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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori


Aiuto per un eco-villaggio "solfatato", ....dai...veramente ci servirebbe un consiglio...
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Baraba
milliWatt


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Inviato il: 6/11/2011,20:08

Salve a tutti….mi presento e ovviamente…chiedo un megaconsiglio.
Mi chiamo Barabba (o almeno così mi chiamano gli amici) e vivo in un eco-villaggio in Croazia, sulle coste dell’Istria.
Il villaggio è costituito da una gran parte del terreno in comune (orti, stalla con bestie, bosco, cucina comune e teatro) e poi da 9 micro particelle-privacy ove ogni famiglia ha costruito il suo rifugio (case in balle di paglia, in legno, vecchie roulottes e un teepee)
Ce la caviamo un po’ in tutti i campi, ma proprio quello dell’elettronica è quello in cui siamo più scarsi. Io sono carpentiere…
Ora..dopo vari tentativi empirici, ho installato nel laboratorio un sistema fotovoltaico ad isola composto da 16 pannelli da 75watt-12volt collegati tra loro a formare 4 pacchi da 24volt, 4 regolatori di carica della helios (genius 30) 48 batterie di riciclo TUDOR da 2 volt da più di 200 ampere e un inverter bestione 96volt-220 da 10KW, presto sarà aggiunto un generatore eolico con tensione nominale 96volt per 200 watt (fatto in casa..non da me ovviamente)..
Ci faccio andare seghe circolari, a nastro, pialle ecc…tutti motori asincroni tra 1 e 3 cavalli.
Già l’inverno precedente le batterie non tenevano la carica e quest’anno ancora meno… faccine/crutch.gif
Sono batterie che alimentavano motori in corrente continua di una centrale di trasformazione delle Enel e le ho avute da un amico che ci lavora…dopo che queste erano state dei mesi fuori alla pioggia…in estate mai avuto problemi

Dopo 2 ore a leggere tanti messaggi interessantissimi nel forum ho capito che queste sono “Solfatate” faccine/sick.gif .
Penso valga la pena provare a resuscitarle, anche spendendo qualche euro.
Non dispongo di un attacco alla rete nazionale, ma potrei utilizzare per il desolfatatore (collegandole non a 96 ma a pacchi da 12 o 24 volts) altri 4 pannelli fotovoltaici che fanno funzionare invece la mia casetta (solo 4 luci a 12 volt e la pompa per l’acqua…di più non ho bisogno)
Dovrei cambiare regolatore di carica in quanto i desolfatori non reggono quelli sofisticati come il genius 30?
Quale sarebbe il desolfatore più appropriato tenendo in conto che in futuro avrò anche delle batterie a gel da rivitalizzare? Dove lo compro e quanto potrebbe costare?
Immagino che in questo forum siate tutti professionisti e magari le mie domande scocciano un pochino per la mia incompetenza o scarsità di lessico o sembrano banali…ovvero una rottura di balle, ma pensate che aiuterete una comune un po’ stramba, di gente che vive nel bosco e che si fa quasi tutto…
PS non prenderei nemmeno in considerazione l’idea di autocostruzione di un desolfatore…non avrei proprio le basi nemmeno per cominciare…

GRAZIE A TUTTI GIA’ IN ANTICIPO…
BARABBA

 

