica si sono abbastanza livellate:

12.43 V
12.40 V
12.35 V
12.44 V

penso che sia abbastanza buono. Ora vado a ordinare altri diodi per completare il banco faccine/biggrin.gif

ciao
MaX

 

max_linux2000

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Inviato il: 27/3/2010,10:04

ottime performance delle nuove batterie!! faccine/biggrin.gif

mi sono reso conto che prima stavo andando in giro con le 4 ruote bucate, infatti questa notte ho lasciato accesa una luce per fare un test.

Con le vecchie il mattino dopo la tensione mi scendeva a 11,5 volts mentre con le nuove è scesa a 12.2, praticamente cariche! faccine/biggrin.gif

Quindi facendo i conti vediamo cosa ho speso finora per un banco da 280Ah:

4 batterie da 70 Ah = 60 euro
8 diodi schottky = 24 euro
cavettame = 20 euro
morsetti/mammut =15 euro
Totale = 119 euro

quindi facendo una propozione un banco da 1120 Ah formato da 16 batterie da 70 Ah, verrebbe a costare circa 476 euro, ovvero 42 cents per Ah.

Usando batterie buone comprate a basso prezzo dallo sfasciacarrozze la faccenda diventa sempre più interessante faccine/biggrin.gif

Dimentico la centralina di controllo e sicurezza, ma non credo costi più di 150-200 euro tutto compreso. Vedremo più avanti come evolve.
La centralina che ho chiesto a Kekko controlla solo 8 batterie perchè io volglio avere 2 banchi separati e quindi metterò 2 centraline, ma lui mi ha accennato che potrebbe tranquillamente controllarne 16.

Ovviamente la centralina, non è obbligatoria, serve solo per evitare che una batteria in corto assorba corrente in fase di carica, sprecandola di fatto, ma in ogni caso non potrà danneggiare le altre essendo separata da diodi.

 

max_linux2000

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Inviato il: 1/4/2010,06:54

continuano le ottime prestazioni delle batterie in parallelo con questo motodo.
Sta un paio di giorni dovrebbero arrivare altri diodi e quindi raddoppierò il banco con altre batterie sa 70-100 Ah portando la capacità totale a circa 500-550Ah.

ciao,
MaX

 

max_linux2000

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Inviato il: 30/4/2010,18:08

OK, oggi ho aggiunto altre 4 batterie per un totale di circa 500Ah. Si stanno caricando e livellando.

Tra parentesi, qualche giorno fa una delle batterie mi è andata in corto abbassandosi a 10.7 volts... ma le altre non si sono scaricate!! faccine/biggrin.gif

unico problema è stato che me ne sono accorto il giorno dopo visto che le altre batterie non si caricavano come avrebbero dovuto in quanto quella in corto assorbiva di più delle altre. Ma anche questo problema verrà risolto con la centrlina che sta costruendo kekko (il parallelatore).

Pero ora posso solo dire che tutto funziona bene e sono contento delle prestazioni. Più in la comprerò un inverter a 24 o 48 volts e userò quindi il banco con 16 batterie per 24 volts (o 32 per 48 volts)

altra parentesi, 2 giorni fa ho comprato presso un demolitore d'auto 10 batterie auto in ottimo stato da 60-80 Ah a 12 euro cadauna.

ciao
MaX


 

celicaturbo
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Inviato il: 30/4/2010,18:27

CITAZIONE (max_linux2000 @ 30/4/2010, 19:08)
unico problema è stato che me ne sono accorto il giorno dopo visto che le altre batterie non si caricavano come avrebbero dovuto in quanto quella in corto assorbiva di più delle altre. Ma anche questo problema verrà risolto con la centrlina che sta costruendo kekko (il parallelatore).

interessante il progetto...
per la centralina che idee avete??
a ragionarci 5 minuti mi è venuta in mente una cosa semplicissima da fare con qualche amplificatore operazionale di quelli low cost e qualche relè....anche se nn so per quelle correnti quanto verrebbero a costare i relè... (al massimo puoi provare ad autocostruirli...in linea di massima non è eccessivamente complicato)

