Buona sera a tutti,
qualche giorno fà è nata l'idea di integrare un sensore di idrogeno al PPTEA quando ronwal ha manifestato un problema inerente al locale batterie, a questo la discussione.
Gironzolando su internet ho trovato il sensore di idrogeno, MQ-8 acquistato e integrato nel PPTEA, questo link

Ciao dunque la soglia di rischi incendio è una soluzione gassosa in aria di idrogeno al 4%, ossia 4 parti di idrogeno + 96 di aria.
Il sensore essendo tarato in ppm, ha una sensibilità nettamente inferiore.
Il 4% in ppm corrisponde a 40.000 ppm. il sensore ha una soglia massima di 10.000 ppm quindi :

1) è possibile modificare il sw in modo che le letture delle ppm sia MOLTIPLICATE 4x, chiamiamole "4xppm" ?

Credo che le ventilazione debba essere SEMPRE attiva, e che la soglia di relè del sensore debba far scattare un allarme o una telefonata o simile. cosa ne pensi?

Ciao drmacchi11, eseguire una moltiplicazione lato sw non è complicato, però non mi è chiaro del perchè dobbiamo moltiplicare 4xppm il valore percepito dal sensore.
Il sensore utilizzato percepisce fino ad un massimo di 10.000ppm di H2, moltiplicando per 4xppm non facciamo altro che barare la lettura e rendere 4 volte piùà sensibile il sensore tramite sw.
Credi che farlo scattare a 5000ppm non è sicuro, oppure credi che non ci sia poi il tempo per eseguire un completo ricambio d'aria?

Per quanto riguarda la ventola sempre accesa io eviterei, magari potrei impostare un valore di soglia molto inferiore rispetto a quella di sicurezza in modo da far accendere la ventola con largo anticipo.

Di seguito riporto il codice aggiornato con il 4xppm inserito.

grande drmacchi...ma cmq mi sono perso...cioè se il sensore ( molto sensibile) riesce al max a leggete 10.000 ppm...allora è in grado di rilevare una presenza fino all 1% di idrogeno nell'aria. Quindi non trovo utile quella moltiplicazione...sempre ammesso che abbia capito. Ancora non ho visto le specifiche, cioè le ho viste ieri sera... ma masticando poco i ppm non ho memorizzato molto...ed ora non posso vederle...e nemmeno i video....vedrò tutto questa sera...però se è come avete scritto non è male avere un sensore che ci dice che la percentuale di idrogeno è anche allo 0.5% ...o magari che sta salendo...è una cosa moltooooo importante!!!!
Ciao
Bolle

Ciao Jumpy, ripensandoci non possiamo cambiare la sensibilità HW del sensore, la ns. è una semplice interpolazione software del dato numerico.
A questo punto per comodità d'uso sarebbe possibile far visualizzare il valore in scala percentuale ? per me non ci sono problemi con le ppm, ma magari le altre persone poi si perdono nella valutazione del dato......nel ns. caso il valore massimo di 10.000 ppm corrisponde ad 1% quindi 4 volte sotto la soglia di pericolo
Cavolo l'ideale sarebbe stato un sensore taratao sulle 40.000-50.000 ppm per avere la soglia reale.
Fare come suggeriva qualcuno che la ventola si accenda, all'inizio della elettrolisi delle batterie ossia quando c'è il rischio di produzione idrogeno?

drmacchi11, credo possiamo visualizzare a video o su LCD oltre al valore in ppm anche il valore percentuale, non credo sarà complicato.

Certo, nel caso in cui il sensore era tarato sui 40.000-50.000 era il massimo ma per il momento questo c'è....
Per quanto riguarda l'accensione della ventola, possiamo farla partire quando vogliamo, sia a inizio elettrolisi che ad un valore di soglia H2 impostato tramite SW, starà a noi decidere.
Inoltre, la sicurezza non è mai troppa, quindi anche se il sensore arriva fino all'1%, io propongo di far scattare l'allarme intorno allo 0,7-0,8% in modo da stare totalmente sereni e tranquilli e dare tutto il tempo necessario alla ventola di far cambniare l'aria all'interno del locale.

Dico la mia: trattandosi di una sicurezza, anche se la ventola si avvia quando la concentrazione di H2 è all'1% anzichè al 4%, non lo vedo un problema... meglio spendere qualche Wh di energia in più ma non fare il botto... anche perchè la concentrazione è sicuramente in aumento, quindi il 4% potrebbe anche essere superato prima che la ventola abbia effettuato almeno un ricambio del volume d'aria del locale batterie... sarebbe opportuno, secondo me, lavorare anche sul trend della concentrazione, perchè a seconda della dimensione del banco batterie in carica e del volume del locale, la soglia del 4% potrebbe essere raggiunta in tempi diversi...

