ciao a tutti,
il mio impianto è decato all'acqaua calda, appena montato funzionava così:
1- inverter sempre acceso
2- dopo l'inverter un economico timer a cavallotti 220v che ad ore programmate da corrente al boiler per scaldare l'acqua.

Ho poi misurato (sto iniziando a usare il tester :-) ) il consumo dell'inverter a vuoto che è risultato di 0,62 ampere cioè circa 8 watt che moltiplicati per 22 ore (sempre acceso, togliamo le due ore in cui lavora effettivamente) da 176 watt cioe 14,66 ampere. Ditemi se ho sbagliato qualcosa.
Mi è sembrato un'enormità per il mio impiantino e allora ho cercato un timer a 12v da mettere fra batteria e inverter per lasciare spento l'inverter quando non necessario ma ho visto che costa un botto e inoltre non lo voglio digitale, troppo complicato per le mie esigenze.

Allora visto che vicino al mio impianto ho una presa enel 220v ho preso il mio timer :

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/7/4/1/7/4/9/5/1346434842.jpg

l'ho aperto:

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/7/4/1/7/4/9/5/1346434844.jpg

ho staccato dall'interruttore i fili 220 v e li ho collegato con due fili all'esterno in modo che mi possono chiudere un contatto esterno

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/7/4/1/7/4/9/5/1346434846.jpg

infine ho smontato l'inverter e ho portato i fili sull'interruttore principale dell'inverter.

Cosi attacco il timer alla 220v, consumo neanche rilevabile (stranissimo ma è così) cosi lui gira e all'ora stabilita accende l'inverter e il carico sempre attaccato.

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/7/4/1/7/4/9/5/1346434881.jpg

Ora il tutto è sotto collaudo.....
Ci sono errori concettuali nel mio ragionamento? far partire l'inverter con il carico attaccato può danneggiarlo? adesso mentre scrivo mi viene il dubbio se l'inveter con interruttore spento consuma ugualmente.... sarebbe stato un lavoro inutile....
ciao a tutti

se va via l'enel cosa fai? Accumuli ritardo?

costruisci un timer a 12v che e' meglio ......cosi' in caso di black out scaldi ugualmente

gia' ma senza enel nin vanno neppure quelli a metano, gasolio ecc. io premo un bottone e vado lo stesso....

Avevo un problema simile risolvi con questo:
http://www.ebay.it/itm/New-LCD-Digital-Pow...=item4ab5989803 se cerchi lo trovi anche dall'Inghilterra, costa solo il doppio.

Buonasera a tutti gli attivi collaboratori di questo Forum!
Perdonate la mia intromissione a valanga...
Ho depositato domanda di brevetto presso la Camera di Commercio di Torino del mio dispositivo "Photovoltaic Automatic Dimmer"
Preciso subito subito: Non sono un commerciale ma un tecnico.
Il deposito del brevetto vieta la vendita del mio dispositivo al pubblico normale per 18 mesi (durata del segreto della domanda di brevetto per permettere tutte le verifiche da parte del EPO).
Posso solo realizzare una vera sperimentazione con 100 "prescelti": significa anche che mi occorrono "smanettoni autosufficienti" che siano un minimo in grado di gestire situazioni diverse.
Ovviamente non cerco installatori professionali o società in cerca di business.
I miei dispostivi hanno funzionato per 391 giorni di test poi consegnati alla Camera di Commercio di Torino.
Io penso, credo e spero che potrà essere una "buona cosa" per tante persone in futuro. Il risparmio, anzi l'utilizzo efficiente del surplus, nello scaldare l'acqua si è dimostrato davvero interessante economicamente.
I 100 sperimentatori saranno i più coccolati e avranno la precedenza sulla libera vendita (se desiderato).
Non ho ancora pensato bene a tutti i particolari, come potete notare, ma spero di trovare un valido supporto... è una bella avventura secondo me e magari tutti ne potranno trarre benefici economici.....................