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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico


Impianto FV stand alone, dubbi pratici
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EnerGino
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Inviato il: 17/4/2011,16:31

Salve a tutti! Sono nuovo del forum, ho dato uno sguardo generale, ma non sono riuscito a trovare questo tipo di informazioni, mi scuso in anticipo se sono cose già dette.

Sto progettando il mio primo impianto fotovoltaico stand alone, ma ho ancora molti dubbi non tanto di tipo teorico quanto di tipo pratico; provo a spiegare più chiaramente in che situazione mi trovo:

L'impianto in questione serve per alimentare delle luci a led che in tutto assorbono 80W per 12 ore (ore notturne)
dunque un totale di 1104 Wh/giorno (ho aggiunto delle perdite forfettarie per non stare proprio al limite). Il carico dovrebbe lavorare in corrente continua a 12V.

Dispongo (in teoria) di 26 moduli trienergia COE-95M da 95 Wp, Voc=22,6V; Isc=5,8A; Imp=5,3 A; Vmp=18,15V.

Gli accumulatori dovranno garantire 8 giorni da autonomia ed ho ipotizzato per loro una DOD del 70% quindi facendo i calcoli ho bisogno di ( 1104Wh/giorno * 8 giorni) /0,7 = 12617 Wh che corrispondono a circa 1050Ah se uso un impianto di accumulazione a 12V o 526Ah nel caso di un impianto a 24V (correggetemi se sto sbagliando).

Qua vengono i dubbi: se collego tutti i moduli in parallelo essi saranno adatti a lavorare con un impianto di accumulazione a 12V e questo lo posso ottenere in due modi:
collegando in serie 6 accumulatori OPzV da 2V e capacità di 1000Ah ciascuno , oppure collegando in parallelo 4 accumulatori VRLA da 12V e 250Ah ciascuno. Nel primo caso però non riesco a trovare un regolatore di carica che riesca a reggere la corrente generata dai moduli che ottengo in questo modo (correggetemi sempre se sbaglio): (26*95Wp)/12V = 206A.
Dunque potrei adottare la soluzione di collegare i quattro accumulatori in parallelo e dotare ciascuno di un regolatore da 206A/4 = 51,5A. Giusto?
Però in questo caso ci sono tutti i problemi dovuti al collegamento in parallelo degli accumulatori che da quanto so è sconsigliato.
Se voglio invece adottare un impianto di accumulazione da 24V posso collegare i moduli in stringhe da 2 moduli ciascuno e collegare le 13 stringhe così ottenute in parallelo, in questo modo la tensione di uscita dei moduli sarà raddoppiata. In questo caso potrei collegare i 4 accumulatori da 12V 250Ah in serie a due a due e queste due strighe le collegherei in parallelo in modo da ottenere una tensione di 24V e una capacità totale di 500Ah.
In questo modo dovrei adottare 2 regolatori di carica che reggano 103 A.
In questo caso però se il carico (costituito ricordo da lampade a led che assorbono in tutto 80W) lavorasse in 12Vdc come potrei adattare i livelli di tensione?

C'è qualche altro modo, utilizzando degli accumulatori sigillati o comunque adatti a lavorare senza bisogno di manutenzione per lunghi periodi, con cui posso ottenere una capacità di 12620Wh ?

Mi scuso se mi sono dilungato troppo, ma non riesco a reperire in alcun modo questo tipo di informazioni. Spero che possiate darmi una mano.
Grazie faccine/smile.gif

 

andrevr
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Inviato il: 17/4/2011,16:51

Collegando i pannelli in parallelo ottiene la stessa tensione ma vai ad aumentare la corrente che ti forniscono , ovviamente devi mettere dei diodi su ogni pannello ( nel tuo caso con 5.3a massimi otterrai una corrente da 32a circa ) per quello riguarda gli accumulatori se li metti in serie vai ad aumentare la tensione mentre se li metti in parallelo aumenti la corrente !

