| Sostenibile
| Inviato il: 29/2/2012,12:57
|
Ciao Mauro, grazie per la risposta. Se leggi bene il primo post noterai che ho presentato il mio progetto in 3 FASI che una volta completate avrò realizzato 2 impianti separati , uno piccolo per la casetta ed il giardino che ovviamente mi serve per accostarmi alla materia e per questi motivi (rischio alto rotture di apparati!!!) sto utilizzando materiale economico come batterie auto e materiale di bassa qualità acquistato su Ebay.
Per l'impianto da 48V che farò in FASE3 sul tetto di casa il discorso cambia , userò materiale di qualità e x ora sto cercando di recuperare consigli ed informazioni per poterlo progettare per bene .
Spero di essere stato chiaro .
Saluti
| | | | | | | Sostenibile
| Inviato il: 8/3/2012,14:55
|
Aggiornamento:
Dopo aver aumentato il gruppo batterie a 170A ho notato che il regolatore non riesce più ad equalizzarle poichè non riesce ad alzare la loro tensione a più di 12,8 V.
Credo di essermi imbattuto nella regola (di cui avevo appreso qui sul forum) che un insieme di batterie dovrebbe essere caricato in C10 , quindi nel mio caso occorrerebbe una corrente di carica di almeno 17A , cosa che non posso ottenere con i miei attuali pannelli (4 x 30w).
Oggi ho fatto l'ordine per 2 Voltmetri DC e 2 Amperometri DC da quadro in modo da capire bene che corrente erogano i miei pannelli. Comunque oggi o domani ordino altri due pannelli 30W in modo da saturare il binario Variosole ed il regolatore Steca 15A.
A presto
Marco
| | | | ROB37
milliWatt  Gruppo:Utente Messaggi:22
Stato:
| Inviato il: 16/3/2012,21:37
|
Ciaoooo Sostenibile come va con i nuovi pannelli sei molto impegnato nel montaggio? fanno giudizio le batterie le mie anche se sono piccole e la mattina meta scariche dopo poche ore di sole arrivano alla max capacita, spero che anche le tue adesso con i nuovi pannelli funzionino alla grande tienici informato
| | | | | | | bodo81
| Inviato il: 18/3/2012,22:17
|
ciao Sostenibile! ma il voltaggio e quello della batteria o quello dei pannelli?
| | | | Sostenibile
| Inviato il: 19/3/2012,11:34
|
Ciao Bodo, i due strumenti sono collegati lato FV in modo da controllare la produzione dei pannelli. Li ho messi poichè il mio Steca non ha il display LCD.
Stamattina alle 9:30 segnava 14V con 4A = 56W.
Ciao ciao
| | | | Sostenibile
| Inviato il: 25/3/2012,17:50
|
Salve raga, ho fatto un upgrade al mio piccolo impianto ed ho una domanda da fare.
L'upgrade consiste nel portare i pannelli a 6 da 30W per un totale di 180W, ora siccome sto aumentando l'inclinazione dei pannelli e devo crearmi dei supporti a mano , ho smontato il binario e l'ho posizionato temporaneamente in giardino.

Sul binario, ogni pannello è collegato ad una scatola di parallelo con un cavo da 1,5mm , dalla scatola poi parte un unico cavo da 4mm che percorre 10 metri fino al quadro elettrico.
La scatola di parallelo è quella che si vede a terra vicino al binario :

Montato il tutto e con un buon sole, gli strumenti nel quadro misurano 15V e 8A = 120W

