Salve,

premetto che sono nuovo del forum, ma è da molto che vi leggo e imparo dai vostri preziosissimi post.

Avrei la seguente domanda da porvi: esiste una corrente "minima" di carica per una batteria al piombo? E sopratutto è facilmente calcolabile?

Cerco di contestualizzare la domanda: recentemento sono riuscito a recuperare 8 batterie da 6v 375ah (in C20) stazionarie usate (sembrano proprio tubolari), e sto procedenedo alla loro rimessa in funzione, aggiungendo acqua dove serve, controllando la densità, e desolfatando quanto basta con il famoso megapulse.

L'utilizzo di queste batterie dovrebbe essere nel mio impianto ad isola nella baita, creando 4 pacchi in parallelo composti da 2 batterie in serie per lavorare a 12V; otterrei quindi un impianto da 12v e 1500ah.

Le batterie sono usate, ma dovrebbero essere state utilizzate nello stesso pacco, quindi non penso di avere problemi a parallelarle previa equalizzazione.

Il "problema" è che ora come ora ho un pannello fotovoltaico da 12v 50Wp che in condizioni di sole ottimali può fornirmi un 3,8A circa di corrente; avendo 4 rami paralleli, avrei 0,9A circa su ogni ramo, secondo voi sono sufficienti a caricare le batterie, seppur lentamente?

Ora le sto caricando con un caricatore di batterie da macchina che eroga circa 2A di corrente, molto lentamente si caricano, ma visto l'utilizzo prevalente nei weekend, il tempo di ricarica non è un problema!

Grazie a chiunque voglia darmi la propria opinione!

Ciao nge88 e benvenuto nel forum, quello che posso consigliarti è di mettere da parte 6 batterie ed utilizzarne solamente 2. Poi man mano che espandi l'impianto e aggiungi pannelli allora aggiungi altre batterie in parallelo. Ti dico questo perchè con un pannello da 50W rischi che non riesci neanche a vincere l'autoscarica giornaliera su un banco da 18 KW, perciò è meglio che metti solamente 2 batterie (4,5 KW). Anche perchè se le scarichi completamente ti ci vorranno minimo 200 ore di sole per ricaricarle. La cosa che dovresti fare poi è stimare quanto consumi quei giorni che vai in baita, perchè ho paura che con quel pannello non ce la fai.

Saluti kekko

Ciao,

grazie per il benvenuto e per la risposta.

Volevo capire quanto potrei (a livello teorico) aspettarmi come autoscarica; leggendo sul web girano valori tra lo 0,3% e 1%, avere una stima migliore mi potrebbe aiutare a dimensionare meglio l'impianto. Mi servirebbe sovradimensionare il comparto batterie principalmente perchè sopratutto nei mesi invernali, il sole non è molto, mentre l'utilizzo di energia è elevato. Diciamo che per le esigenze di utilizzo mi andrebbe bene se un 80% dei 50W del pannello andassero a compensare l'autoscarica, lasciando il 20% alla semplice ricarica; sopratutto per l'uso nei w-end penso non sarebbe male.
Considera inoltre che posseggo un generatore a benzina da 2,8kW, quindi se ad esempio nei mesi invernali la carica fotovoltaica fosse solo sufficiente a compensare l'autoscarica, potrei integrare con quest'ultimo.

Grazie
nge88