Salve a tutti, sono un nuovo iscritto.
Ho raggiunto questi lidi mentre ero alla ricerca per questo progetto.
In altri theads di questa sezione si capisce come sia utile un consumo consapevole, evitando i sprechi dovuti ad apparecchi che consumano corrente senza che noi ne sapessimo niente: Pc spenti, carica cellulari, senza parlare di TV, DVD, VCR, ect.
Ma ha quanto corrisponde questo spreco?
Se ad esempio dall'una alle sei di notte consumiamo 150 W/h, non possiamo incolpare il frigo o il congelatore perche' non e' possibile che siamo sempre accesi.
Sapere come sono gli andamenti del consumo nell'arco della giornata ha molteplici vantaggi, fate voi.
Principi:
1) Lettura dei consumi
2) Acquizione valori letti, invio ad un pc (valore, ora, data)
3) Salvataggio ed elaborazione sul pc con grafici ed altro.

Svolgimento:
1) Lettura dei consumi:
Bisogna leggere la corrente che passa sull'automatico generele.
Ho costruito un TA con vecchio carica cellulare togliendo il secondario e rimontando il ponte diodi (spiego in seguito come fare). Il collegamento dell'apparecchio puo' essere pericoloso se non si adoperano le dovute cautele, perche' bisogna far passare uno dei due fili dell'automatico generale attraverso quest'anello che legge l'assorbimento dell'appartamento senza contatto con il rame solo con la plastica dell'isolamento (volendo spendere si possono acquistare TA gia' fatti apribili e richiudibili sull'isolamento)

2) Acquizione valori letti, invio ad un pc (valore, ora, data)
il progetto del voltmetro PC di Bolle e' perfetto per queso scopo (tranne per il costo iniziale di chi parte da zero). E' un circuito molto semplice che si autoalimenta tramite usb ed invia con quest'ultima i dati al pc. Qui la discussione.

3) elaborazione sul pc con grafici ed altro.

3a) Salvataggio:
i valori di tensione, ora e data possono essere salvati in un file separato da virgole (.csv) per importazione in fogli di calcolo (conversioni, grafici, etc.)

3a) Elaborazione: Una volta aquisiti i dati vanno comparati con uno strumento di misura (pinza amperometrica) per "tradurre" quei valori in ampere (A). Questi valori moltiplicati per la tensione (V 220) ci forniscono la potenza (W) -andrebbero moltiplicati per il cos Fi ma sorpassediamo-. Ai valori andrebbero tolti gli assorbimenti dell'apparecchiatura atta alla misura (calibrazione dello zero)

3b) Si potrebbe usareper generare il PPTEA-box (googlalo pptea.it) per generare grafici che anche se non mostrerebbero i valori esatti di potenza, sarebbero un buon indicatore degli andamenti dei consumi.
Non sono ancora in possesso dei punti 2 e 3. Cerco una realizzazione economica ed espandibile a possibili sviluppi di gestione carichi per non superare la ttriste soglia dei SCAGLIONI di KW in bolletta.
Un saluto ed un augurio di buona giornata a chi mi ha seguito fin qui.

... e pensare di utilizzare il lampeggio del led sul contatore? in rete si trova qualcosa al riguardo, ma col PPTEA possiamo fare di meglio; se ti va, potresti delucidare la questione degli scaglioni KWh? Ciao!

Confesso che amo smanettare su queste cose ma la mia creativita' non puo' essere completamente alimentata dalla curiosita'. Ho bisogno di condensare l'idea materialmente per dargli corpo e fissarla alle mie esperienze.
Anche il denaro ha la sua importanza. In questo progetto avrei potuto usare un arduino (30€) o un raspberry (20€).
Il costo dell'inizializzatore del pic e quello del successivo programmatore supera il costo di entrambe le soluzioni alternative e la mia inesperienza nel campo dei pic offre facili errori di percorso. Altresì e' per me un ottima forma sovvenzionamento, gratifica e meritocrazia il pagare , ringraziando e riconoscendo il valore dei sforzi fatti per chi ha realizzato il PPTEA. Certo senza esagerare mica posso essere un filantropo. Vorrei comprare il pic per poi assemblarlo, montarlo e realizzarlo in poco tempo.
Cmq ringrazio MarKoZaKKa per il caloroso invito e mi tuffo nella sezione PPTEA.

Mi pare in rete si trovi un progetto fatto con un mouse collegato ad un pc con un foglio excel... per la trasmissione remota, anche quello si può risolvere, in diversi modi.