qqcreafis
| Inviato il: 19/10/2012,12:57
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basta rimetterci dentro l'energia che ha erogato in fase di combustione
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ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.
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jumpy75
| Inviato il: 19/10/2012,16:41
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Certo, detta così sembra facile a farsi, però qualcosa mi dice che non è così!
Credo sia possibile sperimentare la cosa in casa (ovviamente in locale attrezzato)?
J.
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kekko.alchemi
| Inviato il: 19/10/2012,17:22
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Sono d'accordo con qqcreafis, per riottenere benzina dalla CO2 bisogna rimetterci dentro l'energia che ha erogato quando è bruciata. E siccome ci sono di mezzo delle trasformazioni, l'energia necessaria per tirar fuori 1 litro di benzina euqivale alla stessa energia di almeno 1,5 litri di altra benzina bruciata. Direte voi ma allora converrebbe farla con il fotovoltaico/eolico! Energia "gratis", questo in parte è vero ma perchè sprecare un energia così preziosa come la l'energia elettrica per riottenere benzina? A questo punto avendo in mano l'energia elettrica converrebbe metterla direttamente su un auto elettrica, con molti più risparmi, efficenze e bassi sprechi di trasformazioni.
Dal punto di vista didattico cmq è molto interessante.
Saluti Kekko
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L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko
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mixtrb
| Inviato il: 19/10/2012,18:45
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praticamente il carburante prodotto è un vettore di trasporto/immagazzinamento dell'energia prodotta con rinnovabili, come l'idrogeno delle celle
solamente che potrebbe sfruttare una rete di distribuzione e tecnologie motoristiche dei veicoli già ben sviluppate, ed essere disponibile dove/quando/quanto serve
potrebbe essere un'idea di transizione, commercialmente valida a medio termine, funzionante fintantoché i trasporti non saranno tutti o quasi elettrici puri
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