Salve non so se è la sezione adatta,semmai spostatela altrove .Ieri mi è venuta una idea pazza e credo che se non ne ha mai parlato nessuno vuol dire che non è fattibile.Ho anche fatto ricerche su internet ,ma non ho trovato niente di esauriente.Allora ,parto con la cavolata,abbiate pietà che di chimica ne so poco.Sappiamo tutti che le rinnovabili in generale sono impulsive e presentano il problema dell'immagazzinamento dell'energia.Trascurando il rendimento del sistema ,sarebbe possibile fare l'elettrolisi dell'anidride carbonica o biossido di carbonio come si chiama oggi?Sappiamo che l'anidride carbonica messa in acqua diventa acido carbonico(H2CO3),dunque mi chiedevo se mettendo 2 elettrodi si potesse separare il carbonio dall'ossigeno.Grande caaaazzz...?Se fosse possibile otterremmo carbonio e ossigeno.Il carbonio lo potremmo usare come combustibile senza doverci preoccupare di metterlo in bombole o recipienti speciali.E' possibile?Se si come si potrebbe fare in pratica?Se no(sempre se qualcuno ha la pazienza di spiegarmelo)vuol dire che non è possibile fare l'elettrolisi di un acido?

Ciao , ho qualche dubbio, in realtà non mi ricordo di averne studiato una svolta pratica, ma la scienza corre....... quindi posso dirti quanto so.
l'acido carbonico è un acido debole che tende a dissociarsi se a contatto con ambienti che a livello di pH lo permettano (reaz. con basi ed equilibrio di reazione) . Ha due livelli di dissociazione K1 ( H2CO3 _> H+ + HCO3-) e K2 (HCO3- _>H+ + CO3--). ora in realtà l'acido carbonico se non si dissocia e in equilibrio dinamico con la CO2 (chiamata acido di Lewis) CO2+H2O<>H2CO3. se lo sottoponiamo ad elettrolisi (da valutare il deltaV e i tipi di elettrodi) accade che la CO2 acquisendo elettroni ed H+ diventa acido formico e questo va incontro, se la reazione elettrolitica prosegue, a riduzione elettrochimica. in chimica organica un acido organico , si riduce (1 passaggio) all'aldeide corrispondente e poi (2 ed ULTIMO passaggio) all'alcool corrispondente. nel caso del FORMICO , si ottiene , aldeide formica e poi metanolo !. se partissimo dal CO otterremmo l'etere corrispondente in presenzadi opportuni catalizzatori.

Immagine Allegata: sintesi metanolo.jpg

Grazie drm sei stato esauriente.Insomma si può fare altre cose con la CO2 trasformata i acido carbonico,pazienza.Scusa se approfitto.Non c'è qualche altra reazione chimica che si può fare facilmente con cui generare partendo dall'elettricità un qualche carburante?L'elettrolisi dell'idrogeno è la più facile,ma l'idrogeno è da immagazzinare in bombole ecc.Qualcosaltro si può fare?Che so ,fare gas metano ,un qualche idrocarburo o alcool?

scusa, ma nn capisco la tua domanda, in realtä dalla mia precedente risopsta si vede appunto che si forma metanolo!

Ops è vero!Scusa ,mi sono fatto spaventare dall'acido formico ecc. e nn mi sono reso conto del metanolo .Dici che la sintesi del metanolo è realizzabile facilmente a livello casalingo?

Beh qua la cosa cambia ! Da chimico e con gli scrupoli del mio lavoro , devo dire a chiunque che queste cose si fanno in un laboratorio con personale, mezzi e precauzioni del mestiere. Ne ho già viste troppe di persone bruciate in volto , frigoriferi esplosi con la porta ritrovata a 100 metri di distanza...... e non vado avanti.
Le dscussioni teoriche è bello farle con chiunque , del settore o meno , perchè la cultura e la scienza devono essere patrimonio di TUTTI .
Ma se non sei un chimico lascia stare. tra l'altro il metanolo è TOSSICO per contatto ed inalazione. Ricordi lo scandalo del vino al metanolo con decine di persone rese cieche?. Ciao . Lorenzo

No nn sono un chimico anche se quando studiavo elettronica il mio prof di chimica più di una volta mi ha consigliato di darmi all'affascinante mondo delle reazioni chimiche.Si ,lo so che il metanolo è un veleno per il sistema nervoso centrale,letteralmente spazza via i neuroni provocando facilmente la cecità per non parlare del resto.Allora se ho ben capito di realizzabile facilmente non c'è nulla tranne l'elettrolisi dell'idrogeno che ho già fatto dalle medie con una pila ,due aghi come elettrodi ,due fiale vuote di iniezioni intramuscolari per raccogliere i du gas ecc.

Un conto è se vuoi farlo come appunto "alle medie" , ma se dici, voglio produrre 100 litri di metanolo in casa , allora ti avverto che diventa pericoloso! i probleni nascono con le quantità e quindi con la termodinamica delle reazioni, uno goccia di alcool che si incendia la spegni con il dito, un bicchiere ti ustiona di terzo grado !

Hai ragione.Il principio fondamentale è avere il controllo totale sulla reazione chimica e per averlo bisogna controllare la velocità che dipende dalla temperatura,catalizzatori ecc. .A proposito il rendimento sarebbe bassino in termini energetici o sbaglio?

Ho trovato un articolo che dice che in Germania fabbricano gas metano partendo dall'idrogeno ottenuto dall'acqua e CO2 .Scusa se ancora approfitto,ma non ho trovato niente altro tranne che il procedimento era già stranoto da tempo.Mi puoi dire come avviene la reazione di sintesi e cosa serve per farla ,sempre se anche qui il tutto non è estremamente pericoloso.

Cia Gepp. ti rispondo + tardi perchè ora devo fare una glicemia ad un paziente (si sono pure farmacista , cmq sappi che il metano lo ottieni pure da fermentazioni del letame se vuoi ! . il problema è raccoglierlo e stoccarlo e qui si ritorna al dangerous .. a dopo

Ciao la reazione si chiama sintesi di Sabatier ed usa come reagenti CO2 ed H2 , con catalizzatore al Nichel oppure ossidi di alluminio

CO2 + 4 H2 --> CH4 + 2 H20

Un modello "scolastico" per produrre metano è quello di partire dal Sodio acetato in presenza di una miscela di soda o calcio-ossido
guardati la schema qui

http://www.scribd.com/doc/6580190/Preparat...Gasbasti-Sheikh

uno dei tantissimi esempi di metano dal letame, e noi dovremmo importarlo dalla Libia...... mah ...........

http://www.rinnovabili.it/buriasco-dal-let...ergia-elettrica

Mi permetto di fare qualche piccola nota a riguardo di