| Riccardo 11
| Inviato il: 20/9/2010,15:45
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Ciao a tutti ragazzi stavo guardando i prezzi dei vari bollitori solari x fare più in la un impianto solare termico a circolazione forzata e mi sono reso conto che costano tantissimo..... Ora secondo voi si potrebbe realizzarne uno facendo una serpentina al suo interno con un tubo di rame naturalmente facendola passare da una flangia sul serbatoio? E poi coibentando il tutto con due strati di lana di vetro forse meglio tre tipo il serbatoio che ho fatto in modo provvisorio del mio primo pannello solare termico..... Spero in consigli e risposte numerose Riccardo 11
| | | | | | | Riccardo 11
| Inviato il: 20/9/2010,17:07
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Io ne volevo autocostruire uno da mettere i pressione e non credo che di resina regga..... Ne devo trovare uno tipo quelli degli autoclave ma con una flangia così da inserire la serpentina)) Riccardo 11
| | | | | | | max_linux2000
| Inviato il: 14/2/2011,19:21
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a volte mi viene voglia di mettere dentro un cassone ben coibimentato con la faccia esposta al sole protetta da un foglio di policarbonato a celle, un grosso tubo in pvc pitturato di nero, da alta pressione (10Atm) dal diametro di 20cm, magari a forma di serpent(ona) usando le curve a 90º. Ogni metro contiene circa 30 litri di acqua, quindi con 5 metri avremmo 150litri di acqua calda. Praticamentesi unisce il pannello e il boiler in un unico apparato e possiamo metterlo sotto pressione.
che ne dite?
ciao MaX
| | | | Riccardo 11
| Inviato il: 14/2/2011,20:11
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Dico che io tano tempo fa ci ho provato e il tubo non ha retto molto, il sole è una brutta bestia e cmq in "inverno" come si fa si spaccherebbe Ps io l'ho fatto x la piscinetta 100 mt di tubo arrotolato con un timer da 9 euro che fa partire la pompa in dotazione della piscina ogni 15 minuti x circa 7 minuti, solo così il tubo non si rovina:) Ciao Riccardo 11
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 14/2/2011,20:31
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ma che tubo era?
te lo chiedo perchè qui da me il sole non scherza per niente (39º parallelo) e in compenso d'inverno arrivo a -10º. Eppure i tubi di polietilene da 6Atm reggono a meraviglia, e quelli in pvc da 10Atm pure. Mi si spaccano le chiavi non protette, quello si... Quelli in pvc (grigi) diventano un po' marroni esternamente, ma se protetti con vernice, allora non succede niente.
In ogni caso la mia è solo una idea, non voglio spingere nessuno a sperimentare prima di me, e in ogni caso prima voglio fare un esperimento in piccolo.
Piuttosto, vorrei informazioni circa la stratificazione dell' acqua. Come si fa a calcolarla?
immaginiamo di prendere un tubo alto 5Mt diametro 20cm e lo mettiamo in verticale. La metà di sotto la pitturiamo di nero e la proteggiamo con un vetro La metá di sopra la coibimentiamo per bene.
In questo modo abbiamo una circolazione naturale senza alcun impedimento e l' acqua calda si accumula nella parte superiore del tubo durante le ore di sole.
Ma per quanto tempo resta calda l' acqua durante la notte? (immaginiamo che la coibimentazione sia più che ottima) La stratificazione dell' acqua agisce un po' come isolante termico?
ciao MaX
| | | | Riccardo 11
| Inviato il: 15/2/2011,11:40
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Ma non c'è nessun esperto che possa rispondermi hahaha Riccardo 11
| | | | titone78
| Inviato il: 17/2/2011,21:42
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ciao,io dove lavoravo una volta (costruivamo prototipi di pompe di calore a co2) avevamo un'impianto di collaudo delle macchine che sfruttava la stratificazione su 3 serbatoi di acqua aveva 3 pompe per poter generare la stratificazione che volevamo,logicamente questo era un'impianto grosso e industriale,dovevamo collegare macchine con compressori da 30kw che generavano una potenza di 150kw,dopo 2 ore di funzionamento avevamo una botte da 5000 litri a 2 gradi una da 5000 a 80 gradi e quella centrale completamente stratificata dalle 2 temperature,questo era l'impianto:
comunque il nostro materiale isolante preferito era questo:www.kflex.com/products.asp?p=8a casa ne possiedo ancora un po' comunque sinceramente i prezzi non me li ricordo,ma questo era molto buono e avevamo la certezza dell'isolamento.secondo me almeno sull'isolamento conviene non risparmiarea dimenticavo,queste era un tipo di macchina che producevo:
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 17/2/2011,21:51
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grazie... ma la botte stratificata, per quanto tempo manteneva le varie temperature? Era coibimentata anche lei vero?
