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Pier2162
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| Inviato il: 31/7/2011,08:51
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Salve, vi sottopongo il mio impianto solare termico autocostruito, che da qualche anno mi regala acqua calda per tutta la famiglia.
Per i collettori ho preso spunto dal "progetto Panda" credo a voi tutti ben noto.
Ho optato per un impianto a circolazione forzata in quanto nel periodo invernale qui si scende molto sotto lo zero.
Per darvi un'idea della resa, il serbatoio da 120 litri assicura acqua calda a 60°-65° da marzo ad ottobre, con sole 8 ore di esposizione al sole (alberi e costruzioni del vicinato pongono in ombra la casa dalle 16:00 in poi).
In inverno invece, nebbie e nuvole permettendo, il serbatoio si scalda in 2 giorni.
Attendo vs commenti e, ovviamente, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Ciao 
GG
Questo il link: www.mediafire.com/?gbpk8camu3vpkkv
Modificato da Pier2162 - 8/9/2011, 20:47
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sun_son
| Inviato il: 31/7/2011,09:08
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CITAZIONE (Pier2162 @ 31/7/2011, 09:51) Salve, vi sottopongo il mio impianto solare termico autocostruito, che da qualche anno mi regala acqua calda per tutta la famiglia. Per i collettori ho preso spunto dal "progetto Panda" credo a voi tutti ben noto. Ho optato per un impianto a circolazione forzata in quanto nel periodo invernale qui si scende molto sotto lo zero. Per darvi un'idea della resa, il serbatoio da 120 litri assicura acqua calda a 60°-65° da marzo ad ottobre, con sole 8 ore di esposizione al sole (alberi e costruzioni del vicinato pongono in ombra la casa dalle 16:00 in poi). In inverno invece, nebbie e nuvole permettendo, il serbatoio si scalda in 2 giorni. Attendo vs commenti e, ovviamente, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento. Ciao GG [URL=http://www.filehosting.org/file/details/252342/Autocostruzione_impianto_solare_termico.pdf/URL]
Devo inserire la mia email per scaricarlo?
Ad ogni modo complimenti per l'impianto .......energia risparmiata e un pezzo di centrale nucleare in meno. :-).
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Riccardo 11
| Inviato il: 1/8/2011,05:51
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Ciao Pier complimenti x la realizzazione veramente descritta in ogni suo particolare se vuoi vedere il mio lavoretto vai qui () diciamo che io con i progetti non sono proprio forte un disegnino su un foglio di carta e via haha....
Ancora complimenti bel lavoro tutta energia risparmiata 
ciao Riccardo 11
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Pier2162
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| Inviato il: 1/8/2011,12:07
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Davvero una bella realizzazione anche la tua, Riccardo ! Complimenti. 
Ho cambiato il server di upload per il file, così che non sia necessario inserire la propria mail per scaricarlo.
GG
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linobaga
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| Inviato il: 14/8/2011,21:55
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Veramente una bella realizzazione,complimenti!.Sarei anch'io intenzionato a costruire un simile impianto.La base vorrei realizzarla in legno(120 x 106cm),coibentato con lana di vetro.I quattro lati in alluminio ,sempre isolato.Al di sopra dell'isolante vorrei metterci una lastra di vetro pitturato di nero(per assorbire la radiazione solare) e la serpentina in rame ,a sua volta ricoperta da una lastra di vetro temperato .Il tutto collegato ad un vecchio boiler(80 litri),posto ali di sopra del pannello(circolazione naturale).Ma resto indeciso se usare al posto del vetro nero posto al di sotto della serpentina una lamiera sottile in ferro .Qual'è più efficiente?
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Pier2162
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| Inviato il: 15/8/2011,09:36
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CITAZIONE (linobaga @ 14/8/2011, 22:55) Veramente una bella realizzazione,complimenti!.Sarei anch'io intenzionato a costruire un simile impianto.La base vorrei realizzarla in legno(120 x 106cm),coibentato con lana di vetro.I quattro lati in alluminio ,sempre isolato.Al di sopra dell'isolante vorrei metterci una lastra di vetro pitturato di nero(per assorbire la radiazione solare) e la serpentina in rame ,a sua volta ricoperta da una lastra di vetro temperato .Il tutto collegato ad un vecchio boiler(80 litri),posto ali di sopra del pannello(circolazione naturale).Ma resto indeciso se usare al posto del vetro nero posto al di sotto della serpentina una lamiera sottile in ferro .Qual'è più efficiente?
Ciao Andrea,
grazie per i complimenti.
1200x1060 mm mi sembra un po' piccolo come pannello per scaldare 80 litri, il mio impianto ha due pannelli da 1600x800 mm per un boiler da 120 lt, ed è appena sufficiente a scaldare l'acqua in 6-8 ore.