 

max_linux2000

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Inviato il: 30/4/2010,18:50

CITAZIONE (celicaturbo @ 30/4/2010, 19:27)
interessante il progetto...
per la centralina che idee avete??
a ragionarci 5 minuti mi è venuta in mente una cosa semplicissima da fare con qualche amplificatore operazionale di quelli low cost e qualche relè....anche se nn so per quelle correnti quanto verrebbero a costare i relè... (al massimo puoi provare ad autocostruirli...in linea di massima non è eccessivamente complicato)

sarebbe meglio che ti risponda kekko, cmq si tratta di una centralina comandata con una cpu che analizza la tensione di ogni batteria collegata e se una di queste scende al di sotto di un valore stabilito (con 12 volts è 10.7) per una ora, la stacca con un relè, e non torna a collegarla fino a che non raggiunge da sola gli 11.5 volts. Se la batteria in questione è in corto o interrotta non raggiungerà mai gli 11.5 volts e quindi verrà esclusa dal banco e non verrà neppure caricata. In questo casi si accende una spia rossa lampeggiante faccine/biggrin.gif

forse si potrebbe fare qualche cosa di più semplice con un limitatore di soglia da dedicare per ogni batteria, che la stacchi quando scende sotto un certo valore... in effetti l'idea iniziale era quella, ma poi abbaimo aggiunto un sacco di altre caratterisctiche impossibili da ottenere con elettronica classica, quindi kekko ha deciso di passare al digitale.

Per esempio la centralina prima di collegare la batteria al banco, controlla se la polarità è giusta e se la tensione è attorno ad un certo valore. Dopo di chè la collega al banco in modo che partecipi sia alla carica che alla scarica.

ciao
MaX

 

Keyosz
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Inviato il: 4/5/2010,20:30

Attenzione a dimensionare i singoli diodi sulla corrente massima che assorbe l'inverter in quanto se per ipotesi assurda molte batterie vanno in corto assieme ci troveremo ad avere poche od una sola batteria ad alimentare sui 12V (le altre in corto si presuma vadano a 10,5V o meno) quindi per poche ore o minuti avremo tutta la corrente scorrere da una sola batteria attraverso un solo diodo...

 

max_linux2000

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Inviato il: 4/5/2010,21:12

CITAZIONE (Keyosz @ 4/5/2010, 21:30)
Attenzione a dimensionare i singoli diodi sulla corrente massima che assorbe l'inverter in quanto se per ipotesi assurda molte batterie vanno in corto assieme ci troveremo ad avere poche od una sola batteria ad alimentare sui 12V (le altre in corto si presuma vadano a 10,5V o meno) quindi per poche ore o minuti avremo tutta la corrente scorrere da una sola batteria attraverso un solo diodo...

grazie per tirare in gioco questo particolare, che a dire il vero lo aveva già accennato Eneo.

La soluzione che ho trovato per il momento è quella di usare una serie di interruttori magnetotermici da 20 A (uno per batteria) in modo che se ad una batteria viene chiesto il doppio di quello che dovrebbe dare, viene esclusa.

L'impianto da 8 batterie è dimensionato per chiedere 10,5 Ah max per batteria, quindi se per ipotesi andassero in corto 4 batterie e ci fosse la massima richiesta di corrente, i magnetotermici scatterebbero tutti...lasciandomi al buio faccine/sad.gif

I diodi sono da 25Ah 60Volts.
CMQ per ora non ho messo nessuna protezione visto che sto aspettando la centralina di kekko. Controllo tutti i giorni tutte le tensioni e finora solo una batteria ha fatto le bizze.

Allego le foto dell'impianto con 8 batterie, mancano ovviamente i megnetotermici e la centralina.

Qui sotto i diodi e i collegamenti
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/5/0/4/4/4/0/5/1273003622.jpg

qui una vista di assieme. Le batterie collegate fanno circa 500 Ah e sono "nuove" controllate con il tester con carico da 100A... pagate 12 euro l'una dallo sfasciacarrozze faccine/biggrin.gif
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/5/0/4/4/4/0/5/1273003624.jpg

 

Keyosz
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Inviato il: 4/5/2010,21:22

Ascolta io ti dò le batterie di recupero, ne ho una pila in garage, poi quando vanno in corto me le rendi che le sfascio e recupero le materie prime per quelle fai-da-te faccine/wink.gif perchè è sempre un peccato aprirle e disfarle quando nono sono ancora in corto, affare fatto? faccine/biggrin.gif faccine/tongue.gif

 

max_linux2000

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Inviato il: 4/5/2010,21:43

si dai!! peró le spese di spedizione le paghi tu faccine/biggrin.gif hahahaha!!

scherzi a parte, sto già valutando di portare l'impianto a 1000Ah con 16 batterie faccine/biggrin.gif
Penso che compreró un inverter da 24 volts e collegheró le batterie in serie due a due e poi in parallelo con i diodi

E in ogni caso anche io sto facendo una pila di batterie da smontare per il piombo... che te credi? che le batterie fatte in casa sia solo un tuo progetto faccine/biggrin.gif
...ma questo dovrá attendere almeno un anno... o più.

ciao
MaX

 
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