Se sei già registrato           oppure    

Orario: 19/05/2024 12:31:51  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Proposte o invenzioni ecologiche


Generatore domestico alimentato ad idrogeno., è fattibile o meno?
FinePagina

luigi s.
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:107

Stato:



Inviato il: 12/10/2012,20:44

Salve a tutti, se avete letto già qualche mio post avrete capito che non sono un grande esperto di fisica, quindi non pretendo di essere un progettista/ricercatore, ma soltanto un interessato che vuole porre domande, appunto a gente esperta e capace.

sono molto interessato alle energie rinnovabili per via di quello che studio, perché vorrei trovare nuove applicazioni di tali fonti, ma non ho conoscenze tecniche di elettrotecnica, fisica, chimica ecc...

venendo al punto, ciò che mi chiedevo è: sarebbe possibile realizzare un generatore domestico di corrente e acqua calda, a partire dall'idrogeno ottenuto per elettrolisi?

in particolare quello che mi chiedevo è: l'energia ricavata dalla cella a membrana polimerica o da un'eventuale combustione dell'idrogeno, potrebbe produrre abbastanza energia da alimentare la reazione di elettrolisi?

vi chiederete voi, tutto questo a quale scopo? semplice!

l'idrogeno puro non può essere stoccato, quindi ho pensato ad una cosa elementare.

se sarebbe possibile una produzione domestica di idrogeno tramite elettrolisi, e se il tutto fosse auto sostenuto, dal'energia derivata dalla stessa reazione di idrogeno e ossigeno si risolverebbe il problema dello stoccaggio di esso.

il semplice problema è: sarebbe veramente possibile?

io ho paura di no, perché l'energia impiegata per ottenere una quantità X di idrogeno e ossigeno è la stessa generata quando essi si ricompongono, quindi non è possibile ottenere energia utile agli scopi domestici.

voi che mi dite? è possibile ciò che ho immaginato?

sarebbe bello potere collegare semplicemente il rubinetto di casa ad un generatore domestico!

grazie in anticipo utenti di energialternativa! :- )

ps. L’idea mi è venuta dopo aver letto un articolo su alcune famiglie giapponesi che alimentano la loro abitazione con l’idrogeno, proprio con generatori domestici! La ho etichettata subito come bufala, ma la speranza che fosse qualcosa di reale era troppo forte, quindi ho deciso di chiedere a voi!

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10029

Stato:



Inviato il: 13/10/2012,11:56

CITAZIONE
io ho paura di no, perché l'energia impiegata per ottenere una quantità X di idrogeno e ossigeno è la stessa generata quando essi si ricompongono

ti sei risposto da solo, il sistema tuttavia può funzionare come un accumulatore di energia ad es continui a fare elettrolisi con il surplus di energia fornita dai pannelli solari o varie ventole e poi la utilizzi nei giorni bui o nel'inverno se lo stoccaggio è consistente. Suppongo che sia questo sia il significato dell'articolo , ma i giornalisti almeno nel campo tecnico scientifico sono di solito profondamente ignoranti e non hanno capito.

Il sistema ad idrogeno al momento è l'unico che permette di fare stoccaggio stagionale



---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

luigi s.
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:107

Stato:



Inviato il: 13/10/2012,19:41

sai qqcreafis, cerca di capirmi, in certe cose è bello crederci, purtroppo ciò non le rende reali!! :'-( tutto ciò ovviamente è indotto dal contesto storico ed economico in cui viviamo, per quanto riguarda i giornalisti hai perfettamente ragione.

ma tornando con i piedi per terra, appunto l'idrogeno non è fonte di energia, ma un "vettore energetico", ovvero permetterebbe di stoccare l'energia delle rinnovabili, correggendo il difetto più grande di esse, ovvero, l'eccesso in certi momenti e la penuria in altri.

il problema però è: come stocchiamo l'idrogeno!!!