Io ho utilizzato una lamiera in ferro per il costo, nettamente inferiore rispetto ad un vetro, e sopratutto per la facilità di fissare la serpentina di rame: tieni presente che il captatore dei raggi solari (nel mio caso la lamiera) deve avere il maggior contatto e scambio termico con la serpentina, questo il motivo per cui tra i due ho interposto la pasta termoconduttiva. Nel tuo caso mancando il contatto scalderesti l'acqua con l'aria surriscaldata che si forma tra i due vetri, e non sfrutteresti completamente il calore accumulato dal vetro nero ( o dalla lamiera), nettamente superiore come temperatura a quella dell'aria. Io ho utilizzato una lamiera da 2 mm di spessore per limitare il peso dei pannelli, credo che uno spessore maggiore non avrebbe portato migliorie sostanziali quanto a temperatura, mentre uno spessore inferiore sarebbe stato insufficiente quanto a resistenza meccanica alle dilatazioni termiche.
Queste le mie impressioni, magari qualcun altro nel forum può dare consigli in merito.
Tienici aggiornati riguardo l'avanzamento lavori 
Buon lavoro
GG
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linobaga
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| Inviato il: 15/8/2011,10:23
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Mettendo un boiler più piccolo(60-65 litri),l'acqua dovrebbe riuscire a scladarsi senza tanti problemi.Ho pensato di utilizzare una lamiera in ferro o alluminio,al posto del vetro opaco in modo che la serpentina faccia contatto diretto con la lamiera ,in modo da evitare la dispersione del calore.Aggiungendo la pasta conduttiva dovrei riuscire a farlo funzionare in modo adeguato,o devo aggiungere un altro pannello?Tanto non devo fare acqua calda per tutta la casa!
A presto
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Pier2162
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| Inviato il: 16/8/2011,07:18
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CITAZIONE (linobaga @ 15/8/2011, 11:23) Mettendo un boiler più piccolo(60-65 litri),l'acqua dovrebbe riuscire a scladarsi senza tanti problemi.Ho pensato di utilizzare una lamiera in ferro o alluminio,al posto del vetro opaco in modo che la serpentina faccia contatto diretto con la lamiera ,in modo da evitare la dispersione del calore.Aggiungendo la pasta conduttiva dovrei riuscire a farlo funzionare in modo adeguato,o devo aggiungere un altro pannello?Tanto non devo fare acqua calda per tutta la casa!
A presto
Mah...credo che in questo caso il pannello nelle misure da te indicate per 65 litri sia sufficiente. La pasta termoconduttiva sicuramente migliora lo scambio termico, anche se non credo sia poi essenziale. Io l'ho comperata on line da una ditta di Padova di cui non ricordo il nome, l'ho pagata pochissimo, era in tubetti da 50 gr., ne presi 2 ed erano abbastanza per entrambi i miei due pannelli, quindi 1 tubetto per il tuo pannello dovrebbe bastare.
Non so come tu abbia intenzione di fare la serpentina, se a rami paralleli (come le mie) o a spirale, secondo me questo secondo metodo aumenta la quantità di tubo in mt/lineari e quindi aumenta la superficie che viene a contatto sia con la lamiera sia con l'acqua, e forse si ha maggior resa con pannelli più piccoli.
Sui miei pannelli la distanza tra i due rami delle serpentine è di circa 120 mm, misura dovuta alla difficoltà di piegare i tubi e fare curve strette a mano senza piegatubi, a spirale invece potresti mantenere una distanza indicativa tra le spire di 60 mm. Sono tutte misure empiriche, la resa va testata poi a pannello finito.
Mi raccomando, fai delle foto e poi postale così vediamo tutti il tuo lavoro 
Ciao
GG
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linobaga
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| Inviato il: 17/8/2011,20:13
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Ho costruito la cassa in legno e alluminio , l'ho isolata con lana di v. , poliuertano espanso e ho siliconato tutti i lati e gli spigoli ; poì ho pitturato il tutto con smalto nero.Prossimamente procurerò la lamiera in ferro da mettere sopra la lana di vetro ;per quanto riguarda la serpentina vorrei realizzarla a spirale ,anche se non so se sarò in grado e perciò è forse meglio se mi rivolgo ad un idraulico .Quando l' avrò fissata posterò alcune foto.
Ciao
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Pier2162
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| Inviato il: 18/8/2011,18:35
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CITAZIONE (linobaga @ 17/8/2011, 21:13) ... e ho siliconato tutti i lati e gli spigoli ...
Attenzione a non rendere stagno il pannello altrimenti rischi che il vetro esploda.
Nei miei pannelli ho lasciato uno sfogo per la pressione facendo un po' più grandi i fori dove fuoriescono i tubi di rame dalla cassa.
