| eliafino
| Inviato il: 28/5/2013,16:06
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Grazie mille per il complimento 
Ma anche tu hai messo insieme un progetto davvero notevole!
Sì, ho un notebook di recupero con su Linux Mint... per il protocollo Modbus uso questo software freeware per interrogare l'inverter, connesso con un interfaccia rs485<->usb I dati letti li inserisco in un database mysql e le pagine in php non fanno altro che fare delle query.
Fino a un paio di mesi fa non conoscevo neanche php, figurati mysql... grazie a mio cugino programmatore mi sto facendo una cultura...
Adesso sto costruendo un circuito sfruttando il bus i2c dell'uscita vga del notebook stesso... uso dei pcf8574 per pilotare dei relé... la scheda che sto costruendo pilota 36 relé, che andranno a comandare gli scambi enel/inverter, il bypass su enel dell'inverter, oltre che le luci di casa, l'accensione automatica dei condizionatori in base alla temperatura rilevata dai TMP101 sempre connessi su i2c.
Ho una VPS (Virtual Private server) in Francia (1,8euro al mese) con installato un centralino telefonico (Asterisk), che oltre a far telefonare a me e famiglia+amici a prezzi stracciati, con un semplice squillo ad un numero fisso voip (gratuito) mi permette comandare lo scambio dei relé, le luci, l'accensione della caldaia, i condizionatori...
L'unico limite è quello della fantasia!
Sono comunque sempre qui, a disposizione
--------------- Impianto Fotovoltaico "eliafino" in Tempo Reale. http://www.eliafino.it:3000/d/solare/impianto-fotovoltaico-eliafino
| | | | | | | eliafino
| Inviato il: 29/5/2013,08:45
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Non vorrei andare OT nella tua discussione... ... spiego un po meglio il discorso dei relé.
l'I2C è un bus con protocollo seriale a 2 fili, con uno o più master e uno o più slave, riconoscibili sul bus grazie all'indirizzamento di ogni componente.
Gli integrati PCF8574 sono degli I/O expander, ogni integrato ha 8 Ingressi/uscite. Si possono usare fino ad 8 integrati sullo stesso bus i2c grazie a 3 pin di indirizzamento... poi si possono aggiungere altri 8 PCF8574A. Navigando, ho scoperto che la scheda video dei pc riconosce i display collegati, grazie proprio ad un bus i2c... i driver linux espongono questo bus ed è quindi gestibile direttamente... 1+1=2
Nello stesso notebook gira: - uno script con un loop che legge i dati dal regolatore di carica ogni 2 secondi con modbus - mysql dove questi dati finiscono - web server Apache - php per inserire/estrarre i dati da mysql e visualizzarli su una pagina web - uno script che analizza assorbimento e percentuale batteria, che decide se spostare i carichi su enel o mettere l'inverter in bypass, grazie ai relé connessi agli integrati PCF8574
Poi grazie al mio server virtuale in Francia e il software telefonico installato, con uno squillo posso decidere di fare queste cose con il cellulare, a 0 spese... facendo partire uno script verso il notebook.
Le applicazioni future sono: - aggiungere dei sensori di corrente (ACS712) connessi a dei convertitori A/D MCP3424 sempre i2c, per conoscere l'assorbimento reale delle varie linee, altri sensori per monitorare la produzione di ogni stringa di pannelli solari - aggiungere dei sensori di temperatura (TMP101) per controllare caldaia/condizionatori - e chissà cos'altro il tempo e la fantasia mi lasceranno immaginare  -
--------------- Impianto Fotovoltaico "eliafino" in Tempo Reale. http://www.eliafino.it:3000/d/solare/impianto-fotovoltaico-eliafino
| | | | | | | | | | eliafino
| Inviato il: 4/6/2013,06:25
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Sei un mito
--------------- Impianto Fotovoltaico "eliafino" in Tempo Reale. http://www.eliafino.it:3000/d/solare/impianto-fotovoltaico-eliafino
| | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 5/6/2013,09:46
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Grazie ..... Spesso riempio la mia vita di stupidaggini...per renderla meno seriosa ......
Condividendo solo le stupidaggini meno umilianti 
Modificato da ElettroshockNow - 6/6/2013, 09:47
| | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 6/6/2013,08:49
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L'impianto ora è un'altra storia .... riesco ad avere step di immissione di 10watt e quando migliorero il powermeter implementando il cosfi , ridurro il gap tra prodotto ed assorbito da 100w a 20w ..... che praticamente sono altri 800w risparmiati al giorno .....

Ieri ho ricevuto in regalo anche uno scaldabagno Ariston da 80 litri .......
Qualcuno sa' il tempo che impiega a portare l'acqua a temperatura ? .
..... giusto per sapere quanto surplus di energia devo avere al giorno Dai grafici generati dal solar platform avrei teoricamente un surplus di 3kwh ...... sono sufficienti ?
Ciao 
Modificato da ElettroshockNow - 6/6/2013, 14:56
| | | | fulroc
| Inviato il: 8/6/2013,18:32
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CITAZIONE (ElettroshockNow @ 6/6/2013, 09:49) L'impianto ora è un'altra storia .... riesco ad avere step di immissione di 10watt e quando migliorero il powermeter implementando il cosfi , ridurro il gap tra prodotto ed assorbito da 100w a 20w ..... che praticamente sono altri 800w risparmiati al giorno .....
Ieri ho ricevuto in regalo anche uno scaldabagno Ariston da 80 litri .......
