Magari solo il 15 - 20% sarebbe un ottimo risultato, purtroppo le perdite nel caso peggiore possono arrivare anche a sfiorare il 35 - 40%.

Perchè 4 mesi? 4 mesi di buoi totale li hai se abiti al polo nord!
In inverno quando le giornate si accorciano, se con il tuo impianto non riesci a coprire il tuo fabbisogno energetico passi automaticamente al gestore di rete. Il risparmio è lo stesso che con il grid, anche lui di inverno produce molto ma molto meno... Il discorso purtroppo è un altro...

Kekko

Ciao Jumpy75, se ti ricapita un'occasione del genere per le batterie, fai un fischio!

Ora vorrei farvi una domanda per capire meglio un dettaglio sugli inverter grid tie: sicuramente per "sentire" la prenseza della tensione della rete avrà un'ingresso, usato anche per fasare la sua tensione in uscita in base al fasamento della linea.
Ora vorrei avere la confema di quello che penso: l'uscita (220V) è un collegamento separato dall'ingresso?
Cioè un inverter grid tie ha 3 connessioni: ingresso cc, ingresso rete, uscita 220V?
Cioè io potrei utilizzare l'uscita 220V anche senza reimmetterla in tutto l'impianto di casa, ma direzionarlo in una zona precisa?
In questo modo potrei evitare il problema di immettere nella rete di casa tutto ciò che produco, evitando il rischio di dover pagare al gestore quello che ho prodotto ma non ho utilizzato..

Oppure tutto questo non è fattibile in quanto l'ingresso della tensione di rete viene utilizzato anche per riversare nell'impianto elettrico quello che produce..

Grazie a tutti!

Luca450Mhz:
non è come pensi.
Gli inverter grid hanno una connessione in ingresso per i pannelli e una connessione per la rete 230V.
La connessione di rete serve come uscita per fornire energia e come ingresso per "sentire" la tensione e la frequenza della rete.

Ciao
Io vi rammento di nuovo che con il mio impianto , mettendo a monte un dc-dc step-up prima dell'inverter grid riesco a pilotarlo impostando il consumo fisso che voglio. Sarebbe bello anzichè impostare a mano la resistenza variabile dell'uscita gestirla elettronicamente proprio per avvicinarsi il più possibile all'azzeramento del consumo (nel mio caso frigo e qualche led). Pensate sia possibile?

Kenshiro2, per risponderti ho bisogno di qualche dettaglio in più su tuo dc-dc converter.
Perché devi aumentare la tensione fornita dai pannelli?
Non è che per caso disponi dello schema elettrico ?

In ogni caso, teoricamente è possibile (è la strada che vorrei seguire...)

Ciao White
Come spiegato nei post prima il mio grid funziona a da 14v a 28v. Per non sprecare corrente, quando ne produce troppa ho pensato bene di inserire un regolatore di carica e di attaccarci la batteria. A quel punto l'inverter ha smesso di funzionare bene perchè il controller in uscita sul carico ha 12v. Inserendo questo dc-dc step-up ha ripreso a funzionare con il vantaggio che essendoci anche una batteria l'uscita sul carico è sempre costante e in più posso anche farlo funzionare una o due ore dopo il tramonto (regolatore regolabile sul carico in uscita 2/4/8/12 Hr sempre on oppure on/off da tasto). Per lo schema elettrico è un normalissimo dc-dc step up comprato su e-bay a 7 € spese di spedizione incluse da 150W (per me più che sufficiente visto che il pannello è da 100w).

puoi dirmi la tensione minima e massima in uscita dal converter step-up?