Non so se puoi dotare ogni batteria di regolatore di carica perche poi come fai ad alimentare con una linea unica l inverter ? per fare quello che dici dovresti avere 6 inverter che vanno a mettere la corrente in rete , secondo me ti conviene usare un carica batterie piu potente e fare in modo che le batterie si caricano piu velocemente anche se come visto prima con massimo 32A di pannelli ci metterai un po di tempo per caricare le batterie , ricorda che indipendentemente dalla corrente che arriva il regolatore di carica poi quello che conta è la corrente del pannello !

Semmai potresti fare un sistema con due pacchi di batterie che una volta caricato uno passa sull altro

 

EnerGino
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Inviato il: 17/4/2011,17:25

Ciao Andrevr!
Grazie per la risposta...
scusami ma non credo di aver capito: che calcolo fai per dire che i moduli generano una corrente di 32A?

Il calcolo da fare non è quello di dividere la potenza nominale dei moduli per la tensione dell'impianto? in numeri 26x95=2470W /12V= 205,8A ??
Oppure moltiplicare la corrente Imp per il numero dei moduli connessi in parallelo: 26 x 5,3A = 137,8A ???

Il primo metodo dal punto di vista della scelta del regolatore di carica mi sembra il più adatto. Il secondo infatti potrebbe sottostimare la corrente generata perché si riferisce al dato di targa Imp che è ricavato in condizioni standard (1000W/m^2) mentre nel sito in cui si dovrà installare l'impianto in questione si avrà un livello di radiazione molto maggiore...

Quale dei due metodi è giusto? o sono sbagliati entrambi?

grazie

 

andrevr
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Inviato il: 17/4/2011,17:40

se metti in parallelo 6 pannelli da 5.3 A massimi all uno fai semplicemente una moltiplicazione 5.3*6= 31.8 A la tensione invece se la metti in parallelo va sommata per quella di ogni pannello se hai 6 pannelli a 12v saranno 12*6 =72v

No allora la potenza nominale la calcoli moltiplicando la tensione per la corrente : V*I= W ed ovviamente poi dalla potenza se conosci la corrente ti trovi la tensione mentre se conosci la tensioni ti trovi la corrente !

Per il regolatore di carica devi vedere quanto ti rende l impianto e poi in base alla massima resa ti prendi quello piu potente in modo da poter caricare , sempre in base alla resa dell impianto , le batterie nel minor tempo possibile
fai il conto comunque che le batterie di norma le carichi di mattina quando ce il sole che spacca le pietre mentre la sera userai la corrente nell batterie ! non so se ce una maniera per calcolare in base alla corrente di carica quanto ci mette a caricare la batteria ! esempio se tu hai un regolatore di carica da 80A quanto ci metti a caricare una batteria da 400Ah ?

Io purtroppo vivendo in condominio non posso fare impianti come quelli da voi meravigliosamente realizzati ma mi sto informando per fare un mini impianto come inverter grid-tie per eliminare i consumi minimi della casa ! ovviamente per questioni di spesa non posso acquistare le cose per quest anno perche ho altre spese in preventivo ! faccine/tongue.gif

 

EnerGino
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Inviato il: 18/4/2011,09:12

non ho 6 pannelli, ne ho 26....
ti ringrazio comunque, ciao faccine/smile.gif

 

biass

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Inviato il: 18/4/2011,11:24

Energino ho letto velocemente non è così
se li colleghi in parallelo la corrente si somma e la tensione rimane quella di un solo pannello se li colleghi in serie la corrente rimane uguale ma la tensione si somma vedi te cosa devi fare di solito si creano delle stringhe di pannelli in serie e il parallelo delle stringhe

ciao e buon lavoro

Ma sei sicuro che quei pannelli facciano 12 volt? perchè i trienergia li conosco li fanno anche triangolari per i tetti a 4 acque se non sbaglio secondo me fanno almeno 17 o 18 volt ciascuno in Vmp in voc 22 o 23 volt almeno 5,5 amp.

