tutto fattibile.....bisogna vedere se l'inverter di eneo supporti i diodi....mi sa che e' uno steca come il mio........

ciao ragazzi e grazie per l'interessamento.
si l'inverter che ho e' lo steca pi1100 a 24v, preso per un eventuale futuro di ampliamento...
premesso che i diodi mi sono antipatici e che mi piace che il regolatore, progettato per quello scopo, deve fare il suo lavoro, il mio impianto e' cresciuto verso una unica direzione quello di abbassare i consumi elettrici specialmente di giorno, proprio quando c'e' la tariffa piu' alta, l'impianto e' automatico quando c'e' energia il sistema si attiva alimentando alcune utenze....
anche quando non c'e' nessuno tra apparecchiature nascoste in casa se ne vanno via circa 50W/h.....
di solito questo avviene durante il mattino fino all'ora di pranzo, questo per dire che normalmente in questa fascia oraria la maggior parte dell'energia viene usata per caricare le batterie, a questo punto in poi invece per qualche ora c'e' molta energia che viene buttata e mi pare ridicolo per ora utilizzarlo per riscaldare l'acqua visto le potenze in gioco....
riflettendo l'unica cosa e poter trasferire parte dell'energia attraverso convertitori dcdc 24/12v e poi 12/24v, su delle batterie auto recuperate gratis e siccome sono di varie misure e non sempre se ne trovano in buono stato preferisco non metterne piu' di una per ogni convertitore....si perde circa il 20/30%
ultima cosa l'inverter ha dei bei condensatori e ogni qualvolta lo collego alla batteria mi fa paura per il botto, pertanto meglio evitare commutazioni frequenti....
parlo di convertitori dcdc in ingresso da 100w e 50w in uscita....

secondo me ti conviene mettere in parallelo tutte le batterie di recupero tramite diodi........quando hai eccesso di energia, le carichi con un solo convertitore dc dc.24v 12v.....collegato all'ingresso direttamente alle batterie del banco principale,uscita carico del regolatore(usa un convertitore che trasformi solo parte della corrente che produci con i pannelli,cosi' riesci a mantenere il banco principale a27,6v),L'uscita del convertitore che sara'di almeno15volt,la colleghi ad un regolatore a 12 v di almeno una 20ina di A e carichi il tuo banco riserva......quando hai bisogno energia, usi un dc dc booster e porti il 12v della riserva ad almeno 30V (un 100w va benissimo) ,lo colleghi in parallelo ai pannelli,interponendo un diodo.Cosi' carichi il banco principale con lo stesso regolatore dei pannelli....credimi esperimenti gia' fatti.....

i convertitori che uso, hanno protezioni in corrente.....quindi trasformano solo quello che sono in grado di trasformare...

dimenticavo......assicurati che il regolatore che usi coi pannelli, non li metta in corto per limitare corrente......cioe' tipo shunt.....bruceresti a fine carica il converter.....

per prima cosa ti rispondo ad una vecchia domanda, i pannelli sono mono a 72 celle...
per il banco secondario con i diodi si puo' fare ma non quello di collegare l'uscita dc/dc del converter sull'ingresso del regolatore perche' mi serve come lettura al plc per differenza di tensione tra in-out, tanto loro sono regolabili attraverso trimmer e poi avendo anche il generatore eolico mi e' piu' facile gestire il tutto....vado di corsa spero di essere stato chiaro....
ps. non ho trovati convertitori di potenza superiore ai 50w quelli che vanno da 12 a 24vdc....

ecco io ho comprato questo.....
http://cgi.ebay.it/DC-IN-10-32-OUT-12-35V-...=item1c1a2db0dd
e funziona benissimo.....gli ho messo alette di raffreddamento....

grazie per il link vedo che non costa molto....mi sa che ne prendo due uno per caricare il pacco batterie da 12v per l'energia in eccesso e uno per travasare l'energia al pacco da 24v.

leggo solo ora che il convertitore non va bene per trasformare la 12vdc in 24vdc, la tensione in uscita deve essere sempre inferiore a quello di ingresso....

ci sarebbe un altro sistema, con i suoi pro' e contro, utilizzare un solo dc/dc converter o alimentatore (se si la si prende a lato inverter) che in caso di energia in eccesso preleva la 24v per ricaricare batterie a 24v, queste sono collegate tramite diodi al pacco principale, quest'ultima iniziera a scendere come carica fino al raggiungimento dei livelli delle altre batterie, a questo punto ogni batteria fara' confluire l'energia necessaria al pacco principale.....

