salve sono un nuovo utente.
sono appassionato di energia fotovoltaica da qualche anno (ho installato il mio primo pannello da 10wp nel 2004). Attualmente sono arrivato ad installare un gruppo di 6 x 80 wp (480wp) ed un altro di 3 x 125 wp (375 wp), che alimentano rispettivamente 2 blocchi di batterie il primo AGM (3 x 100 ah) ed il secondo al piombo (10 x 45 ah). I due pacchi batterie hanno due rispettivi inverter (uno per le prese elettriche, l'altro per l'illuminazione). Premetto che queste non sono le prime batterie che acquisto (magari), ed ho cercato sempre di acquistarle di nuove e cambiarle sempre in blocco. Con il tempo pero' mi sono trovato di fronte al problema della solfatizzazione. Inizialmente (da nuove) impiegavano molto tempo a caricarsi e tanto altro per scaricarsi , dando una buona resa, poi man mano questo tempo diminuiva e l'energia raccolta era sempre meno. Girando su internet ho sentito parlare dei desolfatori, tra cui il megapulse. Cosi' ho pensato di acquistarlo. Volevo pero' provarlo singolarmente per ogni batteria in modo da verificarne l'efficacia.A questo scopo avrei pensato di realizzare un banco prova costituito da un pannello fotovoltaico (da 65 o 80 wp), un regolatore (5A) e la prima batteria da recuperare, nonche' il megapulse. Qualcuno ha gia' avuto modo di fare questa prova? In pratica, non avrei utilizzato un caricabatterie, ma un pannello fotovoltaico. Il mio dubbio e' la notte?
A presto ecologix

tranquillo funziona perfettamente, solo che di notte il megapulse si ferma, quindi raddoppi il tempo di desolfatazione, ma se non hai fretta....

piuttosto forse faresti bene a tentare di far durare il piú possibile quelle batterie che hai, e appena possibile cambiarle con delle stazionarie a 2V cadauna. Se ne trovano anche usate a "basso" costo per muletto elevatore.
L'importante é che siano ad acido libero (con il tappino a vite per raboccare l'acqua)
Le AGM hanno una brutta fama per gli impianti solari,ma poi dipende anche dai consumi che hai.

ne caso volessi continuare con le batterie auto o similari,dovresti leggere questo tread: potrebbe interessarti

ciao,
MaX

ciao max,
intanto grazie per la risposta ed i consigli dati, sai dirmi dove posso reperire quel tipo di batterie che hai menzionato, naturalmente usate visto che ho il megapulse. Il modello che ho io e' del tipo a 12v, quindi nel caso devo applicarlo a batterie a 2v dovro farlo con una serie di 6 oppure c'e' lo specifico per queste batterie? Un'altra cosa potrei utilizzare anche un piccolo pannello da 10wp per desolfattizzare le batterie singolarmente?
ciao a presto

no, vivo in spagna, per cui non servirebbe a molto, ma puoi chiedere a kekko alchemi e a pyron che ti aiutino. So che presso il deposito di materiale militare surplus.it di roma spesso si fanno buoni affari, ma non sono sicuro che abbiano batterie al piombo.

il megapulse lo puoi collegare a un gruppo si 6 batterie da 2V collegate in serie. Okkio che se l'amperaggio totale è troppo altoil megapulse potrebbe non essere in grado di farcela o allungare di molto i tempi (diversi mesi). Se superi amperaggi di 500Ah, ti converrebbe comprare il fratello maggiore.
Chiedi a Dolomitico per il megapulse che lui è l'esperto.

