ciao,
il mio problema è il seguente: devo alimentare un router con una tensione di 15V 1.2A e ho a disposizione solamente un alimentatore da 20V 1.7A.
Mi servirebbe uno schema per costruire il circuito (con un transistor immagino) per abbassare la tensione.

Mi rendo conto che quello che sto chiedendo non è tra i gli scopi di questo forum, tuttavia leggendo alcuni pos ho trovato che ci siano molte persone competenti (oltre ad essere argomenti molto interessanti) e penso che troverete velocemente una soluzione al mio problema...

Grazie mille!

20 volt-1.7 ampere... ma è 'stabilizzato' ?

Cmq,siccome ho già capito che non è conveniente aspettare un mese per sapere se vi sia stabilizzazione,faccio così:

-se è stabilizzato,e ha un coperchio apribile,verifica che all'interno non vi sia un trimmer da girare a cacciavite: dovrebbe essere quello che girandolo ti permette di regolare l'uscita a tuo piacimento,che so,tra i 9 e i 22 Volt.

-oppure,se è stabilizzato e non manipolabile, basta acquistare un circuito integrato L7815CV ,e infrapporlo tra router e alimentatore,raffreddandolo con una piccola aletta.

-o ancora, se non è stabilizzato,verifica che vi sia almeno un elettrolitico grandicello all'interno,e acquista un circuito integrato L7815CV,raffreddandolo con una piccola aletta.

Esistono altri metodi,questi sono i più brevi.

è l'alimentatore di un portatile quindi penso proprio sia stabilizzato
-al fatto che potesse anche essere regolabile non avevo proprio pensato... ci do un occhiata
-perchè in caso di non stabilizzazione dovrei guardare se c'è un elettrolitico? (ossia che funzione svolge?)

Grazie mille per la risposta celere!

Vi sono in commercio alimentatori che,in realtà,hanno solo un trasformatore e un ponte diodi: hanno corrente pulsante,e nessuno condensatore elettrolitico.
Se quello che hai è di un pc portatile,allora è un charger,un caricabatterie,non è propriamente un alimentatore stabilizzato.

Alla fin fine mi sa che conviene un trasformatorino, un ponte raddrizzatore due elettrolitici e un uA7815..... Meno marchingegni in giro, meno pericoli di "fumate", e a vedere bene forse anche meno spesa.....
Su basetta forata o addirittura "a filo", viste le potenze, e un trasformatore da 220 a 15V da una ventina di w si rimedia facilmente anche dentro una vecchia radio sfasciata o dentro un vecchio "caricatore" da presa a muro.
Un'idea come un'altra la mia, chiaro....
Saluti.
Ferro

@ OGV
che differenza c'è tra charger e un alimentatore? cosa mi comporta il fatto che non sia stabilizzato? posso comunque utilizzare il L7815CV?

@ Ferrobattuto
in realtà a me sembra che un solo transistor liscio liscio sia il meno dei marchingegni possibili (o è così caro quel transistor?), che contro e rischi può a vere? cosa rischio di rompere e perchè?

scusate se vi subbisso di domande ma sono ignorante e vorrei capirne di più...

Con un solo transistor non ci fai niente..... Devi per forza costruirci attorno un piccolo circuito che lo faccia funzionare, per cui almeno un paio di elettrolitici, una o due resistenze e un diodo zener devi metterceli, a questo punto se ci aggiungi un trasformatore e un ponte raddrizzatore hai costruito tu un alimentatore stabilizzato, semplice e senza protezioni ma funzionante.
Un 7815 è un circuito completo, abbastanza complesso e dotato delle sicurezze necessarie, con due soli condensatori in entrata e in uscita è già di per se un alimentatore stabilizzato, costa poco più del transistor di potenza equivalente che dovresti usare, e col trasformatorino e il ponte raddrizzatore hai un alimentatore completo, senza rischiare di guastare quello del PC, che tra l'altro non sai come funziona.

OK, grazie,
potresti darmi lo schema?

Basta che cerchi con Google Immagini "alimentatore 15V" e ne trovi un casino. Comunque lo schema è questo:



Come vedi è semplicissimo.
Saluti.
Ferro

Il trasformatore è meglio che lo metta da 18 Volt, se no l'integrato sballonzola con la tensione.
Ferro,hai rubato lo schema per stabilizzare in 12 volt,vero?

Ci sarebbe molto da discutere sugli alimentatori, Ferro...
Per esempio, in quel circuito si pretendono 15 Vcc stabilizzati da un trasformatore che eroga 15 Vca efficaci... senza considerare le altre omissioni...

Tutto considerato, la cosa più corretta da fare sarebbe mettere quel circuito a valle dell'attuale alimentatore da 20V.

PS: Eheheh OVI, la pensiamo uguale... e rispondiamo contemporaneamente...

Il fatto è che non conosco quell'alimentatore da 20 Volt,è per ricaricare la ni-cd del computer e ha in uscita il simbolo di lineetta con sotto i puntini (dovrebbe essere pulsante-semicontinua); ne hai mai aperto uno? Ignoro che componenti abbia in uscita,forse ferro lo sa.
Brutto nasone verde con le foglie che non sei altro!

l'alimentatore in uscita riporta 20V seguuito da una linea continua con sotto 3 trattini, ora come posso capire se è solo raddrizzato o anche stabilizzato? immagino che i casi siano 2: o uso un oscilloscopio (che non ho in casa, prima di vederne uno devo aspettare 15gg o +) oppure apro l'alimentatore con la forza, do un occhiata al circuito e vi comunico...
ma se fosse raddrizzata e stabilizzata che problemi da al 7815?
come si fa a calcolare il ripple che da in uscita il circuito in figura?