La domanda è : dove ono finiti gli altri 60w ???
Ho fatto una prova , ho aperto la scatola di parall elo ed ho misurato 20.5V e 8A = 164W
Accettabile considerando che di targa dovrei produrre 180w, ma allora come mai lo Steca fa uscire solo 15V e 8A ?
E' forse il famoso discorso dell'MPPT ?
Se avessi un MPPT il regolatore convertirebbe il surplus di Volts in Ampere e invece lo Steca PWM lo taglia?
Ringrazio tutti quelli che vorranno gentilmente aiutarmi a risolvere questo quesito.
Saluti
| | | | bodo81
| Inviato il: 25/3/2012,18:04
|
hai misurato con un tester il voltaggio al entrata nel regolatore?.....cmq io mi ricordo che quando usavo il steca pr il voltaggio parte pannelli scendeva anche a 10V, lavora strano steca. poi con quella distanza e cavo da 4 ti perdi per strada più di 1V
Modificato da bodo81 - 25/3/2012, 19:29
| | | | Sostenibile
| Inviato il: 25/3/2012,18:33
|
si, gli strumenti del quadro sono montati sui cavi del FV appena dopo l'interruttore di stacco e prima di entrare nello Steca .
La misura che ho fatto con il tester l'ho presa nella scatola di parallelo vicino ai pannelli.
Sebbene siano 10 mt di distanza , quando lo Steca equalizza vedo gli strumenti a quadro arrivare fina a 20V ma l'amperaggio scende.
Quando non equalizza, sono fisso su 15V e 8A.
| | | | giofaro
| Inviato il: 25/3/2012,19:06
|
Complimenti per il piccolo impianto,piccolo ma funzionale!
| | | | bodo81
| Inviato il: 25/3/2012,19:29
|
cmq con il MPPT il discorso cambia....se cambi idea, il mio e in vendita
| | | | Sostenibile
| Inviato il: 25/3/2012,20:23
|
Grazie Giofaro, vorrei fare l'impianto grande per casa ma prima devo distruggere qualcosa cercando di imparare.
Comunque è abbastanza funzionale questo impiantino, illumino la casetta e un pò di giardino (di notte) e nella casetta uso il trapano ed altri piccoli congegni tipo lo stereo (un pò di musica non guasta mai)
Saluti
| | | | energyfree
| Inviato il: 25/3/2012,22:05
|
CITAZIONE (Sostenibile @ 25/3/2012, 18:50) Salve raga, ho fatto un upgrade al mio piccolo impianto ed ho una domanda da fare.
....................................
La domanda è : dove ono finiti gli altri 60w ???
Ho fatto una prova , ho aperto la scatola di parallelo ed ho misurato 20.5V e 8A = 164W
Accettabile considerando che di targa dovrei produrre 180w, ma allora come mai lo Steca fa uscire solo 15V e 8A ?
E' forse il famoso discorso dell'MPPT ?
Se avessi un MPPT il regolatore convertirebbe il surplus di Volts in Ampere e invece lo Steca PWM lo taglia?
Ringrazio tutti quelli che vorranno gentilmente aiutarmi a risolvere questo quesito.
Saluti Non che voglia per forza tifare per l'mppt, ma prima di acquistarlo mi ero informato qui sul forum e in rete tipo qui--> http://fabrizio.zellini.org/efficienza-di-...ltaico-ad-isola
dove si dice a riguardo: "I regolatori classici a commutazione PWM (Pulse Width Modulator) non fanno altro che commutare il pannello sulla batteria con un certo Duty cycle. Nell’esempio del pannello precedente, a 12 Volt, il pannello non potrà che erogare al massimo meno di 5.31 amperes (che è la corrente di corto circuito) corrispondenti a una potenza di circa 60 Watt. Ma il nostro pannello è da 80 Watt, quindi chiudendo direttamente il pannello sulla batteria si perdono ben 20 watt.
Il regolatore MPPT invece riporta tutta la potenza disponibile del pannello sulla batteria (meno le inevitabili ma trascurabili perdite di conversione). Se la tensione di batteria è 12 volt, dal regolatore MPPT, sempre nel nostro esempio, usciranno circa 6.6 Ampere (80W/12Volt), la potenza, che è il prodotto tra tensione e corrente, è prossima alla potenza massima del pannello."
Quini anch'ìo credevo di avere circa un 20% di guadagno con l' mppt, sempre, anche con un pannello da 36 celle per sistemi a isola, per esempio... ma i ragionamenti di kekko non fanno una piega e mi sono abbastanza ricreduto.
| | | | kekko.alchemi
| Inviato il: 25/3/2012,23:00
|
Salve a tutti, ho raggruppato i vari messaggi sui regolatori PWM e MPPT in questa discussione .
Ho tirato anche le conclusioni finali, penso che la risposta alle domande di sostenibile si racchiusa nella "tabella" che ho postato.
Saluti Kekko
--------------- L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo. Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti. by kekko
| |
| | |
|
Versione Mobile!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|