Dal 4 luglio entrerà in funzione il nuovo sistema delle fasce ad orario.
Faremo una analisi tecnica del sistema adottato verificando i pro ed eventuali contro.
Bolle
Repubblica

Allego l'immagine estratta direttamente dal sito dell'autorita dell'energia .
Il colore verde identifica la fascia a costo "più basso" (grande grande) e quella arancione (piccola piccola) dove il costo è "più alto"...ma tecnicamente parlando manca il riferimento...più basso o più alto si...ma rispetto cosa?
Vediamo cosa riusciamo a ricavare dalle info che ci vengono date.
Bolle

Mi piaceva poco il grafico dell'autorità e l'ho rifatto in modo proporzionato.
La fascia più costosa F1 (rossa di 55 ore settimanali di cui 11 giornaliere ) è diventata un 'pelino' più grande...ma in questo grafico ho evidenziato (riquadrato) la giornata dove in genere si è svegli (6.00 alle 23.30). Riepilogando ci sono 168 ore settimanali suddivise in 55 fascia costosa (F1 -> 33%) e 113 fascia economica (F2 -> 67%).
Bolle

Vediamo di capire i vantaggi di questa tariffa...che poi è quello che ci interessa...e per questo posto integralmente quello che scrive l'autorità dell'energia. Ho evidenziato una frase...quella più tecnica anzi...diciamo quella meno filosofica:"Il nuovo sistema può anche offrire opportunità di risparmi in bolletta, concentrando i consumi nelle ore a minor costo." dove quell'ANCHE risuona come una campana a festa.
Vabbè...vediamo dove ci porta questa nuova tariffa.
Bolle

Finalmente cerchiamo di capire come si fa a risparmiare !!!
Riporto integralmente quanto ci viene detto ma ...ma... qualcosa mi preoccupa...e tecnicamente non mi sono chiare alcune cose...allora numero le frasi....e insieme cerchiamo di capire cosa salta fuori.

Punto 1. Allora, si dice che si può risparmiare...( )...ma c'è una condizione: consumare meno del 33% nella fascia a costo alto (fascia rossa F1). ...altrimenti ( ed è la prima volta che appare un confronto con il passato ) aumenta la spera rispetto il vecchio sistema tariffario.
Mettiamo i piedi per terra e facciamo qualche esempio.
a.l'impianto d'allarme di casa:
Ipotizziamo un assorbimento di 20w...è sempre acceso...(indipendentemente che sia attivato oppure no) e lui da bravo mi consuma 480 whg ( 480 watt ora giornaliere) che vengono ripartite esattamente nella percentuale calcolata prima ( estratta dalla percentuale calcolata con le ore ripartite sulle F1 e F2) cioè 33% Fascia F1 e 67% Fascia F2. Cavolo...si denota che l'allarme (come un qualsiasi apparecchio elettrico sempre connesso alla rete) è sul limite estremo dei consumi a rischio!
b.Frigorifero di casa:
Anche lui è sempre connesso alla rete...e diciamo che si comporta come l'allarme di casa...quindi è sul limite estremo dei consumi a rischio...ma facendo una rapida analisi possiamo dire che oltrepassa il limite e va nella zona rossa....motivo? Il motivo è dovuto sia alla temperatura ambientale più bassa nelle ore notturne che alle aperture del frigo nelle ore in cui si "vive nella casa"!
c.Lavatrice: bè questa decidiamo noi quando farla partire...quindi diciamo che non dovremmo aver problemi a farla la sera...(vicino rompi permettendo ) oppure nel weekend...quindi 100%F2 .
Punto 2. Ovvietà .
Punto 3. Prendiamo atto che le famiglie italiane sono già diligenti e che 33*2 è leggermente meno di 67.
Punto 4 e 5 . Questo punto mi preoccupa..."Nella fase iniziale, i possibili risparmi saranno contenuti e così anche l'eventuale maggior spesa...Accogliendo le richieste di numerose Associazioni di consumatori, l'Autorità ha infatti previsto che fino al gennaio 2012, le differenze di prezzo tra le ore più convenienti e le altre siano molto piccole (10% circa)." Uno scarto del 10% è piccolo? Ma questo sistema è fatto per far risparmiare le famiglie o per aumentare i guadagni dei gestori? E poi nel 2012 di quanto sarà il salto massimo tra le percentuali f1 e f2? Ma più che altro in che modo è stato calcolato che per risparmiare si deve consumare meno del 33% nella fascia F1?
Punto 6 .Mi è poco chiaro questo nuovo metodo...aspettiamo a capire quello supernuovo.
La prossima volta faremo qualche conto!
Bolle

stavo pensandoche un frigo se chiuso mantiene la temperatura per diverse ore.

