Ciao Nicola
Ah bene .....
Come hai fatto ad adattare la flangia della resistenza del boiler con la resistenza del riscaldatore da acquario ?
Quanto tempo ci metti ad arrivare ad una temperatura accettabile ?
Si devi mettere in serie sulla fase ma il problema che il diodo scalda tanto andrebbe messo su un'aletta di alluminio o metterli su una ventola.
Grazie
Ciao

guarda le foto qui:

nel post ci sono descizioni
ma quindi la resistenza assorbe la meta watt? ovviamente scalderà la meta ma non è un grosso problema la si lscia piu accesa....
col riscaldatore da 300w attualmente ci voglio 2,5 ore per arrivare a poco più di 50 gradi 50 lt
se la temperatura di partenza cala ci vorrà di più. tieni conto pero' che se ilboiler è grosso ci vuole di più ma l'acqua non torna mai fredda e quindi il delta t si riduce..... infatti mio è troppo piccolo.....

Ottima idea quella della resistenza degli acquari .
E' stato complicato modificare la flangia ? Hai usato qualche modello particolare? Non credo costi molto , quella dei boiler circa 10-15€ ma sono 1200w .
Si mettendo il diodo dimezzi la tensione e automaticamente anche i watt .
Ho 2 boiler da 80litri l'uno e vorrei utilizzarli entrambi uno per l'acqua sanitaria e l' altro per il riscaldamento .
Stavo pensando di usare il PPTEA. Per la gestione dei due boiler . Cioè a seconda della carica delle batterie apre o chiude i relè dei due boiler così non rischio di esaurire le batterie .
Darei la precedenza al boiler del riscaldamento mentre nelle ore più calde e con più irraggiamento dalle 11.30 alle 13.30 scalderei l'acqua sanitaria .
Ma se si potesse usare il sistema dei 4 pannelli in parallelo collegati direttamente alla resistenza eviterei sprechi e semplificherei il tutto.
Così quando i pannelli producono alimentano il boiler .
Bisognerebbe studiare un sistema veloce sicuro ed economico .
Ciao

mmmm provate i pannelli in serie scaldare l'acqua consuma tantissimo e mettere di mezzo inverter batterie eccecc cè troppa corrente persa , poi ovvio se si fa un mega impianto..... per il diodo in serie è un modo per tagliare una semionda e non sfruttare al massimo la potenza dell'utilizzatore che ci sta dopo in poche parole lo mandiamo a 110v invece di 220 mandandogli solo la parte di semionda che fa passare il diodo

Penso che la cosa migliore sia sempre quella di mettere in serie 6 pannelli per arrivare a 60v e poi farsi fare una resistenza da 600W 60V da qualche ditta specializzata e non usare inverter. Il diodo può servire solo con la corrente alternata per usare le resistenze 220 con la 110 oppure per far andare i motori 220 a mezza velocità. Non vedo utilità a dimezzare la tensione dell'inverter.

quindi come pensavo passa una semionda...... ci credo che ildiodo scalda deve essere per 220 non come quelli delle batterie.... dipende se l'assorbimento si dimezza....
comunque emanuele io ho comperato il boiler più economico che c'era, ho tolto al resistenza che era avvitata ad una flangia che fa da tappo, ho allargato di poco col trapano il foro che serviva per la resistenza e ci ho fatto passare una barra filettata cava per far passare il cavo della resistenza acquario, ho messo due rondelloni con un pezzo di gomma in mezzo e due dadi. la barra filettata è stata riempita di pasta epossidica bi componente. Lacosa è riuscita molto bene in meno di un'ora, con tutti i componenti a disposizione.
maxxx1 hai pienamente ragione io tra boiler, tubi e parte idraulica, batterie, inverter e pannelli, se comprendo anche gli ultimi pagati pochissimo ho speso circa 1800 euro che è un'enormità. Bisogna anche dire che non ho un attimo di tempo e per fare il lavoro ho dovuto comperare tutto nuovo. Se uno a pazienza risparmia su un sacco di cose, cavi di recupero, boiler usati, batterie da sfasciacarrozze ma buone ups usato al posto dell'inverter, pannelli in asta uno per volta. ci vogliono 4-5 mesi ma sono convinto che viene anche la metà. ad esempio in asta 320watt di pannelli 218 euro, i primi 500 circa 620 euro.....