Magmatico
KiloWatt


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Inviato il: 6/11/2011,23:08

Quelle batterie potrebbero essere solfatate, ma potrebbero anche essere usurate..... Entrambi i motivi sono causa di diminuzione della capacità. Se sono solfatate ma integre si possono desolfatare, ma se sono usurate c'è ben poco da fare. Se hanno il contenitore trasparente si può vedere dentro se c'è molto materiale depositato in fondo, come del fango marrone scuro, in quel caso le piastre interne potrebbero essere usurate e sbriciolate. Oppure controllare se le piastre o i ponticelli che le collegano tra loro siano corrosi. Sono cose che si vedono ad occhio, basta un po' d'attenzione e un minimo di pratica. Nel caso invece che siano integre meccanicamente, potrebbero essere soltanto solfatate. Se non potete autocostruire un desolfatatore, potete cercare in rete quello che si vende, sia usato che nuovo. Non so se riuscite a trovare desolfatatori che funzionino a 96V, ma sicuramente fino a 48V se ne trovano. Potreste provare a desolfatare metà banco per volta, oppure acquistarne due da collegare a metà banco ciascuno. In genere, quando le batterie sono nuove ma solfatate per l'inattività, si può provare a desolfatarle caricandole e scaricandole ciclicamente, dalla tensione massima a quella minima e viceversa, per molte volte e con una corrente che sia 1/20 della capacità. Questo però è deleterio per un banco batterie molto usato e deteriorato, in quanto la vita degli accumulatori si misura in "cicli" completi di carica e scarica, per cui usando quel sistema si rischia di usurarli definitivamente.
Per prima cosa dovreste accertarvi dello stato degli elementi, vedere magari dal foro dei tappi se le piastre integre e sono di colore marrone scuro quelle positive e grigio chiaro quelle negative, nel caso siano tutte grigiastre è segno di solfatazione, poi controllare la densità dell'elettrolito con un densimetro, perché stare all'aperto sotto la pioggia potrebbe aver diluito l'acido rendendolo insufficiente.
Daltronde il banco potrebbe essere di capacità insufficiente, in questo caso si scarica di più di quanto riesce a caricarsi, soprattutto evitate le scariche forti e prolungate, e non scendere mai sotto la tensione minima, che per un banco a 96V è di 84V minimi, se la capacità è di 200Ah non assorbire dal banco più di 20A massimi.
Tranquillo che quì di "professionisti" ce ne sono ben pochi, te lo posso assicurare, per la maggior parte sono autodidatti appassionati.
Qualche foto del banco e di qualche singolo elemento sarebbe d'aiuto.
Saluti.
Magmatico

 

Baraba
milliWatt


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Inviato il: 7/11/2011,09:56

appena recupero una fotocamera provo a mandarvi delle foto...ad occhio corrispondono alle descrizioni delle solfatate..ma...un densimetro, come lo recupero? è più volte menzionato nel forum ma a parte il termometro per vedere la quantità d'alcool nella grappa non mi viene in mente altro...e nel caso l'acido si troppo diluito...c'è possibilità di ripristino?

 

Magmatico
KiloWatt


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Inviato il: 7/11/2011,13:48

Il densimetro per l'acido delle batterie è fatto più o meno come quello per la grappa o per il mosto del vino, solo che è graduato in modo differente. Se la densità è bassa si può ripristinare aggiungendo acido, nella maniera dovuta però, perché è un po' pericoloso. Nel caso leggiti questa discussione quì: poi se ne riparla. Nel caso puoi scaricartela e metterla in formato DOC se hai Windows o in formato ODT se hai Linux, e conservartela tipo manuale. Il controllo definitivo della densità e la correzione con acido o con acqua però si deve fare DOPO la desolfatazione, quando tutto il solfato si è riconvertito in acido e acqua, altrimenti si rischia di aumentare troppo l'acidità e rovinare gli elementi. Un densimetro quì da noi si compra al ferramenta, costa quattro soldi, non so lì da te dove puoi trovarlo, comunque gli elettrauto o le officine che riparano auto dovrebbero averne. Se non riesci a trovarne fammelo sapere.
A questo indirizzo quì dovresti poterti scaricare un manuale degli accumulatori che ho scannerizzato io: www.megaupload.com/?d=CM6V6QO4 Nel caso leggila, pazienza per qualche polemica....
Per qualsiasi altro dubbio sono disponibile sia quì che per Messaggio Privato o per mail.
Ciao

P.S.
Rileggendo il tuo primo post mi è venuta in mente una cosa: se avete intenzione di acquistare batterie o elementi nuovi, per carità NON acquistate roba al GEL o AGM, SOLO batterie con elettrolito liquido!
Sono le uniche veramente adatte al sistema ad isola, specialmente per le installazioni e la manutenzione fai-da-te.
Le altre sono praticamente "intoccabili", per qualsiasi minimo "disturbo" è praticamente impossibile intervenire.

 

Baraba
milliWatt


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Inviato il: 7/11/2011,14:41

il vademecum me lo ero già letto ieri...tutto d'un fiato e devo dire che in questo forum sto trovando veramente molti hiarimenti e mi son reso conto di quanti errori ho fatto in questi 5 anni che vivo "a isola"
mi sa che per il densimetro dovrò andare in settimana a Trieste...qui le ferramente lasciano molto a desiderare
unico problema rimasto
dove piglio la correte per far funzionare il desolfatatore?
dici che se, compro il megapulse di cui tanto parli nel forum, lo collego ad un fotovoltaico da 12 volt 110wp e lo collego di passo passo agli 8 pacchi batterie (ognuno 6 elementi da 2 volt)che formano alla fine il mio impianto...anzi, ti mando un messaggio privato con uno schemino che vado ora a disegnare su paint...
di nuovo grazie mille

 
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