Be,con quel convertitore ho trasformato la 12v in 30v....anche un pannello da 70w a 36 celle,e' diventato a 72 ,con uscita 35v(lasciamo stare perdite)te lo assicuro il mio è uguale e funziona !

be siccome è un booster,non potrai mai scendere col secondario al di sotto del primario....avrai sempre la tensione di alimentazione maggiorata di un paio di volt....

ho sbagliato nella traduzione.... allora e' perfetto per caricare le batterie a 24vdc dalla 12vdc.
di nuovo grazie.

eneo,volevo chiederti una cosa!come hai risolto per monitorare la tensione del banco batterie a 24v con un ingresso 0 10volt?hai fatto un partitore con delle resistenze?che grado hai sulla risoluzione?

si ho un ripartitore fatto da un paio di resistenze, solo che l'avevo fatto per l'impianto a 12v, ora per quello a 24v ha una tolleranza ancora maggiore, piu' sale la tensione e piu' la lettura sballa...
sui 30v di lettura adesso ci sono circa 0.6v di differenza rispetto al multimetro....ho dovuto alzare tutte le soglie di intervento, lo devo rifare pero' ora non ricordo da quando sono, se ti serve stasera controllo e domani mattina te lo dico.
hai qualche altro link per un convertitore regolabile sui 150w con in 19-36v e out 11-16v?

ma cerca sulla baya mi pare di avere visto qualcosa.be per il partitore io uso 3 resistenze in serie,una da 8k,2k,2ke leggo il segnale fra le ultime due.va da 4,5volt a 23volt di banco e 5,8 a circa 28 volt!vorrei una cosa con più margine !però mi sa che ci vuole un operazionale!

ordinato il pezzo, volevo prendere un alimentatore da 320w a 13.5v regolabile per caricare le batterie di recupero, ma poi ho optato per un convertitore dcdc, in questo modo l'inverter lavorera' di meno e nel caso si guastasse posso alimentare le utenze con un altro inverter a 12v collegandolo al banco da 12v.
per quanto riguarda l'energia in eccesso, non so se hai gia' fatto qualcosa di simile, sono indeciso come far attivare il rele' che attiva il converter tramite la lettura della tensione, ho pensato di mettere due letture uno in ingresso del regolatore e uno sul pacco batteria da 24v, il plc attiva il sistema ogni qualvolta la tensione del pacco supera una soglia impostata, esempio 28.8v, per ridurre il tempo di equalizzazione visto che me lo fa' ogni giorno, ma siccome dura solo tre ore, il plc attiva sempre il sistema ogni qualvolta la tensione lato rego e' maggiore del lato batteria, esempio quando va in mantenimento e scende al di sotto dei 28v.....
che ne pensi?

be,il mio reg. ha gia' l'uscita con cui piloto un mosfeet,questa uscita si attiva dopo 30 minuti di tensione a 28,8v,questa uscita funziona con una modulazione in pwm.Il regolatore praticamente devia solo la corrente in eccesso,e si tiene quella che gli serve per mantenere la tens batterie a 27,6v....
Secondo me non servono due letture,monitorizza la tensione batterie,nel momento che arriva a 28,8v fai partire un temporiz. che imposti tu...(dovresti crearti una spece di modulazione pwm con un generatore asincrono con tempo variabile)non deviare i pannelli completamente,ma succhia energia in parallelo ,che limiterai in base alla tensione che hai lato batt(non andrei sotto i 27,6v)......probabilmente non sono stato chiaro....com fammi sapere che al max provo a rispiegarlo!...
una domanda....che plc usi?,io con il logo della siemens oba6,ho la possibilita' di creare un segnale in pwm in base a delle variabili.....