qqcreafis
| Inviato il: 2/7/2012,23:04
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CITAZIONE Nella caldaia che ho in mente : preriscaldatore evaporatore e surriscaldatore in realta sono un unica serpentina che parte dall'alto dove i fumi sono piu freddi fino ad arrivare vicino al focolare dove abbiamo il calore maggiore.
Il difficile sta nel distribuire una minima quantita' di acqua su di una superfice molto grande.Sostanzialmente non voglio che la serpentina si riempa di acqua, ma vorrei che al suo interno si trovasse solamente la quantita di acqua che il motore sta' usando (o almeno circa).
è all'incirca come avevo pensato anche io ( ) , anche se come avevo pensato io i vari blocchi "sono" di metallo spesso con fori (as es filettati) . Nel mio "progetto" la pompa P manda dentro i blocchi la quantità di acqua necesssaria a mantenere la temperatura del blocco centrale (caldaia ) a 150°C , nel senso che se la temperatura aumenta si manda più acqua.
i blocchi spessi resistono alla pressione e accumulano calore .
Se poi si potesse in tempo reale modulare la fiamma...
comunque purtroppo lo schema che ho fatto potrebbe contenere pesanti difetti di principio
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ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.
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amenetti1
Watt 
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| Inviato il: 4/7/2012,13:14
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Lamia idea differiscie dalla tua per il fatto che in teoria dovrei riuscire a ottenere una pressione pressoche' costante indipendentemente dalla T di caldaia.
Agendo solo sulla quantita' di acqua iniettata.
Praticamente se le superfici di scambio sono adeguate, dovrei poter estrarre vapore surriscaldato alla T max di caldaia indipendentemente dalla pressione, che comunque posso variare a piacimento agendo sulla pompa.
Secondo me la cosa piu difficile sara' il volano termico e soprattutto la variazione della fiamma che dovra in qualche modo essere legata alla variazione di T del volano.E che soprattutto dovra essere rapida.
A meno che non si riesca a fare un volano termico molto capiente.
Sono ancora tutte idee un po faragginose , ma sono fiducioso perche vedo che un po alla volta riesco a farmi chiarezza.
Poi e' tutto da sperimentare 
E visto che a me piace fare cose strane avro ancora un bel po da divertirmi!!
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qqcreafis
| Inviato il: 4/7/2012,21:47
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ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
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ElettroshockNow
| Inviato il: 22/09/2014 15:45:41
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Che spettacolo  sei bravissimo.
Hai realizzato un'opera d'arte delle mini caldaie trasportabili ....
Che poi tanto mini non è .... anzi penso che ha una potenza di tutto rispetto 
5...6...7Kw ?
Anche se in ritardo, ti porgo i miei più sinceri complimenti e un sentito ringraziamento per la tua condivisione.
Ciao e grazie
Elettro |
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