Severo 39 96
| Inviato il: 25/8/2011,19:36
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Ciao ho realizzato questo piccolo alimentatore per poter alimentare un motorere passo passo alimentato a 32 volt 3 ampere con lo schema trasformatore, fusibile, ponte, raddrizatore, condensatori elettrolitici, resistenza e led.Come prima cosa serve un trasformatore da 135 va con secondario 45 volt poi unponte radrizzatore. Purtoppo le misure del ponte raddrizzatore sono messe un pòa caso in quanto non so con certezza da quanti ampere e volt ce ne sono incommercio.Volevo chiedervi un alimentatore di questo potrebbe funzionare realmente peralimentare un motore passo passo?
ciao
Severo grazie per la risposta
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| | mixtrb
| Inviato il: 25/8/2011,21:10
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quando cerchi dei componenti elettronici puoi cominciare da qui:
www.datasheetcatalog.com/
oppure:
www.alldatasheet.com/
ma credo ce ne siano un po' di siti del genere, li puoi trovare con una ricerca intelligente sui motori di ricerca ------------- alimentatore<->motore la tua domanda è troppo vaga per poter dare una risposta precisa; dipende da un po' di fattori: che caratteristiche ha il tuo motore passo-passo? quanti fili ha? ha integrato al suo interno un circuito pilota che ha bisogno solo dei 32V in C.C. per farlo girare?
un motore passo-passo alla fine ha bisogno di (coppie di) segnali ad onda quadra (sono tremendamente generico ed impreciso!); la sola alimentazione a 32V non è sufficiente, da qualche parte dev'esserci un circuito pilota che produce le coppie di specifiche onde quadre che servono allo specifico motore
però esistono una varietà di tipi diversi di motori passo-passo; come si può dare una risposta alla tua domanda, senza avere dati più precisi? solo con una sfera di cristallo, si potrebbe.
un dettaglio: un fusibile da 3A brucerebbe spesso quando accendi l'alimentatore avendo a monte quel trasformatore (3A) ed a valle 2000uF di condensatori ed un motore (fermo, che cominciasse a girare quando alimentato; ma anche qui servono le specifiche dell'applicazione e dei componenti, per poterlo dire)
| | | | Severo 39 96
| Inviato il: 25/8/2011,21:41
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allora il motore passo passo è unipolare e io già sto realizzando la cnc 3Ax dove vicino ai mosfet non so se hai visto qualche foto ci sono degli imput dove si inseriscono i cavi e con la vite si fermano. L'alimentatore e un alimentatore di potenza nel senso che io i due cavi terminanti li collego nella zona specifica della scheda. Poi ci pensano i circuiti integrati attraverso il pc a modulare la corrente ecc. Io volevo chiedere solo se è così che si crea un alimentatore. i sistemi per controllare il motore ce l'ho questa è solo la base perchè se per esempio devo pilotare motori da 45 volt cambio i condensatori.
Modificato da Severo ' 96 - 25/8/2011, 23:11
| | | | mixtrb
| Inviato il: 25/8/2011,22:12
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CITAZIONE (Severo ' 96 @ 25/8/2011, 22:41) allora il motore passo passo è unipolare e io già sto realizzando la cnc 3Ax dove vicino ai mosfet non so se hai visto qualche foto ci sono degli imput dove si inseriscono i cavi e con la vite si fermano. L'alimentatore e un alimentatore di potenza nel senso che io i due cavi terminanti li collego nella zona specifica della scheda. Poi ci pensano i circuiti integrati attraverso il pc a modulare la corrente ecc. Io volevo chiedere solo se è così che si crea un alimentatore. i sistemi per controllare il motore c'è l'ho questa è solo la base perchè se per esempio devo pilotare motori da 45 volt cambio i condensatori. questo da te proposto è un modo per generare una tensione continua; ha pregi e difetti: è semplice ed economico ed ha un'efficienza "media" (quasi "solo" le perdite del trasformatore; ma c'è di peggio (al secondo step che farai ))
ma la tensione (media) dipende dal carico applicato: se scorrono 3A (efficaci) (quindi resistenza apparente circa 10 ohm) misurerai forse 32V (efficaci, forse anche di più); ma se metti un carico equivalente di 100 ohm e quindi scorrerà una corrente di 0,3A = 300mA ne avrai 45/50 di volt; a circuito aperto (R = infinito , corrente = zero) avrai 60V all'uscita X2-1 X2-2 ed il led verde ti si accenderà! (circa 3 mA); con 32V dubito che si veda, se ti va bene è molto fioco; se è verde difficile vederlo, se fosse rosso è un po' più facile.
