PinoTux
| Inviato il: 14/4/2012,09:18
|
CITAZIONE (PinoTux @ 31/12/2011, 18:46) Rinfresco questo post per vedere se c'è qualche interessato... Come sopra, me n'ero già dimenticato...mannaggia 'a memmoria...
Grazie a Bolle... stavolta non avevo preso gli appunti....
--------------- "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza" http://iv3gfn.altervista.org/ http://pptea.altervista.org/
| |
| | MarKoZaKKa
| Inviato il: 18/4/2013,16:52
|
UP!
--------------- Tecnico qualificato in clownerie Windsurfer a tempo perso Slalomaro senza speranze
| | | | | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 19/4/2013,09:43
|
Idea !!!!!! (Idea) Per quanto riguarda tensione e corrente eseguire la derivata con l'istruzione CADSEQ E quindi sappiamo i valori Rms senza troppi calcoli .... Per calcolare lo sfasamento contare il tempo trascorso tra le due onde al passaggio dello zero (come libero), ma usare un rilevatore di passaggio esterno ..... semplicemente realizzati con un raddrizzatore ideale la cui uscita va' ad uno squadratore con soglia a 0.1V (o anche meno). Nel codice leggere lo stato dei due ingressi digitali , attendere che entrambi siano 0 (oppure 1) , tenere sotto controllo chi cambia prima stato per sapere se l'angolo di sfasamento è ritardo/anticipo e contemporaneamente memorizzare TIMER .....aspettare il cambio di stato del secondo ingresso e calcolare il tempo trascorso quindi lo sfasamento. Certo bisognerà usare 2 ingressi analogici e due digitali , ma secondi me i conti tornano ....
Modificato da ElettroshockNow - 19/4/2013, 12:00
| |
| | |
|
Versione Mobile!
|
|
|