pensi sarebbe conveniente produrre metano a partire da idrogeno e CO

2
? se fosse così sarebbe come prendere due piccioni con una fava: sequestriamo la CO
2
e stocchiamo l'idrogeno! la reazione di sabatier avviene a circa 400° C sarebbe ottima da abbinare ai concentratori solari!

aggiungo un'altra nota, però leggermente of topic: esiste un'altra reazione, sempre tra idrogeno e CO
2
si chiama Reazione di Bosch, produce grafite, acqua e calore, desumo sia una reazione endotermica, trovo tutto ciò molto interessante! sapresti fare luce?

ciò che mi chiedo è: sarebbe possibilie trovare applicazioni domestiche per tali reazioni chimiche?

qui ti aggiungo i link di wikipedia su tali reazioni

http://it.wikipedia.org/wiki/Reazione_di_Bosch
http://it.wikipedia.org/wiki/Reazione_di_Sabatier

attendo risposte!! :-)

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10029

Stato:



Inviato il: 13/10/2012,21:44

CITAZIONE
il problema però è: come stocchiamo l'idrogeno!!!

per l'idrogeno non c'è problema (si fa per dire!)

http://www.h2planet.eu/ita/prodotto.php?id...5f5c85e6055b345

per le reazioni non so, al momento, cosa dire...





---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

luigi s.
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:107

Stato:



Inviato il: 14/10/2012,00:54

non so se ho ragione, ma le bombole di idrogeno sono molto pericolose, molto di più di quelle a metano. il metano anche se è composto da 4 molecole di H e una di Carbonio ha proprietà molto diverse, per esempio, ho sentito dire che: se una bombola di metano si falla, ok è pericoloso, potrebbe detonare con una minima scintilla, invece l'idrogeno puro, potrebbe addirittura detonare per la brusca decompressione! adesso non so se è vero, ma a me sembra piuttosto plausibile, e non è qualcosa di bello una bombola di idrogeno ad alta pressione che detona, vista la densità energetica!!! spero di non aver tirato sfondoni.

la produzione di idrocarburi artificiali sarebbe l'ideale! la mia idea era quella non di rendere più efficiente possibile un impianto, ma semplicemente di ammortizzare le perdite, visto che ce ne sono molte, porto degli esempi.

cito wikipedia:

"La reazione di Sabatier, o processo Sabatier, è una reazione chimica in cui il diossido di carbonio reagisce con l'idrogeno, in presenza di nichel quale catalizzatore e in condizioni di temperatura ottimale compresa tra 300-400 °C e alta pressione, producendo metano e acqua. Occasionalmente viene utilizzato anche un catalizzatore a base di rutenio supportato su allumina, più costoso ma anche più efficiente. L'equazione chimica è la seguente:
CO2 + 4H2 → CH4 + 2H2O
La reazione prende nome dal suo scopritore Paul Sabatier e ha carattere esotermico con sviluppo di 39,2 kcal/mol. In campo tecnologico viene sfruttata per sintetizzare metano a partire dal syngas ottenuto dalla gassificazione."


purtroppo non viene specificato a quale pressione avviene questa reazione, dice soltanto quanto calore è necessario per avviarla. è certo che è necessario immettere energia, nonostante la reazione pare sia essere di carattere esotermico, quindi produce calore, il punto è che una parte di questo calore potrebbe essere riutilizzata per "ammortizzare i costi in termini di resa" dati dall'elettrolisi per la produzione di idrogeno. questo sarebbe un ottimo modo di immettere ossigeno nell'atmosfera, sequestrare carbonio e produrre ottimi prodotti commercializzabili: metano, grafite, acqua distillata e soprattutto energia! non so questo quanto sarebbe possibile in un ambiente domestico, ma anche come processo industriale non mi pare male.