e gia piu' si va di fretta piu' si spende comunque per me rimane il fatto che per avere il massimo rendimento questo tipo di impianto non deve avere inverter batteria e regolatore, lo so che sembra quasi ridicolo ma collegando i pannelli in serie direttamente al boiler si eliminano tutte le possibili dispersioni se per assurdo ci si avvicina a 200v in serie si ha piu' o meno lo scaldabagno funzionante solo con il solare senza bisogno di nessun tipo di modifica a quel punto converrebbe metterlo piu' grande possibile in modo che la quantita' d'acqua riscaldata durante le ore si sole possa bastare fino al giorno dopo, ovviamente non essendo modificato si ha sempre la possibilita' di conneterlo alla rete elettrica in caso di piu' giorni di brutto tempo, Nicola appena trovi un minuto prova con i 4 pannelli in serie a terra a vedere a mezzogiorno quanto si scalda una classica resistenza da scaldabagno poi comunque considera che ne manca sempre uno di pannello all'appello rispetto a quelli che stanno sul tetto, io quasi quasi fossi in te farei la pazzia ci sollegarli tutti in serie ..... otterresti circa 160 volt in continua che non sono pochi che secondo me ti farebbero chiudere definitivamente il discorso acqua calda senza enel

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Supermatrix, a quale venditore ti riferisci? Non applicano tutti le stesse condizioni.

ciao a tutti,
non ho ancora avuto modo di provare perchè purtroopo di giorno lavoro, e di notte non c'è sole :-(
pensavo di farlo domani ma purtroppo mi hanno convocato per una riunione urgente.....
comunque da un paoi di giorni, da quando ho montato la seconda batteria in parallelo l'impianto va prticolarmente bene.
infatti come da timer la resistenza sta accesa per ben 2 ore e 45 minuti e acqua calda ad ottima temperatura. A sera quando torno le batterie sono sempre sopra i 13 volts (adesso addirittura 13,6-13,7) quindi presumo cariche.... (ANCHE SE I VOLTS MI DANNO POCA FIDUCIA COME MISURA DELLA CARICA.... anche se sono a 13,2 se collego un caricabatteria assorbono ancora 12 ampere per qualche ora quindi.....) questo con 500w di pannelli senza aver ancora messo in opera il banco da 320w policristallino. Bisogna dire che sono state due giornate luminose, anche se non perfette, anzi con spesso il sole coperto a tratti.
Per qualche giorno bisogna che l'impianto lo lascio lo lascio così per vedere.....
La cosa buffa è il grosso miglioramento nella gestione delle batterie dopo aver collegato in parallelo alla 180ah una batt da 80 ah.
Prima la batteria più grossa ne usciva sfinita a circa 12,2- 12,4 v e non si ricaricava bene per la sera.
Adesso pur essendo i pannelli gli stessi le due batteria arrivano a sera sopra 13,5 v.... evidentemente una scarica profonda è più difficile da recuperare di una scarica lieve.... con la stessa energia. non so se mi sono spiegato.....
controlo ogni giorno i tappi delle batterie e non sembra esserci il benchè minimo segno di solfatazione..... piastre nere perfette e senza nessuna polverina bianca.... vedremo.... mi sa che se sono nuove non ci sono grossi problemi a metterle in parallelo anche se molto diverse.... anche se non vorrei dirlo troppo presto. Sono comunque sotto dsesolfatatore costante....