Ora immagina di collegare al frigo un timer (quelli passanti della lidl) che lo accenda solo nelle fasce basse, o al limite acneh una o due ore durante le ore più calde...

Per l'allarme,non ho soluzioni ovviamente se non sostituirlo con un buon pastore tedescose si vive in campagna o si ha per lo meno un giardino.

Poi si potrebbe sezionare l'impianto elettrico e comprare:

8 batterie da auto (150 euro)
8 diodi (24 euro)
un inverter da 1000watt sin pura (600euro)
un caricabatteria da 30A (200 euro)
un timer per accendere/spegnere il caricabatteria (10euro)

durante la notte le batterie si ricaricano nella fascia bassa, e durante il giorno è possibile usare tutti gli elettrodomestici a basso consumo, tipo il robot, il frullatore, la tostiera le lavatrici ad ultrasuoni, luci, computer portatili... ecc

bisogna vedere quanto si risparmia però... certo che c'è da dire che l'energia elettricaè destinata a costare sempre di più. Qui in spagna alcuni studi dicono che deve arrivare a 50cent/kW entro 2 anni ma è probabile che sia di più e prima.
ẽ anche probabile che in breve tempo avere un impianto fotovoltaico sia l'unica forma per risparmiare... sempre che non mettano una tassa sugli impianti ad isola

ciao
MaX

a questo punto penso che la centralina domotica faccia al caso nostro.....una centralina che gestisca le utenze elettriche in casa in base alla insolazione e al vento presente in una determinata ora della giornata....si potrebbe creare due o tre programmi, tipo una diurna e una notturna, in modo che, in base al tipo di elettrodomestico scelto e in relazione anche al pacco batterie disponibile, attacca e stacca la rete enel dall'impianto autonomo ibrido.
in questo modo di giorno che la corrente costa di piu' il risparmio e maggiore senza tanto investire in un pacco batterie di maggiore capacita' e inverter di grande potenza....
con una spesa non tanto eccessiva sui 3000-3500€, tipo tre o quattro pannelli fotovoltaici 700-800 watt, un regolatore di carica da 30A, un pacco batteria da 200-300Ah, un inverter da 2000VA, un generatore eolico (ovviamente autocostruito) e una centralina, si possa notevolmente ridurre i consumi specialmente nella fascia oraria F1.....
non dico di rendere autonomo completamente l'abitazione, ma di contribuire notevolmente a diminuire gli sprechi e i consumi che ci sono in casa, gli elettrodomestici sono tanti e svariati.
esempio il programma notturno potrebbe alimentare:
luci, tv e decoder, caldaia, allarme, cancello o serranda automatica.
programma diurno:
oltre alle sopracitate utenze anche il frigo, impianto di irrigazione, impianto di riscaldamento come il termocamino o stufa a pellets, l'impianto acs con accumulo....
da evitare forno, phon, aspirapolvere, lavatrice, scaldini ecc....

Come vedo gli esempi fioccano!!!
Proseguiamo con il conto/esempio riportato dal gestore enel nel suo avviso ai naviganti.
Tanto per cambiare mi piace poco...perchè? Perchè tratta il cliente da stupido...da persona che ha bisogno di semplificazioni...e quindi invece di trattare l'argomento in modo preciso cade nel banale e fa un unico esempio del cliente tipo, colui che consuma 2700 kwh/annui, dedicando 4 righe: complimenti!!!!!

Attuale prezzo monoorario : 0.1350 e/kwh

TARIFFA BIORARIA
F1: 0.1407 e/kwh
F2: 0.1321 e/kwh

Una cosa che si può fare immediatamente è verificare il costo attuale del monoorario...ma per ora fidiamoci.
Allora verifichiamo le informazioni che ci sono pervenute:
a. I valori delle fasce F1 F2 non variano più del 10% (Bene!)
b. Consumo 66% Fascia F2 e 34% fascia F1, stesso costo tariffa monooraria?
Kwh/annui Costo Tariffa monooraria
2700 0,135 364,5


2700 1782 0,1321 235,4022
918 0,1407 129,1626
364,5648
Precisi come un orologio svizzero!!!!!(Bene!)
Ma...avremo lo stesso risultato ( sempre ammesso che i costi riportati da enel siano giusti ) con la famiglia modello che ha dei costi che si agirano sui 4000kwh annui?
Verificheremo anche questo.
Un saluto
Bolle