Buongiorno, è da un po' di tempo che sto pensando di realizzare un impianto fotovoltaico ad isola da 6kw.
E la prima volta che scrivo, ma diverso tempo che leggo vari post.
Vorrei chiedere qualche consiglio sulla realizzazione dell'impianto; vi elenco in breve quello che ho pensato:
- Pannello Amorfo da 75W = 80 Pz
- Regolatore di Carica PCM 8048 = 2 Pz
- Inverter PIP 6048 LC da 6kW = 1 pz
- Batteria 2V 1000Ah = 24 Pz
Ho puntato sui pannelli al silicio amorfo per un discorso di nuvolosità, dato che la casa è situata in montagna, mentre per quanto riguarda la potenza dei pannelli ho scelto i 75W per un discorso economico.
Mentre per il fissaggio dei pannelli sto progettando un'inseguitore solare astronomico monoasse da installare sul campo, dato che ho molto spazio da utilizzare voglio realizzare tre strutture da poter alloggiare i pannelli in modo da puntarli direttamente, mentre più avanti installerò qualche pannello sul portico e garage per compensare durante l'inverno.
Però sono perplesso sul collegamento dei pannelli al regolatore di carica, perché leggendo le caratteristiche ho notato che hanno una tensione nominale di 67V e a vuoto 92V mentre il regolatore di carica accetta massimo 140V!
E meglio collegare tutti i pannelli in parallelo oppure collegarne 40 coppie in serie per unirli tutti in parallelo?
Grazie!

Ciao e benvenuto!
I pannelli devi collegarli per forza in parallelo. Se li mettessi in serie andresti certamente oltre le specifiche del regolatore.
Se ti può interessare, dello stesso regolatore fanno una versione high voltage, che lavora fino ad una voc di 240V.
Piccola nota: con i pannelli amorfi non so fino a che punto conviene realizzare un inseguitore solare. Lavorano di più con luce diffusa, più che con luce diretta. Non ho mai letto niente al riguardo, ma dovresti fare degli esperimenti per capire se può valerne la pena, dato che implementare degli inseguitori di quelle dimensioni è un lavoro impegnativo, anche economicamente.

Ciao, ti ringrazio!
Ora provo a cercare quella versione a 240V.
Per l'inseguitore infatti ero dubbioso, però alla fine mi ero prefissato di realizzare una struttura in modo da posizionare i pannelli sottosopra in fase notturna.
Hehe.. mi era venuta in mente l’inverno scorso, del tipo: dopo il tramonto i pannelli si posizionano orizzontalmente a faccia in giù così che quando d’inverno nevica la notte i pannelli rimangono puliti per la mattina.
Comunque proverò ad acquistarne uno facendo una prova ad inseguimento e una con struttura fissa.
Grazie mille per la risposta!

E' un piacere!!
La tua descrizione mi ha fatto venire in mente questo scenario: la sera comincia a nevicare, nevica tutta la notte, e si forma uno strato di 10 cm di neve.
Tutto il peso grava sui pannelli, che a riposo sono "al contrario". Reggeranno tutto quel peso?
E che potenza dovrebbe avere il motore per ruotare con tutto quel peso sopra?
Ottima l'idea di fare prima delle prove con un pannelli unico (magari potresti prenderne due, uno lo monti con l'inseguitore, e l'altro in una struttura fissa.. alla fine valuti il rendimento dell'uno e dell'altro mettendoli a confronto)

Hehe.. e qua viene il bello!
In effetti e un valore da tenere molto in considerazione, dato che la struttura viene calcolata per sostenere 480Kg di pannelli fotovoltaici (18,3Kg l'uno) deve sostenere Minimo 50cm di neve!
Però mentre pensavo a come sostenere tutto quel peso mi è venuta in mente una cosa: devo realizzare una struttura che ruota di 360°, e allora perché non farla ruotare di 90° ogni 30min per far cadere la neve?!
Girando su internet ho trovato un sacco di sensori ad ultrasuoni per rilevare la neve, come ad esempio sensori capaci di identificare tra pioggia, grandine e neve.. però il prezzo lievita leggermente.
Mi rimane da trovare il sistema per azionare i motori in caso di nevicata.
Altra cosa che ho considerato è il vento, che se i pannelli sono posizionati quasi in verticale e inizia a tirare il vento... volano via!
Quindi basta un anemometro che superata una certa soglia porta i pannelli in posizione orizzontale per evitare ulteriori sollecitazioni alla struttura.
Tutto questo sono riuscito a trovarlo sul controllo di ingdemurtas.it nella sezione "inseguitore solare", vende un bel controllo per gestire uno o due assi.
Devo far quotare la struttura in estrusi di alluminio da una ditta, se la cifra è accessibile procedo con l'inseguitore solare altrimenti passo a quello fisso..
Però sono molto curioso sulla prova dei pannelli in amorfo ad inseguimento, appena riesco faccio una prova!

Ok tienici aggiornati con l'esito delle tue prove! La condivisione della conoscenza e della sperimentazione è alla base di questo forum.. e permette a tutti di imparare!

Certamente!!
A proposito, ho trovato il regolatore di carica (sempre di quella marca) da 240Vdc! Si chiama PCM-80CX.
Così posso portare la tensione nominale dei pannelli da 67Vdc a 134Vdc.