supermatrix, la resostenza è a bagno dentro il boiler come se fosse dentro un acquario, sono fatte apposta per stare sommerse, comunque io ho rinforzato il tappo con gomma, silicone ecc ecc. certo il cavo 220 entra nell'acqua e non è una bella cosa anche se negli acquari ci sta per anni. Di solito negli acquari si rompe il meccanismo termostato dopo tre-4 anni ma quello io l'ho tolto. La resistenza di per se non si rompe mai.
Certo una resistenza corazzata da 220v 300 watt o meglio ancora da 12 volts 300 watt era meglio ma io non l'ho trovata.....
Se poi adesso scopriamo che mettendo in serie 5 pannelli funziona tutto come a 220v bè è il max!
O dei dubbi sul fatto che funzioni solo in peno sole..... non sarebbe un granchè. Speriamo che Mario che lo ha fatto intervenga dandoci ulteriori delucidazioni....

nicola scusa ma perche hai tolto il termostato? cosi' sei costretto a tenerla sempre sotto timer cioè se ti accorgessi che funziona con i pannelli in serie non potresti utilizzare questa resistenza perche poi nessuno te la fa staccare e sei costretto a sostituirla , apparte che tu farai la prova con la resistenza originale quindi non dovrebbero esserci problemi, per il fatto dei tuoi dubbi che funziona solo a pieno sole hai ragione a piena potenza funziona solo a pieno sole ma immagina pero se tu avessi una resistenza che ti facesse sfruttare al max 500w di pannelli per tutte le ore di sole lo sai quanti kwh escono fuori? non vorrei dire cavolate ma credo che a luglio 500w di pannelli producano circa 3kw al gg mentre oggi ne sfrutti si e no 900 e gli altri quelli che non perdi li immagazzini nelle batterie,io trovo normale che la batteria da 80ah ti abbia migliorato di molto le cose un conto il lavoro e farlo da solo un conto in 2 la batteria dopo che ha lavorato 2 ore anche se è da 200ah esce spompata se gli chiedi 30 ampere cioè per farcela sicuramente ce la fa ma è anche normale che si stressa, un conto è se la stessa quantita di corrente la chiedi a 2 batterie fanno il lavoro un po' ciascuna le batterie sono fatte cosi teoricamente parlando se ha una batteria da 200 ampere gli chiedi 1 ampere ti dura quasi 200 ore prima di collassare a 0 volt , 10 ampere ti dura 20ore teoriche se gli chiedi 20 ampere ti dura 10 ore teoriche se gli chiedi 200 ampere ti dura 20 minuti invece dell'ora teorica quindi piu' corrente ti serve piu' grosso deve essere il pacco batterie sempre considerando che conviene assorbire quando i pannelli producono e non quando è buio perche immagazzinando energia minimo il 20% lo perdi perche la batteria non ti ridara' mai piu' dell'80% di quello che ci metti dentro

maxxx1, purtroppo la resistenza originale e saldata in una piastra assieme al termostato.... magari avessi potuto mantenere il termostato..... per questo sono restio a ricambiare tutto, non mi tocca solo cambiare i pannelli da parallelo in serie ma svuotare il boiler, smontare la flangia, vedere se con le modifiche che ho fatto la vecchia stagna ancora, rinontare la vecchia, portare i 90 volts dai pannelli al boiler con cavi più piccoli e se poi funziona solo da giugno a agosto? attualmente funziona anche se non perfetto e siamo a ottobre......

In pratica quando sono partito con il progetto ho studiato per un mesetto come facevano ad ottenere acqua calda sui camper...... avevo un punto di partenza.ma qui dovrei fare tutto sperando che funzioni. inoltre adesso se ti capita una giornata mezzo nuvolo il sistema funziona prendendo un pò di corrente dalle batterie e un pò dai pannelli. sono sicuro che con la resistenza 220 alimentata a 100 volts nei giorni di nuvolo non cavi un bel niente.....

o almeno non ho nessun riscontro da parte di chi lo ha fatto, tranne mario che però ha dato pochissimi dettagli....