ciao Marko ....ho capito, un volontario NON proprio a....caso!

Bolle ho capito (penso) che devo fare attenzione a quando è partito il datalogger e in funzione di tale ora devo fermarlo prima che si riaccavallino i dati, giusto?

vedi avendo seguito per diversi mesi molto di quello che veniva implementato/discusso e realizzato a livello EABASIC sul forum (nel mio pensare da ...elettricista) credevo fosse mooolto più semplice, non avrei mai immaginato di scatenare tutto questo superlavoro!

chiaro...ci siamo! e.... grazie

Bolle una settimana va più che bene....non osavo chiedere tanto!

Se puoi fare un giorno in più ancora meglio e comunque va benissimo il sistema che si blocca anzichè sovrascrivere così quando scarico ho comunque un periodo valido per il confronto dati.

Come si è detto alcuni post fa farò in modo di avere il PPTEA trasportabile e autonomo come alimentazione in modo da portarmelo a casa e scaricare i dati.

Una domandina: sulle batterie di servizio (BS) ho messo lato nefìgativo uno shunt da 20A perchè è per me sufficiente (anche perchè l'amperometro digitale con 4 e 1/2 cifre o lo compravo da 100A o da 20A, da 50A non c'era) per gestirlo con il PPTEA devo utilizzare un operazionale con doppia alimentazione (la corrente entra e esce dallo shunt quindi + e -), ci sono esempi applicativi a cui fare riferimento o consigli sul tipo di operazionale da usare dovendo tenere conto anche dell'offset?
ciao
Giorgio

si Bolle li conosco ma avendo lo shunt utilizzavo quello.

Batteria di servizio è appunto per i servizi del camper, pompa acua, luci, riscaldamento ecc. ecc., non viene utilizzata la batteria motore (BM) che è dedicata solo alla motrice (o cabina di guida).

Quindi la BS è ricaricata dal pannallo solare, dall'alternatore della matrice quando in moto e dal carcabatterie dele camper una volta che questi è collegato a 220 Volt.

Ciao a tutti.
Vi seguo da un pò.... ma non ho avuto mai modo di intervenire.
L'idea di un logger mi affascina perchè vorrei costruirne anche io uno!
Leggendo sul modo di ottimizzare la memoria ho pensato che...

Per ottimizzare la memorizzazione dei dati non si potrebbe scriverli in memoria solo quando questi variano?
Intendo che se dal secondo x al secondo x+100 il dato che ci interessa monitorare non cambia stato allora posso semplicemente non scriverlo.
Quando invece il dato verrà modificato, allora potrò scriverlo (insieme al suo relativo tempo).
Avendo questi dati posso far dedurre al software che in quell'intervallo il dato è rimasto costante.

Giorno 13/09/2013
Secondi 100 --> valore
...
...
Secondi 200 --> nuovo valore

Quindi posso risparmiare la scrittura di molti valori e far fare al sofware sul pc il lavoro di ricostruire l'andamento della grandezza monitorata indicandogli solo i momenti in cui effettivamente varia.

Se però la grandezza varia davvero continuamente.... allora tutto questo va a farsi friggere!

Saluti e complimenti per il bellissimo forum!
Luca

Che dite?

Ciao e benvenuto,
la tua proposta è ottima...ripeto in altro modo quanto hai scritto:il tuo è una sorta di algoritmo di compressione...una sorta di zip dove i dati uguali non vengono memorizzati...l'intero algoritmo di memorizzazione potrebbe basarsi sulle variazioni ed indicare solo quelle; nel nostro esempio ogni 15 secondi si memorizzano i dati, ma se non avviene una variazione significativa ( da decidere) si va oltre i 15 secondi il che ci consente di risparmiare memoria. Questa è una strada molto valida ma non ci da la certezza della compressione a meno che ogni tanto parta un algoritmo di ottimizzazione dei dati nel caso in cui non sia avvenuta la compressione che ci si aspettava e quindi si gestisca anche la variazione continua dei dati...e quindi nessuna frittura . Di fatto apri la porta su un mondo che al momento è meglio lasciare chiusa...vediamo in futuro di trattare l'argomento in una discussione apposita.

Continuiamo i nostri esempi e focalizziamoci sul primo dato che scriviamo sulla memoria: cioè i secondi ad inizio giornata. Scriviamo un numero compreso tra 0 e 86400 (60*60*24...a dire il vero il valore massimo potrebbe essere 86399 visto che scrivere 86400 vuol dire scrivere 0...ok?) ma questo numero potrebbe essere 'ottimizzato'? Cioè se scriviamo il dato ogni 15 secondi...perchè non scrivere in modo indicizzato...cioè se scrivo 0 sono 0 secondi, se scrivo 1 sono 15 secondi, se scrivo 2 sono 30 secondi e così via. In sintesi invece di scrivere i secondi passati scrivo i secondi passati diviso 15. Quindi il SW sul PC che legge i valori per ricavare i secondi trascorsi dall'inizio della giornata dovrà moltiplicare per 15 il valore letto.
In questo modo cosa abbiamo fatto? Abbiamo risparmiato memoria...vediamo perchè:
Secondi - Valore memorizzato
0 - 0
15 - 1
30 - 2
45 - 3
...............
...............
86400 - 5760

Questo è un modo per risparmiare memoria.
Quindi riassumendo :
1. Abbiamo risparmiato memoria non memorizzando la data
2. Abbiamo risparmiato memoria non memorizzando l'orario ma i secondi trascorsi
3. ops...ma siamo sicuri sicuri che memorizzare i secondi trascorsi dall'inizio della giornata è un qualcosa di necessario?

C'è un modo per evitare di scrivere questa informazione?Come o cosa si può fare?
Vi sto prendendo in giro...oppure possiamo in qualche modo ricavare anche questa informazione?

Visto il tipo di utilizzo sarebbe sufficiente tener conto del sorgere e tramontar del Sole usando le routine dell'inseguitore solare.....