Qualcuno sa' il tempo che impiega a portare l'acqua a temperatura ? .
..... giusto per sapere quanto surplus di energia devo avere al giorno
Dai grafici generati dal solar platform avrei teoricamente un surplus di 3kwh ...... sono sufficienti ?
Ciao ElettroshockNow,
il mio boiler da 80 litri con resistenza da 1200 watt ci mette ore 3 1/2 per portare l'acqua allo stacco del termostato, non l'ho regolato al massimo della temperatura ma mi sono tenuto sotto di una tacca rispetto al termometro. Io l'ho montato in serie prima della caldaia a gas, la mia è una vecchia Vailant, e usando l'acqua calda la caldaia a gas si accende per qualche secondo poi, sentendo che l'acqua è calda, la caldaia a gas si spegne. Al momento non ho ancora automatizzato il sistema ma in base al tempo meteo attivo un temporizzatore che accende il boiler dalle ore 12:00 alle ore 15:30. I miei complimenti per l'impegno che affronti per i vari lavori che stai effettuando. Un saluto.
Modificato da NonSoloBolleDiAcqua - 09/02/2015, 09:06:48
| | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 8/6/2013,21:46
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Ciao Fulroc , Ti ringrazio delle preziose info ..... quindi praticamente dovrei avere un surplus di 4kwh ...... 
Stavo vedendo come collegarlo .... e forse la semplice installazione in serie è la migliore ....
Certo che se montassi una deviatrice termostatica riuscirei a recuperare anche la potenza della pompa di ricircolo della caldaia quando il boiler è a temperatura .....ma .... Scusami , quando dici che la caldaia è spenta intendi la fiamma ? La pompa resta accesa fin quando è richiesta acqua? Ciao e grazie
| | | | fulroc
| Inviato il: 9/6/2013,13:16
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CITAZIONE (ElettroshockNow @ 8/6/2013, 22:46) Ciao Fulroc , Ti ringrazio delle preziose info ..... quindi praticamente dovrei avere un surplus di 4kwh ......  Stavo vedendo come collegarlo .... e forse la semplice installazione in serie è la migliore .... Certo che se montassi una deviatrice termostatica riuscirei a recuperare anche la potenza della pompa di ricircolo della caldaia quando il boiler è a temperatura .....ma .... Scusami , quando dici che la caldaia è spenta intendi la fiamma ? La pompa resta accesa fin quando è richiesta acqua? Ciao e grazie Ciao ElettroshockNow, la caldaia a gas fà una prima accensione poi si spegne la fiamma, non ho controllato se la pompa del ricircolo funziona lo stesso. Oggi purtroppo non posso attivare il boiler perchè qui a Roma il cielo è coperto. Appena avrò la possibilità, tempo permettendo, proverò a vedere se la pompa gira lo stesso e proverò a controllare il consumo tramite amperometro. Questo consumo della pompa di ricircolo non l'avevo considerato. Io stavo valutando di montare un termostato sul boiler che attiverebbe un relè per fare accendere la caldaia a gas al di sotto di una temperatura prestabilita aggirando cosi' il consumo elettrico sulla pompa. Un saluto e buona domenica a tutto il forum.
| | | | marpad65
| Inviato il: 9/6/2013,20:41
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CITAZIONE (fulroc @ 9/6/2013, 14:16) stavo valutando di montare un termostato sul boiler che attiverebbe un relè per fare accendere la caldaia a gas al di sotto di una temperatura prestabilita aggirando cosi' il consumo elettrico sulla pompa. intercettando il micro applicato sul pressostato e mettendo in serie un termostato (montato in uscita dal boiler) eviti consumi inutili per la prima accensione e relè vari. Anche in modalità riscaldamento invernale non crea problemi (caldaia Immergas)
| | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 10/6/2013,07:48
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Mi sorge un dubbio ..... Io possiedo una vecchia caldaia Baxi che non monta un vero e proprio pressostato (intendo come componente singolo),ma semplicemente uno switch installato sull'albero della valvola a tre vie attuata quando viene richiesta acqua sanitaria ..... E qui mi sorge il dubbio ... Se interrompo lo switch e mi trovo in inverno cosa succede alla caldaia? Si troverebbe a sentire ancora la situazione di riscaldamento invernale ,ma con la tre vie posizionata a ricircolo ? Non sò se sono stato chiaro sul mio dubbio ,ma non ci capisco niente e quindi mi è difficile anche spiegarmi .... imparerò
| | | | eliafino
| Inviato il: 10/6/2013,12:17
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E sfruttare il boiler per far passare una serpentina con il gas riscaldato proveniente da una pompa di calore? Dovresti avere un consumo elettrico minore e una resa calorifica maggiore...
--------------- Impianto Fotovoltaico "eliafino" in Tempo Reale. http://www.eliafino.it:3000/d/solare/impianto-fotovoltaico-eliafino
| | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 10/6/2013,12:43
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CITAZIONE (eliafino @ 10/6/2013, 13:17) E sfruttare il boiler per far passare una serpentina con il gas riscaldato proveniente da una pompa di calore? Dovresti avere un consumo elettrico minore e una resa calorifica maggiore... Se lo dici è sicuramente realizzabile ,ma il guadagno di efficienza vale l'impresa? Non sono all'altezza di calcolare i guadagni energetici nella realizzazione ,sai se qualcuno lo abbia fatto ? Sembrerebbe molto interessante ... e neanche troppo complesso ... Dovrei semplicemente inserire all'interno di un boiler lo scambiatore del condizionatore .... forse la semplifico troppo
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