più è alta la corrente e più la forma dell'onda che vedresti su un oscilloscopio tra X2-1 e X2-2 sarà a dente di sega sovrapposta a una componente continua; diminuendo la corrente richiesta la componente continua sarà maggiore e quella a dente di sega meno pronunciata, ma la somma delle due darà il risultato finale di una tensione efficace maggiore senza corrente in uscita avrai circa 60V praticamente solo continui
non so se queste sono risposte che ti possono interessare altrimenti forse è meglio che riformuli la domanda in modo più diretto cosa vuoi sapere?
se vuoi 45V non ci sono condensatori che tengano: con 3A non avrai mai quella tensione con quel trasformatore.
| | | | Severo 39 96
| Inviato il: 25/8/2011,22:26
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la formula per calcolare i condensatori è 20.000/v/a= tot uF quindi se la tensione è 32 volt gli ampere 3 calcolando con la formula 20.000/32/3= 1886 uF io ne ho messi due in parallelo da 1000uf ottenendo 2000uf totali e poi hanno una tensione di 63 volt. L'unica cos su cui mi sono sbagliato è che la tensione del secondario del trasformatore deve essere 24 non 45 perckè 24*1.4= 33.6
posso chiederti come realizzi gli alimentatori?
| | | | mixtrb
| Inviato il: 25/8/2011,22:45
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CITAZIONE (Severo ' 96 @ 25/8/2011, 23:26) la formula per calcolare i condensatori è 20.000/v/a= tot uF quindi se la tensione è 32 volt gli ampere 3 calcolando con la formula 20.000/32/3= 1886 uF io ne ho messi due in parallelo da 1000uf ottenendo 2000uf totali e poi hanno una tensione di 63 volt. L'unica cos su cui mi sono sbagliato è che la tensione del secondario del trasformatore deve essere 24 non 45 perckè 24*1.4= 33.6
posso chiederti come realizzi gli alimentatori? per ora "compro" degli switching; in alternativa, aspettando che il progetto PPTEA si arricchisca del PWM per auto-costruirsi gli switching, uso i 7805, 7812, 7824 (+ eventuale zener sul com per tensioni non a cifra tonda, non 5V, 12V o 24V ) con finali di potenza collegati in base comune se la corrente necessaria è > 1A sarà il tuo secondo passo
il trasformatore a 45V era l'unica cosa "furba"; con un 24V i 32V li tiri fuori solo a corrente zero!
altrimenti avresti scoperto l'overunity, rimodulando i 32V in uscita e mandandoli in stadi in cascata successivi passeresti da 24V a 32V da 32V a 45V , poi ancora continuando il giochino da 45 a 60V , da 60 a 85V , ........ , da un miliardo di volt a un un miliardo e 400 milioni di Volt (un miliardo di volt non esistono in elettrotecnica, e non possono esistere, è solo un ragionamento ad absurdum)
hai tirato in ballo una formula: in quali condizioni è valida (oppure non valida)? l'applicazione di una formula è solo un aspetto del loro uso; un altro altrettanto importante, a volte, è il campo di validità della stessa ricorda sempre che le formule sono semplificazioni della realtà e non sempre sono valide in assoluto. sono valide finché stai nel campo di applicabilità della semplificazione sottostante.
Modificato da mixtrb - 26/8/2011, 01:17
| | | | Severo 39 96
| Inviato il: 25/8/2011,22:50
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la formula è 20.000/(volt/amper) cmq grazie
| | | | mixtrb
| Inviato il: 26/8/2011,00:20
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CITAZIONE (Severo ' 96 @ 25/8/2011, 23:50) la formula è 20.000/(volt/amper) cmq grazie finito? tutto qua? bene alla prossima
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