V in 10-32 V out 12-35
non so se lo posso mettere, e mi scuso già da adesso, ma questo è il link dell'oggetto dello stesso venditore attuale
http://www.ebay.it/itm/DC-DC-Boost-Power-S...=item43af9697c2
Spero di esserti sato utile

Ciao Luca450Mhz,
E' proprio questo tipo di inverter che non è ancora stato proggettato, non è una cosa semplice, ma secondo me possibilissimo:
L'inverter è un computer, analizza la frequenza, la fase, la tensione cosi anche la corrente, ed è capace di identificare se la corrente va in un senso o nell'altro.
Quindi se qualcuno proggetta un inverter capace di dare in uscita su una seconda presa oltre quella collegata alla casa tutta la corrente neccessaria al carico e impedire che la corrente circoli nel senso opposto allora il gioco è fatto.
Abbiamo quindi la presa (grid tie 220V 50Hz) attaccata all' enel la quale non permette corrente in uscita.
Abbiamo la seconda presa 220V 50Hz controllata dal l'inverter con corente in uscita al carico.
Abbiamo quindi la possibilità di collegare un frigorifero che ha uno spunto alto per far partire il compressore , la corrente arriva dall' enel - entra nel inverter e va al carico usufruendo della corrente tipo fotovoltaico.
Appena avviato il carico supponiamo 100W il frigo viene alimentato dal pannello solare solamente e nessuna corrente va verso il resto della casa.

Chi lo sa proggettare un inverter?

Quindi teoricamente è più che altro praticamente si dovrebbe avere una sonda che rilevi la corrente in ingresso dal generale (possibilemtne Wi-fi così dà meno noia), un programma che controlli su 3 step (0 A +A -A) l'andamento della sonda e di conseguenza piloti l'uscita del grid (nel mio caso il dc-dc). Giusto? (facile a parole )

Ciao Kenschiro...io ho aperto questa discussione,che poi ha deviato tutto il discorso..cmq credo di avere più o meno la tua stessa configurazione di attrezzatura per quanto riguarda l'impianto..solo che io non ho ancota montato nulla non essendo competente in materia.
Il materiale è il seguente che utizzerò in 2 modi diversi sia a isola x la mia roulotte che grid x quando mi serve a casa
PANNELLO 180WP
REGOLATORE DI CARICA Top Ray Solar 30A 12V
BATTERIA ELECKSON 12V-65Ah
INVERTER GRID TIE 60W 12V (14/28V)
E QUEL FAMOSI DC DC TIPO IL TUO (APPENA ORDINATO) DETTO QUESTO....TI CHIOEDEVO..NON POTRESTI CORTESEMENTE INVIARMI QUALCHE FOTO DI COME HAI ASSEMBLATO L'IMPIANTO GRID TIE? SONO BEN ACCETTI CONSIGLI E AIUTI DA PARTE DI TUTTI....GRAZIE

Scusate..ho il vizio di scrivere e non controllare se ci sono errori ortografici...


INVERTER 1000W PICCO 2000 X IMPIANTO AD ISOLA...

ED INVERTER GRID TIE 600W...X CASA...mi chiedevo come sia possibile collegare direttamente il pannello all'inverter senza il regolatore...mah...o ci va il dc dc tra pannello e inverter?.....mannaggia all'elettronica...peggio dell'arabo.....xme. aspetto aiutiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ciao raga!!!

Ciao uomodeicavalli
Ho visto che hai aperto post un pò dovunque occhio a non farne indigestione .
Allora come già detto se sai che la potenza fornita dal tuo pannello nell'arco della giornata è inferiore al consumo di casa tua puoi collegare direttamente il pannello all'inverter grid e quest'ultimo alla presa di casa. Per quanto riguarda la sicurezza non ti preoccupare perchè questo apparato ha bisogno della presenza della rete Enel per funzionare, se manca si autoesclude.
se invece il tuo pannello produce più di quello che consumi puoi provare a collegarci una batteria tramite regolatore così una parte dell'energia prodotta dal pannello viene impiegata per la ricarica della batteria. Il regolatore di solito ha anche una uscita per il carico e io ho attaccato lì il mio inverter grid. Il tuo inverter ho visto che è da 600W quindi non dovresti avere problemi con l'uscita massima del regolatore (penso che sia 12V x 30A = 360W). Unico neo è che il grid non avendo regolatori interni tenta di ciucciare fino al massimo dalla sorgente che in questa configurazione assorbe anche dalla batteria (quindi durata ben poca). Il dc-dc posto tra il regolatore (carico out) e il grid mi permette di limitarne il consumo (io l'ho impostato a 70W)così da avere una maggiore autonomia della batteria. Spero di esserti stato d'aiuto (per i disegni mi stò attrezzando)