Anche la condensa si forma in maniera minore se lasci un paio di sfoghi, la perdita di efficienza è dell'ordine di qualche grado ma ciò non è apprezzabile in pratica.
Ciao
GG
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qqcreafis
| Inviato il: 18/8/2011,19:22
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bella realizzazione.
Proviamo a pensare a dei miglioramenti...
il retro nero non va bene si potrebbe pensare di appiccicare tramite la catramina dei fogli di alluminio con la parte lucida verso la lana di vetro, oppure mettere sopra alla catramina vari strati di vernice all'alluminio ad alto tenore di Al (la vermice per tubi da stufa color alluminio)
La superficie assorbente (quella anteriore) può essere resa parzialmente selettiva con grafite, a spruzzo o meglio quella in soluzione alcolica sempre sopra la catramina stando attenti a non mescolare la catramina con la grafite (il solvente della vernice potrebbe scioglere la catramina) altrimenti la superficie selettiva va a quel paese lontano..
oppure fare esperimenti con l'ossido di ferro rosso (ma poi assorbe poco)
Lo spessore del ferro 2mm è al limite, l'articolo originale fa 3mm. Il ferro non è il materiale ideale in quanto conduce termicamente circa 1/5 del rame e quindi deve essere più spesso dell'equivalente in rame probabilmente con 3mm si compensa.
Dubbi si possono esprimere anche sulla densità di tubi per sottrarre il calore dalla piastra, mi sembra appena sufficiente.
L'articolo originale difetta nell'informazione circa la luce solare e sul funzionamento del pannello
Comunque basta mettere i fogli d'alluminio dietro (per rendere non emissiva la superficie retrostante) che deve rimanere bella lucida e non imbrattata, e mettere la grafite sull'anteriore per aver un miglioramento sensibile
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ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.
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NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 18/8/2011,20:24
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Complimenti per la realizzazione.
Ho una domanda da farti...il legno con smalto sintetico per esterno riesce a resistere alle intemperie?
Ho un qualcosa fatto in legno (il mammozzo)...che per ora è sotto il sole...ma che in futuro prenderà anche l'acqua.
Ciao
Bolle
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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
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linobaga
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| Inviato il: 18/8/2011,20:36
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Al di sopra della lana di v. vorrei mettere una cornice in modo da fissare la lamiera in ferro ( 3 mm) .Poi avrei intenzione di bloccarla con del silicone antimuffa per alte temperature(1300 °C); pitturando con smalto sintetico la lam. non è sufficiente ?Per quanto riguarda il problema dello sfogo della pressione del pannello ho pensato di mettere delle valvole e dei fori d'uscita ,utili anche per l'umidità.
Penso che riesce a resistere senza tanti problemi alle intemperie ;io per sicurezza e per evitare la formazione di muffe che comportano il degrado del legno, ho steso uno strato di vernice ideale per climi marini(Flatting Marina) e in più ho pitturato 2 volte con lo smalto il tutto.
Ciao
Modificato da linobaga - 19/8/2011, 20:35
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Riccardo 11
| Inviato il: 19/8/2011,08:50
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Ciao Io ho verniciato il telaio esterno in legno prima con l'impregnante ma poi ho preferito dargli una passata di catramina liquida, sembra un'obrobrietà ma dopo tutta l'estate caldissima non è successo nulla..... potrebbe essere la soluzione x la protezione del legno senza spendere tanto
Riccardo 11
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Pier2162
milliWatt
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| Inviato il: 19/8/2011,16:07
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CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 18/8/2011, 21:24) Complimenti per la realizzazione.
Ho una domanda da farti...il legno con smalto sintetico per esterno riesce a resistere alle intemperie?
Ho un qualcosa fatto in legno (il mammozzo)...che per ora è sotto il sole...ma che in futuro prenderà anche l'acqua.
Ciao
Bolle
Ciao Bolle, ho letto molti tuoi post, complimenti! (sopratutto per il programmino di calcolo per i generatori eolici...)
Lo smalto che ho applicato ai miei pannelli è acrilico, dato a pennello. Mi era stato consigliato dal mio rivenditore di fiducia (Franco che ringrazio), il quale mi ha spiegato che gli smalti acrilici rimangono elastici nel tempo e non si seccano, ciò evita che si crepi.
E devo dire dopo tre anni che di crepe non ce n'è nemmeno l'ombra. ll costo? Pagai 8 euro una latta da Kg 1 di smalto e fu sufficiente per entrambi i pannelli dando 2 mani.
I miei pannelli oltre che il sole hanno preso acqua, ghiaccio, grandine e nebbie :-)
Grz per i complimenti
GG
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Versione Mobile!
 
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