possiamo provare a buttare giù un po' di dati e calcoli: abbiamo un collettore solare associato ad un ciclo di Ciclo di Rankine, il collettore produce una quantità X di calore, il ciclo ha un'efficienza dell' 80%, questa energia può essere trasformata in lavoro, corrente elettrica: un alternatore ha una max efficienza del 50%, quindi non c'è bisogno di avere un ciclo super efficiente, l'elettricità viene utilizzata per l'elettrolisi ed il funzionamento della cervello elettronico, il calore viene utilizzato per avviare la reazione di Sabatier o quella di Bosch ( a secondo di cosa si vuole ottenere), le reazione producono rispettivamente 39,2 kcal/mol oppure 2,3•10³ J per ogni grammo di carbonio prodotto a 650 °C. Alla fine del processo otteniamo: metano, acqua e calore. oppure: grafite, acqua e calore, in ogni caso otteniamo ossigeno dall'elettrolisi e sequestro della CO

2
. il calore residuo potrebbe essere trasformato ancora in energia elettrica (da utilizzare per accelerare l'elettrolisi) oppure essere immagazzinato per futuri utilizzi? altrimenti va semplicemente disperso.

credo che ottenere un efficienza totale del 50% sarebbe già un successone! ma il punto è ottenere un metodo ecologico di stoccaggio dell'energia, in alternativa per il riutilizzo di essa: per evitare sprechi! che ce ne sono tanti!

sentite gente, spero di non avere detto cose da Star Wars come i motori magnetici!. La cosa importante è: fate qualche calcolo per verificare la convenienza di questo "semplice processo", se conviene, e le tecnologie sono alla portata di noi comuni mortali, si manda a quel paese Kashe e le compagnie petrolifere, che dite?

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10029

Stato:



Inviato il: 14/10/2012,13:01

l'idrogeno è molto pericoloso, è detonante (non deflagrante) tuttavia una quantità limitata a bassa pressione o più o meno parzialmente assorbito da qualcosa.

l'energia contenuta in 1m^3 di idrogeno (a 300K p=1ATM) è "solo" 1-1,5kWh, tenedo conto che il consumo di energia elettrica di una famiglia è 10 kWh



---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

luigi s.
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:107

Stato:



Inviato il: 14/10/2012,13:37

220 bar non mi sembra proprio "bassa pressione", potrei sbagliarmi. Fato sta che nessuno ha un'ingombrante bombola di idrogeno nello scantinato per alimentare il suo fabisogno energetico, forse perchè è una soluzione troppo machinosa e costosa.

sto cercando di documentarmi su tali reazioni per vedere quali fattori ambientali sono necesari per innescarle.

sto andando of topic, posso aprire un'altro post? forse è troppo presto per parlare di applicazioni domestiche dell'idrogeno! prima troviamo il modo di stoccarlo, visto che le bombole e i nanotubi di silicio non sono alla portata di tutti.

 

luigi s.
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:107

Stato:



Inviato il: 14/10/2012,15:40

e comunque dimenticavo una cosa, l'idrogeno ha una densità energetica quattro volte inferiore ai comuni idrocarburi, nonostante sia componente di essi, il carbonio contribuisce energicamente alla combustione (tratto da wikipedia). ho tirato uno sfondone, l'irogeno è più pericoloso del metanto, ma non per la sua densità energetica.

10kw/h in quanto tempo?

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10029

Stato:



Inviato il: 14/10/2012,16:32

CITAZIONE
10kw/h in quanto tempo?

NO! devi intendere 10kW*h è una misura di energia , l'energia erogata con la potenza di 10 kw per il tempo di 1h, oppure 1kW per il tempo di 10h, oppure 500W per il tempo di 20h ,


1kwh è un multiplo del joule, è la potenza di 1KW per il tempo di 1ora 1kWh=1000 J/s*3600s=3600000J



---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

luigi s.
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:107

Stato:



Inviato il: 14/10/2012,16:42

ah ecco!! adesso è tutto chiaro!!! allora mi sa che una famiglia consuma anche di più!!!

comunque reputi questo argomento interessante? perchè volevo aprire un'altro post esclusivamente sulla reazione di Sabatier, sto preparando uno schema, secondo te vale la pena iniziare una fase progettuale? io posso aiutare per i disegni con il cad!

 
 InizioPagina
 

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum