Eugenio Odorifero
| Inviato il: 30/5/2010,17:40
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Questo sistema si presenta particolarmente interessante in quanto Ferryboat ha considerato il concetto di Daniel Quale e lo ha semplificato come aggiunta al fantastico trigger III. Ne deriva che i picchi di Lenz caricano la batteria e separatamente il resto del segnale che sullo schema è rappresentato dal carico è la novità che normalmente non viene considerata nei motori a impulsi. Vale a dire che: la corrente che fluisce sulla bobina drive è "riciclata" esattamente come avviene in un convenzionale trasformatore, ma con l'aggiunta della corrente indotta dal rotore.
La versione multidrive verrà pubblicata presto. Stay Tuned.
Questo è lo schema:
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| | ferryboat62
| Inviato il: 30/5/2010,18:08
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Rispetto al solo recupero dei picchi di lenz questo sistema consente il recupero in corrente degli impulsi che per induzione passano sulla bobina che pilota il load . Se si prevedono più bobine drive/raccolta il sistema aumenta l'efficienza che rimane molto elevata in qualsiasi condizione in quanto la stessa energia che fluisce sul primario della bobina fluisce anche sul secondario,inoltre il relativo picco di lenz viene anchesso recuperato . Immagino questo sistema perfetto su una auto elettrica , usando 2 pacchi batterie automaticamente alternati l'autonomia dovrebbe aumentare in modo considerevole , se poi si recupera anche l'energia di frenata e /o dislivello la ricarica delle batterie potrebbe essere necessaria solo per compensare le perdite del sistema , in teoria dovrebbe essere necessaria solo la prima carica
| | | | bomar
| Inviato il: 30/5/2010,23:15
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Ciao Ferry, se ho ben capito vai a recuperare la corrente che si genera sul secondario indotta dagli impulsi dati al primario, giusto? (per effetto trasformatore) è quello che faccio da tempo sul mio motore. funziona! A condizione che che i secondari non vengano cortocircuitati con un carico pesante, ad ex: lamp da 12v/21w (avviene un calo di prestazioni) considerando un imput totale a regime del motore di 12v - 800ma invece un condensatore e qualche led lavorano bene notte
| | | | | | | ferryboat62
| Inviato il: 1/6/2010,22:17
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Ciao ragazzi devo dire che la mia è stata un pò una provocazione , vedo che siete preparati e anche per per questo motivo molto presto Eugenio pubblicherà il riassunto di tutto il lavoro fatto attorno alla filosofia Bedini . Voglio donare a tutti un sistema simile al generatore Bedini quello più famoso per intenderci motore , volano generatore sullo stesso asse , il tutto temporizzato ecc... Il principio è sicuramente quanto di meglio ma personalmente ho trovato alcune soluzioni molto semplici ed efficaci per rendere il tutto molto più flessibile e regolabile con precisione , naturalmente il fantastico trigger è il perotagonista .Ho messo a punto un sistema per estrarre l'energia radiante dal rotore alta velocità senza frenarlo ...! In sostanza devo solo ultimare i particolari e pubblico tutto
| | | | bomar
| Inviato il: 5/6/2010,08:34
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attendiamo fiduciosi e...... tanto per complicarti la vita.... perchè nei tuoi studi non ipotizzi un circuito con alimentazione 12-24 volt cc con ausilio di sensori di hall, anzichè bobina trigger, (o opzionabile) ma con uscita trifase, (forse simile ad un inverter per motori brushless) che dia tre impulsi in cc, sfalsati 120°x3 per le bobine drive. con le varie regolazioni: min- max, ecc. come sul il mitico F. Trigger? He...He... sarebbe quello che mi serve.
Ciao bomar
| | | | ferryboat62
| Inviato il: 9/6/2010,19:03
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Ho la mia filosofia ... non amo complicare le cose semplici semmai le semplifico per il max risultato questo è il mio motto : il massimo dal minimo un saluto a presto
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Versione Mobile!
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