Spero, ma domani non arrivano perchè Mercoledi c'è mercato in tutta la città e diventa tutto zona pedonale e i corrieri fanno trioppa fatica a parcheggiare e fare 200 metri a piedi........... tutto ok nella busta ?

Sisi tutto ok!! L'ho aperta adesso... Più tardi provo a metterla in alcol sotto la lampada di wood.

Mi dispiace che ancora non sono arrivate le celle, mi avevano "assicurato" che con 3 gg sarebbero arrivate. Ma potevo fare anche io la raccomandata su un pacchetto di circa 25x20?

non preoccuparti ! abbiamo tempo !
riesci a fare qualche foto sotto lampada di wood ? sono curioso !

Siii certo! Era scontato

"grazie a Dio" esiste la riflessione totale.....

Almeno una mezza cosa che va per il verso giusto! ( a furia di sfiga pesante mi stò inacidendo)

la luce arriva, quella blu viene intercettata e ridiffusa nel verde ma la metà ridiffusa in avanti esce in avanti solo per una parte

esce solo la luce che ha un angolo di incidenza minore dell'angolo critico che dipende ddai due indici di rifrazione aria vetro (suppongo che la diff di rifrazione glicerina vetro sia piccola)

l'altra subisce una riflessione totale verso la cella.

Inoltre si sfrutta un po della luce tra una cella e l'altra altrimenti irremediabilmente persa

se l'indice di rifazione della paraffina è maggiore di quella del vetro si recupera di più!, più è alta e più si recupera

In effetti ora mi fai venire in mente una cosa... Facendo una prova fra due celle una con la resina bicomponente e una con la paraffina liquida, avevo notato che quella con la paraffina liquida produceva qualche centinaio di mA in più. Attribuii la cosa ad un diverso rendimento delle due celle, che anche se erano uguali avevano magari delle leggere differenze prestazionali. Ora mi fai vedere la cosa in modo sicuramente differente! C'è il rischo quindi che una cella nuda senza vetro e paraffina "renda" meno di una incapsulata, devo provare.

Eccomi qua con le foto!! Ho messo la fluoresceina in due bicchieri con concentrazioni diverse. Fa impressione vedere come qualche granello di fluoresceina possa avere tutta questa "potenza".
La macchinetta fotografica reagisce in modo un po' stranno alla luce della lampada di wood, il violetto appena percettibile diventa al suo occhio un bel blu intenso... A parte questo la fluoresceina fluorescente si vede molto bene!!

Qui ero nel mio laboratorio a luci spente e sul tavolo avevo messo i due bicchieri contenenti la soluzione di fluoresceina. La lampada di wood (ricordo che è un semplice led da qualche decina di mW) illuminava i due bicchieri e tutto intorno, ma l'unica cosa visibile è il forte colore acceso della fluoresceina, funziona davvero bene!!!













PS: Nella penultima foto si vede il bicchiere con meno concentrazione, dove infatti la fluoresceina è più trasparente se non fosse per il fatto che sbadatamente ho diluito l'alcol con l'acqua di rubinetto e il calcio presente ha formato dei complessi intorbidando l'alcol, ma per ora va bene così.
Prossima prova fluoresceina + alcol + olio!!

Kekko

Dunque oggi ho creato il primo campione di cella FV-FLUO .
@ Kekko, ho avuto problemi (=INESPERIENZA) con le celle, una l'ho rotta saldanado perchè ho fatto troppa pressione, l'altra , rogna maledetta l'ho rotta quando ormai era posizionata nel telaio. Te la pago : me ne mandi altre 3, il ribbon e il deflussante che qui non trovo.
Una per fortuna è salva e chiusa nel suo sarcofago come si vede dalle foto.

Dunque , ricordo che ho fatto un telaio in policarbonato , con distanziatori a T , usato due valvole per l'infusione in vena di flebo come carico, scarico della vaselina.
Il policarbonato viene incollato con tenuta molto efficace dalla sua colla specifica ed la chiusura stagna viene terminata con silicone neutro.
la cella fortovoltaica è stata adagiata su 4 angolari di gomma soffiata che ne permettono una leggera dilatazione, ma la fermano nella sua sede.

FOTO:

lastre policarbonato


separatori lastre


incollaggio separatori a T


incollaggio valvola perfusiva


cella saldata con ribbon e funzionante


cella posizionata nel telaio ( HO PENSATO DI METTERE UN FOGLIO ALLUMINIO PER RIFLETTERE I RAGGI VERSO LA VASELINA FLUORESCEINA)


cella con cavi elettrici che escono dal telaio


telaio chiuso con silicone (1)


telaio chiuso (2)

Ciao QQcreafis, in pratica mi stai dicendo che la radiazione attraversando la matrice "vaselina-fluoresceina" viene riflessa in alta % già senza fondo Alu riflettente ? Oppure una parte filtra cmq sul fondo ? a questo punto verrà riflessa di nuovo verso la matrice fluorescente e magari irradiata sulla cella FV.

per il blu verde che arriva dall'esterno va bene il foglio di Al

per il verde diffuso dalla fluorescenza quello che viene creato all'interno e va ad incidere con un angolo supriore a quello critico che sarà circa 42° viene riflesso al 100% quello tra il perpendicolare al vetro (0°) e 42° passa all'esterno ed è perso questo verrebbe riflesso in parte dall'Al una volta .

comunque vista la cella molto larga l'Al fa peggio perchè comunque dopo una decina di riflessioni assorbe mentra la riflessione totale no.

Comunque fa lo stesso l'importante è capire se la fluorescenza della parte di vaselina sopra la cella porta vantaggio, con la cella larga si avrebbe un fenomeno di concentrazione

Concentrazione ? la vedi positiva o no questa cosa? intendi che si accumula calore e quindi minore resa FV? la cella io la collego ad un sistema circolante con pompa da acquario e radiatore che era usato in un raffreddamento waterblock per pc. quindi non dovrebbe scaldare

Frena tuttooooooooooooooooooo!!!!!!!

Non hai collegato il ribbon sotto la cellaaaaaaaaaaaaaa!!!!!

I due terminali sopra la cella sono un solo polo della cella e li devi mettere in corto, sotto la cella trovi altre due "strisce" che devi saldare con altro ribbon per portare fuori il secondo polo.

In pratica, sopra la cella c'è un polo, e sotto la cella ce ne è un altro.

Ho capito male io dalle foto?

Kekko