| | | | titone78
| Inviato il: 17/2/2011,22:08
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la botte che usavamo per la stratificazione era quella centrale,non era coibentata perche date le grandi potenze in gioco avevamo la necessita di smaltire sia il freddo che il caldo,infatti con le pompe giocavamo su questo,e come ultima modifica avevamo montato la torre evaporativa che vedi davanti le botti,la stratificazione su 5000 litri si manteneva allungo pero logicamente era acqua che noi non usavamo,comunque con una buona coibentazione e su un boiler di 500 litri dovrebbe durare allungo pero questo e un conto difficile da fare perche dipende da molte variabili:1) la differenza di temperatura fra caldo e freddo2) il consumo di acqua calda3)la temperatura esterna4)a che temperatura entra l'acqua caldacomunque se uno ha la possibilita potrebbe provare a partire da una lamiera di inox calandrata,anche solo 2mm di spessore supporta una pressione esagerata,mi ricordo che sempre nelle nostre prove avevamo preso un classico tubo di 60mm di diametro 1,5 mm di spessore inox ,il classico tubo che ti vendono per acqua,senza certificazioni,avevamo saldato 2 fondelli a tig e poi messo in pressione con olio e scoppiata l'elettrosaldatura a 550 bar di pressione,questa e la foto:
| | | | solesempre
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Stato:
| Inviato il: 1/3/2011,15:13
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CITAZIONE (Riccardo 11 @ 15/2/2011, 11:40) Ma non c'è nessun esperto che possa rispondermi hahaha Riccardo 11 secondo me stai partendo dal principio sbagliato stai adottando "tecnologie" complicate apposta per vendertele alle loro condizioni (meglio chiamarle porcat*)
tutti questi sistemi usati male es: pannelli sul tetto con serbatoio incorporato, che alla fine risparmi si e no 2 metri di tubo per un impianto con pannelli a filo tetto, il sistema solare acs deve essere senza pressione all'interno cioè a svuotameento le altre tecnologie bisogna lasciarle stare in questo sistema se c'è il gelo l' impianto sta fermo con i pannelli vuoti e se l'aqua e troppo calda lo stesso, tutti gli altri sistemi sono sicuramente peggio,
un accumulo per acqua puoi fartelo con pochi euro e un po di manualita, prendi uno di quei bidoni grigi diplastica da 220 litri gli fai una struttura esterna lasciando uno spazio di 15 cm minimo di lamiera trattata lo spazio lo riempi di materiale isolante dal polistirolo da imballaggi o millebolle o stracci asciutti si lana anche un miscuglio insommma una specie di cappotto ,
cosi hai ottenuto un super contenitore per acqua calda, l'altro "errore" e mettere in pressione il serbatoio invece ci va la serpentina che puo essere un banale tubo di rame nudo di lunghezza sufficente o addirittura del normale tubo verde arrotolato e messo dentro , cosi l'aqua accumulo non viene mai a contatto con l'acqua nei tubi e puoi aggiungergli un po di disinfettante se necessario ti posso garantire che è eterno,
guarda i link levando il trattino d'avanti per capire come procedere e prendere spunto -http://www.builditsolar.com/Experimental/GreyWaterHX/gwinbarrel.htm
| | | | | | | | | | sj4x4
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| Inviato il: 31/3/2011,19:42
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grazie,visto che potrei prenderne un paio ormai non piu' in uso e coibentarli e forarli a piacimento per inserire le serpentine.ho solo paura che non reggano le temperature dato che sono gia 7/8 anni che sono esposti alle intemperie.Che dite mi avventuro? o troppo rischioso?
ah,dimenticavo...ma come si puo' evitare la legionella?
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