Gli impianti di illuminazione dei locali batterie, per quanto riguarda la mia passata esperienza professionale, erano tutti di tipo anti-deflagrazione, i conduttori elettrici erano posati dentro tubi di ferro di tipo idraulico, così pure i giunti e le cassette metalliche stagne, le plafoniere delle lampade al neon erano pure di tipo stagno, ogni qualvolta si doveva entrare nella sala per la manutenzione o altra ragione, dovevamo accendere l'aspiratore almeno 15 minuti prima, i comandi ovviamente erano esterni, tutte le parti metalliche dell'impianto erano verniciate con apposita vernice antiacido, tubi compresi...
Devo dire che una sala batterie di quel tipo conteneva 30 + 30 elementi da 2V 4000Ah a vasi semi chiusi; peccato che al tempo non mi interessavo di altro...
Chissà se drmacchi sa dirci quale è concentrazione di H quando si sentono le narici che cominciano a "pizzicare"...

Ciao a tutti....jumpy,hai fatto qualche lettura di tensione dal piedino di uscita?Che tipo di segnale e'?
Io non ho il pptea,ma vorrei lo stesso connetterlo ad un ingresso 0-10v,pensi sia possibile?

Ciao ronwal, ieri sera ho fatto qualche prova e il risultato è che all'aumentare del ppm, ovvero le particelle di idrogeno per milione all'interno della stanza in cui ho eseguito il test, la tensione aumenta, fino ad arrivare ad un massimo di 5V.

Oltre questa tensione non credo riesca a funzionare, anzi, sono quasi certo che si brucia, se non ricordo male, il rango di funzionamento è dai 3V -5V.
Ah, se hai bisogno di un PPTEA fammi sapere, posso montartelo io senza problemi....

@MrkoZakka: ok a tenere sempre accese le ventole, ma non credo che nessuno di noi ha una produzione di idrogeno tale da temere per un esplosione all'accensione di una lampada, anche se alla fine la prudenza e soprattutto sicurezza non è mai troppa, per questo motivo dicevo a drmacchi11 di abbassare la soglia di allarme allo 0,8%, ma volendo stare ancora più tranquilli, quel valore si può cambiare secondo le esigenze di ognuno di noi.

Tranquillo...il problema non e' montarlo......il problema è mettersi dietro ad imparare un linguaggio di programmazione.....ho molta esperienza con mini plc, siemens,moeller,e domotica (duemmegi) qualcosina anche di s7...con cui lavoro,ma dai tempi della scuola che non programmo piu' micro....la cosa mi alletterebbe.....un display compatto e poco spesso,che mi visualizzi voltaggio batterie,ah giornalieri,e max tensioni raggiunte appeso in casa,al posto di un ingombrante logo oppure un costosissimo tuch domotico non sarebbe male.....

cosa mi verrebbe a costare un kit del genere?......naturalmente bella che fatta e programmata?

@jumpy, non intendevo sempre accese, intendevo che anche se si accendono all'1% di concentrazione, tutto sommato è una sicurezza... cmq, il sottoscritto, da ragazzino, ha fatto un botto con i gas della batteria della moto, raccolti da pirla in un palloncino... è stato un bel botto, pari a quello di un "raudo" con un volume, tutto sommato, irrisorio... anni dopo, ho visto una batteria NiCD di uso aereonautico, che a causa della cattiva manutenzione ha avuto un arco fra i poli causato dalle inflorescenze di ossidi, incendio dei gas della ricarica in volo; nonstante ci fosse la ventilazione e la batteria si trovasse nel portabagagli non pressurizzato di un executive, era completamente divelto il coperchio metallico tenuto in sede da quattro ganci a leva (fortunatamente, non ci sono stati danni strutturali all'aereo, e tutto è andato bene)... ci sono poche cose a cui fare attenzione, meglio non sottovalutare i rischi, perchè di solito sono le sottovalutazioni a causare gli incidenti (concordia docet)

hai perfettamente ragione MarkoZakka, meglio essere prodenti che rischiare di fare botti inutili, anche perchè nel caos in cui scoppia una batteria e sfortunatamente ci siamo vicino non oso immaginare quello che può accadere alla nostra pelle, occhi, etc.....

Comunque, possiamo abbassare la soglia anche a 0,5% tramite sw e dormire sonni sereni e soprattutto senza la paura di accendere la luce nel locale batterie.

A presto

Jumpy

Buona sera a tutti, quesa sera sono riuscito a montare anche il display sul PPTEA - SENSORE IDROGENO e visualizzare la percentuale come suggerito da drmacchi11 invece del ppm (particelle per millione).

Cosa ne pensate? ovviamente non ho attaccato ancora nessun dispositivo, come rele' o altro, perche' nel PIC non entra tutto il programma per la gestione degli allarmi, quindi dovro' implementare anche il modulo di espansione di memoria e real time clock, spero di riuscire a far tutto domani sera, in modo da poter fare altre prove, comunque il progettino inizia a prendere forma!

@drmacchi11: appena avro' terminato di montare tutto ti mando il pacchetto per fare i test in laboratorio!

Ah! dimenticavo, questo e' il codice inserito nel PIC: