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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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desolfatazione batteria auto!, desolfatare batteria auto 12v 74ah con batterie aktivator
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The-battery
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Inviato il: 11/10/2012,18:54

oggi ho misurato la batteria dell'auto con il voltmetro appena dopo averla utilizzata, dava 12.3... ho aperto i tappi e ho visto che è tutta biancastra... collego il caricabatterie e sale subito a 14.9volts quindi credo sia chiaro: E' SOLFATATA... adesso l'ho scollegata dall'auto e lasciata sotto carica in posizione uno con questo caricabatterie ed assorbe meno di 1 ampere e sta a 14.9volts ed ho collegato in parallelo il batterie aktivator... secondo voi se lascio la batteria in quel modo per un paio di giorni o più la rovino? il voltaggio è troppo alto?? o va bene così?

 

qqcreafis

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Inviato il: 11/10/2012,20:42

sono riuscito a recuperare una piccola batteria in cui passava un solo (1) mA dopo un pò perchè subito ce ne passava quasi 0 A

ho messo in serie una ventolina da computer ed ho caricato per lungo tempo , la batteria si è caricata è poi andata in corto forse perchè sono partito da acqua distillata pura con molti elementi secchi, nel tuo caso c'è ancora liquido e probabilmente abbastanza acido da impedire l'eccessiva solubilità del solfato di piombo e l'alta resistenza che dovrebbe facilitare la deposizione di piombo .

comunque sono solo vaghi suggerimenti, risponderanno poi gli esperti


tutte le volte che ho collegato direttamente un alimentatore stabilizzato ho fallito, la ventolina fin'ora ha funzionato


il piombo dovrebbe formarsi (ripeto l' "ebbe" ) perchè si forma, grazie all'alta resistenza, la giusta differenza di potenziale per la deposizione già in mezzo all'elettrolita dove ci sono i separatori, mentre se c'è acido l'elettrolita conduce molto e la differenza di potenziale "cade" sulla superficie degli elettrodi



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ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

The-battery
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Inviato il: 11/10/2012,21:48

le batterie sono in ottime condizioni... la batteria con 12.3volt mette tranquillamente in moto la macchina. spenta la macchina torna IMMEDIATAMENTE A 12.3 ma riparte subito se metto in moto...
collegato il caricabatteria schizza a 15-15.4volts dopo 2 ore di ricarica comunque sembra sia un briciolino migliorata... ora se scollego regge i 12.4 e se collego una lampadina da 12v 20w dopo 10 minuti scende a 12.2... ho fatto solo delle miniprove perche ho iniziato a caricarla stasera alle 19.00 circa... faccine/smile.gif ora la lascio in carica tutta la notte assieme al batterie aktivator vediam che succede... la batteria comunque ha 4 anni esatti... di marca BANNER... sembra OTTIMA... ma volevo riportarla su di voltaggio per farla durare di più! (intendo come vita della batteria)




http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/8/2/9/7/2/2/5/1349988262.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/8/2/9/7/2/2/5/1349988263.jpg

 

The-battery
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Inviato il: 12/10/2012,14:02

CITAZIONE (qqcreafis @ 11/10/2012, 21:42)
sono riuscito a recuperare una piccola batteria in cui passava un solo (1) mA dopo un pò perchè subito ce ne passava quasi 0 A

ho messo in serie una ventolina da computer ed ho caricato per lungo tempo , la batteria si è caricata è poi andata in corto forse perchè sono partito da acqua distillata pura con molti elementi secchi, nel tuo caso c'è ancora liquido e probabilmente abbastanza acido da impedire l'eccessiva solubilità del solfato di piombo e l'alta resistenza che dovrebbe facilitare la deposizione di piombo .

comunque sono solo vaghi suggerimenti, risponderanno poi gli esperti


tutte le volte che ho collegato direttamente un alimentatore stabilizzato ho fallito, la ventolina fin'ora ha funzionato


il piombo dovrebbe formarsi (ripeto l' "ebbe" ) perchè si forma, grazie all'alta resistenza, la giusta differenza di potenziale per la deposizione già in mezzo all'elettrolita dove ci sono i separatori, mentre se c'è acido l'elettrolita conduce molto e la differenza di potenziale "cade" sulla superficie degli elettrodi

ciao, grazie per la risposta... adesso la batteria con caricatore collegato sta sui 15.5v e la batteria bolle... se lo stacco scende a 12.3 se collego una lampada da 50w scende a 12v dopo circa 5 minuti...
secondo te posso continuare a lasciare la batteria collegata al caricabatterie che me la tiene a 15.4v circa? non rischio di rovinare la batteria? comunque per sicurezza ho aggiunto un goccino appena di acqua demineralizzata...(ma poprio poca anche perchè l'ho finita!) faccine/smile.gif

 

qqcreafis

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Inviato il: 12/10/2012,21:02

CITAZIONE
e la batteria bolle...

tutti gli elementi o solo 1? (elemento che conduce poco)
tutti meno 1(elemento forse in corto)

io penso che sia inutile darci troppa corrente vacci piano

sarebbe importante misurare la diff di potenziale per cella con dei conduttori isolati sui lati (filo di rame rigido isolato )bisognerebbe andare a puntare sui collegamenti interni dal tappo
la peggior cosa è che ce ne sia uno a zero volt (elemento in corto)

comunque i 12.3 volt fanno sperare bene. La lampada da 50 w (o anche meno) mettila in serie al caricabatterie limita un pochino la corrente

N.B in una vecchia macchina che dovevo cambiare sono andato per 1 anno o più con una batteria con un elemento in corto, per andare andava lo stesso ma sputacchiava acido durante il funzionamento da tutte le parti...



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The-battery
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Inviato il: 12/10/2012,23:44

CITAZIONE (qqcreafis @ 12/10/2012, 22:02)
CITAZIONE
e la batteria bolle...

tutti gli elementi o solo 1? (elemento che conduce poco)
tutti meno 1(elemento forse in corto)

io penso che sia inutile darci troppa corrente vacci piano

sarebbe importante misurare la diff di potenziale per cella con dei conduttori isolati sui lati (filo di rame rigido isolato )bisognerebbe andare a puntare sui collegamenti interni dal tappo
la peggior cosa è che ce ne sia uno a zero volt (elemento in corto)

comunque i 12.3 volt fanno sperare bene. La lampada da 50 w (o anche meno) mettila in serie al caricabatterie limita un pochino la corrente

N.B in una vecchia macchina che dovevo cambiare sono andato per 1 anno o più con una batteria con un elemento in corto, per andare andava lo stesso ma sputacchiava acido durante il funzionamento da tutte le parti...

Conosco i problemi dell'elemento in corto, ma non è il mio caso: gli elementi bollono tutti (qualcun più qualcuno meno) e la macchina partiva regolarmente, solo che per scrupolo, visto che è un auto che usata forse una volta ogni tre mesi, facendo un controllo alla batteria ho misurato e ho visto che era 12.3, ho messo in moto stava a 14.0 spento tornava IMMEDIATAMENTE a 12.3, così ho pensato se non gli faccio qualcosa questa si solfata sempre più e poi è sempre peggio e così ho iniziato con caricabatterie e batterie aktivator...

ora comunque la batteria con caricabatteria acceso sta a 15.6 senza carica batterie, dopo una mezz'oretta di riposo scende a 12.7.... penso che la sto recuperando, anche se ancora c'è da fare.... ma pare che vada bene faccine/smile.gif per fortuna l'unico problema ora come ora è la solfatazione... faccine/smile.gif

 

Aquila 1
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Inviato il: 3/12/2012,23:03

Non vorrei essere OFF TOPIC, ma vorrei fare una semplice domanda legata al titolo della discussione.
Poichè la stragrande maggioranza delle moderne batterie da auto sono senza manutezione almeno alla mia vista sembrano totalmente sigillate, possono essere trattate con i desolfatatori?

 

cristiano2B
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Inviato il: 5/12/2012,18:10

CITAZIONE (Aquila 1 @ 3/12/2012, 23:03)
Non vorrei essere OFF TOPIC, ma vorrei fare una semplice domanda legata al titolo della discussione.
Poichè la stragrande maggioranza delle moderne batterie da auto sono senza manutezione almeno alla mia vista sembrano totalmente sigillate, possono essere trattate con i desolfatatori?

1) si, se è una batteria ad acido libero, ma senza esagerare coi volt, xchè nn puoi aggiungere acqua.
tieniti sempre al di sotto dei 14,5V.
Oltre i 14,5V inizi l'equalizzazione con conseguente consumo di acqua (che non potrai mai aggiungere).

2) si, ma con risultati molto scarsi, se è una batteria al gel.

CITAZIONE (*The-battery* @ 12/10/2012, 14:02)
adesso la batteria con caricatore collegato sta sui 15.5v e la batteria bolle...

occhio xchè stai già in equalizzazione: controlla sempre l'acqua
e non fare mai cariche oltre i 14,5V di durata superiore alle 2 o 3 ore.
Anche perchè la tua batteria non mi sembra messa così male.
considera che l'equalizzazione serve a sciogliere gli ultimi residui di solfato,
ma una carica prolungata in queste condizioni, su batterie commerciali da auto (che sono le peggiori che esistano)
provoca lo sbriciolamento della materia attiva delle piastre, diminuendo la vita della batteria.
Consiglio:
tieni l'akku x due o tre gg in parallelo al caricabatterie ed alla batteria a cui metti in serie un carico
(lampada, ventolina, resistenza, etc.)
per ridurre la tensione tra i 13,7 e i 14,4V.
In questo modo l'akku ti desolfata senza danni alle piastre.
Ovviamente più tempo riesci a tenerlo e meglio è.
Ciao

 

Enzo55
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Inviato il: 8/12/2012,00:43

Va forse aggiunto che non tutte le batterie senza manutenzione, apparentemente sigillate, sono rigorosamente inviolabili. L'etichetta apposta superiormente può talvolta occultare il "pezzo" che contiene i classici sei tappini in plastica morbida, generalmente inserito a scomparsa, ma che si può senza grande sforzo rimuovere con l'ausilio di uno scalpello largo o di un semplice cacciavite. Il proprietario della batteria da automobile che oggi ho recuperato non lo sapeva ed ha conferito a discarica un "bene" che riteneva non suscettibile di manutenzione, lasciando calare il livello dell'elettrolito.
Ristabilito il livello e applicato un carico di 20W per circa 20 secondi, la tensione si aggira ora sui 12.55V. Per scaramanzia non misuro nemmeno le densità, domani parto con un pannellino infimo e l'akku aktivator: meno laborioso.
Una semplice etichetta non dovrebbe costituire una barriera psicologica significativa: se sospettate che la batteria della vostra auto sia scarsa di livello, non esitate a verificare l'effettiva accessibilità agli elementi.

 

cristiano2B
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Inviato il: 8/12/2012,11:11

tutto corretto enzo,
aggiungo per precisione, che alcune batterie senza manutenzione sono proprio inviolabili,
tipo le varta con tappo a labirinto, etc.
e se si prova a "stapparle", si rompono i tappi inevitabilmente.
quindi provate sempre a stapparle, ma con cautela e se vedete che le state per rompere,
lasciate stare, probabilmente è un tipo di batteria inviolabile.

ho scritto ciò per evitare che qualcuno che legge questo 3d,
possa rompere il coperchio di una batteria inviolabile,
insistendo e accanendosi a più non posso sul povero coperchio ermetico.
rendendo non più utilizzabile quindi,
una batteria che (per ipotesi) è ancora al 70%.....

 

rompig

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Inviato il: 8/12/2012,20:27

perchè non provate a fare un buco con il trapano dove sarebbero i tappi ( nelle batterie che non si riesce ad aprire) e poi dopo aver ripristinato il livello chiuderli con la colla a caldo

 

cristiano2B
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Inviato il: 9/12/2012,13:31

CITAZIONE (rompig @ 8/12/2012, 20:27)
perchè non provate a fare un buco con il trapano dove sarebbero i tappi ( nelle batterie che non si riesce ad aprire) e poi dopo aver ripristinato il livello chiuderli con la colla a caldo

occhio... perchè se la batteria non è più che completamente scarica,
nel momento che la punta del trapano tocca il liquido,
parte una scarica da 600 ampere che ti trapana il cervello.

io non lo farei neanche da scarica e se proprio dovessi...
da scarica, gli attaccherei almeno un grosso carico e poi
proverei a trapanare con la massima attenzione e ben isolato da terra.

 

rompig

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Inviato il: 9/12/2012,15:13

cosa cacchio dici in ogni elemento ci sono solo 2 volt e anche se avessero 10000 amper quando tocchi l'acido non fa niente al massimo che puoi fare (cosa quasi impossibile)è che fai un corto e ti si brucia la punta ,ma devi toccare il piombo di un elemento con l'altro

 

maxxx1
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Inviato il: 9/12/2012,17:02

bucate tagliate trapanate sfrullinate scalpellate saldate avro' toccato l'acido 26000 volte a batteria carica ma sta scarica non è mai partita, al massimo se non la lavi dopo ti si ossida la punta del trapano faccine/biggrin.gif,ovvio quando trapanate accontentatevi di entrare per un centimetro o 2 il coperchio sara' spesso un millimetro cosi' si evita di arrivare a toccare le piastre dell'elemento che sta 3 o piu' centimetri sotto e non si rovina niente

 

cristiano2B
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Inviato il: 10/12/2012,12:20

CITAZIONE (rompig @ 9/12/2012, 15:13)
cosa cacchio dici in ogni elemento ci sono solo 2 volt e anche se avessero 10000 amper quando tocchi l'acido non fa niente al massimo che puoi fare (cosa quasi impossibile)è che fai un corto e ti si brucia la punta ,ma devi toccare il piombo di un elemento con l'altro

2volt x 1000ampere = 2kw

è come beccare la 220 con 10 ampere.

non ho detto che non si può fare, ho solo detto di stare attenti, poi siete liberi di suicidarvi come meglio credete
ma bisogna mettere in guardia quelli che hanno poco dimestichezza con l'elettricità, che leggendo questo post
prendono tutto alla leggera e poi si fanno male.

@rompig
cosa cacchio dici:
con 10000 ampere e 2 volt, se fai un corto, è da 20kw !!!

 
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