Singolarmente non potresti desolfatare le batterie da 2Vperchénon hai un alimentatore a 2V e non esiste che io sappia un desolfatore adatto, inoltre i pannelli solari commercialidanno come minimo 6V.

ciao
MaX

ciao max, grazie nuovamente per i tuoi consigli, spero di reperire presto questo tipo di batterie. Sempre riguardo al megapulse, io per l'illuminazione del giardino (e non solo) ho realizzato dei punti luce (separati quindi dall'impianto fotovoltaico principale), formati da un wp10, un regolatore da 4A ed una batteria da auto da 45 Ah (naturalmente con fari a led circuito crepuscolare e pir), stavo pensando di utilizzare uno di questi per recuperare le batterie solfatizzate (naturalmente faro' a meno del punto luce). Nel loro funzionamento quotidiano, hanno un buon rendimento, ma non so' se possono darmi buoni risultati con il megapulse. La corrente che forniscono quando sonno irradiati pienamente dal sole e' di circa 0,5 A, cosa ne pensi.
a presto

secondo me vanno bene perchè una volta che la batteria comincia a muoversi ed è stata ricaricata poi assorbe pochissima energia.
Fai questa prova: metti la batteria da sotto il caricabatterie per 2 giorni, e poi la sposti sempre con il megapulse, sotto il il pannellino per 3 settimane. Sono solo 6-7W che arrivano, ma più che sufficienti per alzare la tensione a 12.6V e fare funzionare il megapulse. Poi alla fine ricolleghi la batterie desolfatata sotto il caricabatterie per qualche ora per ricaricare a dovere le zone desolfatate e poi via a lavorare.

ciao
MaX

ciao max,
alla fine ho collegato il megapulse al pannello da 10 wp (sono ormai tre giorni) e tutte le sere, una volta che non c'e' piu' luce, controllo la tensione della batteria, notando che poco a poco aumenta , ma proprio poco. Ad esempio questa sera era 12,65 v ed il led del megapulse era spento (del resto ho letto che si accende con tensione superiore a 12,90 v). Di giorno con il sole ho rilevato tensioni nell'ordine di 13,80 v ed il led verde del megapulse acceso. Spero di siuscire a vedere il led acceso anche la notte.
a presto ecologix

di notte lo dubito, perché il megapulse è stutiato per spengersi se non c' è alimentazione.
Ma non ti preoccupare, vorrá dire che raddoppia il tempo per il recupero della batteria.

Dovresti controllare con il densimetro se le 6 celle hanno +/- la stessa densitá.
Se ne trovi una molto bassa dopo una settimana di megapulse, vuol dire che è interrotta e la batteria non è recuperabile.

ciao
MaX

ciao max,
sono passati un po' di giorni, volevo chiederti dove posso trovare il densimetro di cui parli?
ciao a presto

Ciao,
Lo trovi presso gli elettrauto


Ciao
MaX

ciao max, vedo che sei in linea.
Dalla foto hai reso l'idea di cio' che mi serve, ma non credo che gli elettrauti me lo vendano.

Beh...stampa la foto, e portati dietro il crik della macchina da usare in caso di risposta negativa ;-)

evita come la peste i centri commerciali.

faro' come dici tu,
ma secondo te quando una batteria e' sopra la soglia dei 12 volts potrebbe avere di questi problemi?
Quella che ho sotto il megapulse, si e' attestata intorno a 12,62 v (di notte), pensi possa avere il problema che hai citato sopra?

Per il densimetro prova dagli autoricambi ben forniti o nei negozi di attrezzature per officine. Spendi qualcosina di più (non costano un granché....) ma prendi un modello con scala graduata, non quelli economici con solo le zone colorate, ti sarà molto più utile soprattutto quando ci avrai un po' più di dimestichezza e ti sarai informatu sui gradi di densità ai vari stadi di carica.
Saluti
Ferro

Potrebbe. Se una cella rimane indietro per via di cortocircuito parziale, la tensione arriva lo stesso a 12.6 o oltre. Ma non regge la carica a lungo.

Una prova empirica potrebbe essere quella di collegarla ad una automobile (al posto di quella originale ) e mettere in moto. Se riesce a fare girare allegramente il motore, significa che regge carichi da 100A, e quindi non ha celle in corto.

Naturalmente, non collaudare una batteria da 30Ah su un motore da 2500 diesel. La batteria che provi, deve avere caratteristiche simili a quella originale.

Ciao,
MaX