Ciao a tutti, visto che qui siete abituati a creare termocamini vi chiedo consigli per creare una termocucina...
mi sono innamorata di questo prodotto:xxx.xxx.xxx


che purtroppo ad oggi non è ancora disponibile in versione "termo" io spero che prima che venga l'ora dell'acquisto (sinceramente penso passerà almeno un anno) ci pensi il produttore...ma in caso contrario voglio studiare la realizzabilità della modifica...
Prima soluzione che mi viene in mente piccolo (molto piccolo viste le dimensioni della bocca di carico) scambiatore in ferro con entrata ed uscita da uno dei fori non utilizzati per i fumi. Meglio posto in verticale sul fondo, su uno (o entrambi) dei laterali o sotto con la legna poggiata sopra? Escludo il sopra perchè modificherebbe il rendimento della piastra per cucinare.
Seconda soluzione: serpentina intorno al tubo fumi.
So che ci sono problemi di condensa, ma non ho ben capito come e quando si verificherebbero e come risolverle, per parti impiantistiche piccole che devono per forza stare vicine ci sarebbe il cassetto portateglie sotto, le altre le sposterei più a distanza...

Silvia


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Bolle

Purtroppo nessuno ha saputo darmi idee...ma ne è venuta un'altra a me...ditemi che ne pensate...
Pensavo di inserire una serpentina (ma in che materiale che non patisca il fuoco o comunque il gran caldo?) da una delle 2 uscite fumi superiore (usando l'altra per la canna fumaria)...in pratica dove c'è il dischetto di lato nella foto... la parte interna sarebbe solo serpentina, esternamente invece la maschererei con una pentola. Sul retro della pentola realizzerei l'entrata e l'uscita della serpentina così che non toccherei minimamente la struttura della sfuta e la mia serpentina sarebbe anche facilmente asportabile....che ne pensate, può funzionare?
Silvia

Ciao,
mi pare invece che le termocucine esistano, alla fiera Restructura del 2010 a Torino, avevo visto un costruttore dell'alto adige, e mi pare di ricordare che le avesse in catalogo.
Il rendimento sarebbe comunque inferiore a quello di una termostufa a legna, ed avresti comunque tutti i contro della legna, dallo stoccaggio alla pulizia alla discontinuità della produzione di calore... ovviamente il tutto passa in secondo piano se tu, come me la legna l'hai gratis, a meno del lavoro per tagliarla e portarla a casa dal bosco
Adesso sono fuori casa, ma stasera (se mi ricordo) vado a cercare la documentazione...
Ma tu la prenderesti per cucinare o per scaldare casa?

Si lo so che le termocucine esistono, ma io mi sono innamorata di QUEL modello che al momento non è ancora stato fatto in versione "termo". Ecco perchè cerco un sistema fai da te (che ovviamente non avrà mai gli stessi rendimenti di una progettata apposta, ma pazienza), per non dover rinunciare a quel modello riscaldando non solo la cucina ma anche il resto della casa. La termostufa non mi interessa, io ci voglio anche cucinare sopra

Al cuor non si comanda... ed io ricordo con nostalgia i minestroni di mia madre cucinati sulla termocucina Lume Termo che scaldava anche la casetta dove abbiamo vissuto per 25anni, fino allo sfratto :<
Tornando alla questione, dalla foto mi pare di capire che il focolare è sopra, e sotto c'è un forno, e poi in basso un cassetto (ceneri?) o mi sbaglio?
Come consiglio, prima di acquistare verifica che tu possa rimuovere le ceneri senza dover aprire il focolare, moooolto importante se la usi per riscaldamento, in maniera da non dover aspettare di avere il focolare spento per pulirlo...
La serpentina, che io farei in tubetti di piccolo diametro (due collettori collegati da tratti rettilinei, tipo un radiatore), la metterei immersa nel giro fumi e non lambita direttamente dalle fiamme, ed in maniera da non restringere troppo la sezione di passaggio dei fumi. Credo che lavorando con il rame non dovresti avere problemi, in quanto la temperatura della serpentina non salirà troppo oltre quella dell'acqua che vi circola all'interno, quindi abbondantemente sotto la temperatura di fusione del materiale per la saldatura, ma non essendo io un metallurgico, lascio la parola a qualcuno più esperto...

Il cassetto delle ceneri è dentro, ma non è un problema perchè è solo un'integrazione al riscaldamento per cui è destinata a spegnersi tutti i giorni. La mia idea è nelle sere fredde di arrivare a casa la sera, togliere la cenere, accendere, cucinarci sopra, cenare al calduccio, mettere su ancora una carica e spostarsi in salotto lasciando la cucina spegnersi. Quello sotto è un cassetto portalegna o portateglie. Penso di aver trovato quelllo che cerco: sono le serpentine a spirale che vanno negli accumuli del solare...adesso sta a verificare se sono adattabili allo scopo (che non rischino di patite il troppo caldo) e che abbiano il diametro adatto (per adesso le ho trovate un cm troppo larghe e assolutamente troppo lunghe)...comunque l'idea è quella. Non modificherei il giro fumi, avendo possibilità di scarico fumi a dx e sx userei un lato per il fumo e l'altro per la serpentina. Per il materiale ero anch'io arrivata al rame dopo aver postato pensando al paiolo della polenta infilato al posto dei cerchi centrali, quindi a diretto contatto con il fuoco

Silvia

Tralasciando le problematiche di allaccio ad un impianto di riscaldamento esistente (circolazione dell'acqua scaldata dall'altra fonte nella termocucina, problemi in caso di ebbollizione...) prova a costruirla, la spirale... lavorando con attenzione dovresti riuscire senza schiacciare troppo il tubo... se poi non puoi darti al fai da te, magari manda le misure ed un disegno di come la pensavi... dal produttore si riesce a prendere un esploso?
Non intendevo modificare il giro fumi, intendevo riuscire ad immergere lo scambiatore NEL percorso dei fumi e non nelle fiamme dirette... quello di mezzo è un forno, quindi i fumi dovrebbero girarvi intorno prima di uscire...