ciao a tutti,

scorazzando per un sito suggerito da Fly, mi sono imbattuto in un nuovo tipo di alternatore recuperato dai motori di lavatrice moderna. Si tratta di quelle lavatrici silenziose che non hanno la classica cinghia di trasmissione e il motore è collegato direttamente sull'asse del cestello.



Personalmente non ho mai potuto metterci le mani ma penso che stresserò da domani il mio rivenditore di fiducia per avere uno di questo motori.

Vorrei che ne deste una occhiata al sito e commentaste gli eventuali problemi riscontrati:

www.thebackshed.com/Windmill/Contents.asp#3

ciao
MaX

Con qualche polo in meno vanno bene anche i motori brushlles delle bici elettriche, sono dei trifasi, l'unica cosa e che dipende dalla configurazione e non si posso cambiare, la miglior cosa e lasciarli cosi come sono.
L'unica cosa e ci sono più modelli, ci sono quelli a spazzole e i trifase, il migliore è quello trifase a presa diretta ( il corpo motore più grande) senza riduttori interni.
Questi motori di lavatrice , sono difficili da trovare in giro in quando sono da pochi anni che sono in commercio , sono i modelli di classe A++ con funzione direct drive,
quindi dovremmmo aspettare qualche annetto per trovarle in giro per le discariche e che si possono recuperare.
sicuramente hanno il vantaggio di avere molti poli e che si possono fare più configurazioni.

ieri ho parlato con il mio rivenditore di fiducia di elettrodomestici e mi ha confermato che non ne ritira molte di lavatrici con motore DirectDrive, proprio a causa del fatto che sono nuove.
Ma mi ha anche detto che ogni tanto arrivano anche loro, visto che a aprte il motore sono dei rottami fin da nuove, cestello in plastica, elettronica immanente e preticamente poco riparabili, spesso per un guasto da poco bisogna cambiare la lavatrice... similmente a come sono le moderne automobili.

quindi si tratta di pazientare, gli ho chiesto di avvertirmi appena ne ritira una.

ciao
MaX

ciao libero,

non sono sicuro che bisogna ri-bobinare... a quanto ho capito parlano di rifare i collegamente delle bobine esistenti con uno schema alternativo.

Coincido con te che non è facilissimo, ma mi sembra in ogni caso più semplice che partire completamente da 0 come già hanno fatto alcuni.

ci tengo a dire che non voglio forzare nessuno a questa impresa, si tratta semplicemente di una nuova possibilità che mi è parsa interessante, che che senz'altro metterò in pratica appena possibile.

Avete visto anche come ha risolto il problema del bilanciamento delle pale?