sono andato a prendere i dati fanno 18 vmp e 5,3 Imp
quindi collegati in parallelo 26*5.3 = 137A (sconsiglio )ti serviranno dei cavi da 50mm con una morsettiera da almeno 160 amp. occhio stringi bene le viti senò cola tutto....
I pannelli che hai acquistato non sono da isola ma da grid connect conto energia insomma cmq prova a fare 13 stringhe da 2 pannelli

quindi 2*18= 36volt 13*5.3=68.9amp
lavori un po + in sicurezza e trovi i regolatori di carica...
poi dividi ancora i 2 impianti uno utilizza6 stringhe con un regolatore da almeno 31.8 amp. l'altro da 7 stringhe con un regolatore da 37,1 amp. con due pacchi batterie uno per le 6 stringhe e l'altro per le 7 ,chiaremente dovrai dividere anche l'impianto delle luci in 2 in modo adeguato

ah! mettimi anche qualche fusibile qua e la ti prego almeno all'uscita delle stringhe e ti conviene anche 2 scaricatori di sovratensione hai una bella superficie sul tetto....




Modificato da biass - 18/4/2011, 13:09
 

EnerGino
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Inviato il: 18/4/2011,13:46

Ciao Biass,
grazie per la risposta!
Sì, avevo pensato di fare stringhe da due moduli in serie ciascuna e di collegare poi le 13 stringhe così ottenute in parallelo fra loro.
I moduli che ho scelto sono proprio quelli triangolari, i COE-95M, che hanno tensione di massima potenza 18,15V; ho scelto quelli perchè la superficie di cui dispongo è circolare...sto facendo una cosina che vorrebbe essere anche "artistica" faccine/smile.gif
Che problema comporta il fatto che siano pensati per un grid-connected e non per uno stand alone?

Non avevo pensato però di fare due pacchi batterie, ma di prendere un regolatore di carica che reggesse almeno 100A;
la mia scelta, per ora solo teorica, è ricaduta sul POWER TAROM 2140 della STECA.
Per quanto riguarda le batterie ho pensato a 4 accumulatori CELLYTE 12TSG 300, da 12V e 300Ah ciascuno;
questi li collegherei in serie a due a due e poi collegherei le due stringhe in parallelo in modo da ottenere una tensione di 24V e una capacita di 600 Ah.
Secondo te può funzionare un impianto del genere?

Per quanto riguarda il carico invece nel caso i led funzionassero a 12V potrei collegarli in serie a due a due per ottenere una tensione di 24V e non aver bisogno così di un convertitore di tensione CC-CC ?

Poi ovviamente penserò anche i fusibili, ma per ora mi interessava solo sapere se teoricamente potrebbe funzionare un impianto pensato in questo modo...nei libri si trovano un sacco di informazioni: come calcolare l'energia prodotta, come calcolare la capacità degli accumulatori ecc..., ma nessuno ti dice poi come accoppiare effettivamente i componenti reali. faccine/smile.gif

 

andrevr
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Inviato il: 18/4/2011,16:56

CITAZIONE (biass @ 18/4/2011, 12:24)
Energino ho letto velocemente non è così
se li colleghi in parallelo la corrente si somma e la tensione rimane quella di un solo pannello se li colleghi in serie la corrente rimane uguale ma la tensione si somma vedi te cosa devi fare di solito si creano delle stringhe di pannelli in serie e il parallelo delle stringhe

ciao e buon lavoro

Praticamente quello che avevo scritto io ! solo che io avevo fatto l esempio per 6 pannelli con la stessa corrente e li ho moltiplicati percui se i pannelli sono differenti come corrente è normale che si sommi faccine/biggrin.gif

 

biass

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Inviato il: 18/4/2011,19:01

[QUOTE=andrevr,17/4/2011, 18:40 ?t=45094858&st=0#entry314356646]
se metti in parallelo 6 pannelli da 5.3 A massimi all uno fai semplicemente una moltiplicazione 5.3*6= 31.8 A la tensione invece se la metti in parallelo va sommata per quella di ogni pannello se hai 6 pannelli a 12v saranno 12*6 =72v

hai scritto che la tensione in parallelo 12*6=72 volt ma in parallelo rimane 12 volt e sommi la corrente forse volevi scrivere in serie ma bisogna stare attenti a non sbagliare con queste cose, si rischia di bruciare tutto

per energino manda un mp a max linux sulle batterie lui è molto pratico

 

EnerGino
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Inviato il: 18/4/2011,23:00

Ok, proverò a mandarglielo.

Grazie mille per ora!

ciao faccine/smile.gif

 
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