ieri a Progetto fuoco ho trovato un rivenditore di nocciolino di pisa ed ha un distributore a correggio, non proprio dietro casa ma è un'inizio...
appena possibile proverò a farci un salto per prendere qualche sacco da provare , il rivenditore mi ha detto che volendo può spedirmi tramite coriere un bancale...!!
come prezzo mi ha detto sui 4.90 € al sacchetto da 15 kg ...
non sono un po tanti ?
mediamente quanto costa ??
come prezzo mi ha detto sui 4.90 € al sacchetto da 15 kg ...
non sono un po tanti?
....ostia.....
Secondo me non conviene......
Dalle mie parti, il pellet è abbondantemente sotto i 3,80 a sacco da 15 kg.
Non voglio scatenare polemiche inutili...ma ci sono pellet economici che
battono il nocciolino, agevolmente.
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ieri a Progetto fuoco ho trovato un rivenditore di nocciolino di pisa ed ha un distributore a correggio, non proprio dietro casa ma è un'inizio...
appena possibile proverò a farci un salto per prendere qualche sacco da provare , il rivenditore mi ha detto che volendo può spedirmi tramite coriere un bancale...!!
come prezzo mi ha detto sui 4.90 € al sacchetto da 15 kg ...
non sono un po tanti ?
mediamente quanto costa ??
ieri a Progetto fuoco ho trovato un rivenditore di nocciolino di pisa ed ha un distributore a correggio, non proprio dietro casa ma è un'inizio...
appena possibile proverò a farci un salto per prendere qualche sacco da provare , il rivenditore mi ha detto che volendo può spedirmi tramite coriere un bancale...!!
come prezzo mi ha detto sui 4.90 € al sacchetto da 15 kg ...
non sono un po tanti ?
mediamente quanto costa ??
non è che hai capito male? il sacco del nocciolino di solito è da 25 kg.
infatti io lo pago 4,90€ il sacco da 25 kg.
in fiera avevano sacchi da 15 kg e come prezzo mi ha detto quello....!!
forse sabato vado a prenderne qlc sacco, giusto per provarlo....!!
anche nel sito fa vedere sacchi da 15 kg !!
no quelli che prendo io sono da 25 kg ... poi il nocciolino cambia , quindi per trovare quello giusto devi provarne parecchi... non ti fermare al primo..
brutte notizie dopo aver tanto atteso il momento, sono rimasto deluso come si vede in foto ho caricato il serbatoio, anche se sotto vi era ancora un po di pellet.bene , ho acceso ed è partita in quanto si è accesa a pellet, poi quando è finito il pellet ed è arrivato solo il nocciolino al 100% ,ho subito notato che è così frantumato piccolo che passa nei fori del crogiolo e va sotto,inoltre è così leggero che appena prende fuoco dopo qualche secondo viene aspirato verso l 'alto dal girofumi per poi cadere nel cassetto cenere mezzo bruciato.inoltre la combustione è talmente veloce che non si forma brace di conseguenza la stufa si spegne,.tra una caduta è l altra della coclea, il nocciolino, si accende e si spegne in quanto troppo veloce in combustione, non parliamo poi quando ruota il cestello, muore del tutto.ho provato ad alzare la velocità della coclea a 2,8 , ma idem la c ombustione è troppo veloce, sono arrivato a mettere potenza 6 per farne scendere parecchio ma niente e troppo veloce.Poi quando si spegne , la riaccensione è difficilissima, in quanto è così piccolo e leggero che appena tende a prendere fuoco tramite le candelette, diventa incandescente e poi se ne vola. quindi è quasi impossibile accendere la stufa se non si mette un po di pellet sotto.Ho fatto anche un video mentre cercavo di accendere la stufa con solo nocciolino, si vede chiaramento che vola via da tutte le parti ma non si accende e poi quando si accende pochi secondi e sparice.Eppure è strano, CS dichiara che la stufa può andare a nocciolino sia tritato che intero al 100% oppure ho sbagliato qualcosa io? eppure ho letto non ricordo dove che qualcuno aveva acceso la tesi a nocciolino e andava bene....attendo vostre per cercare di risolvere il problema , ne ho un quintale preso per prova da consumare.... al momento miscelato con il pellet , sembra andare bene, ma vorrei capire perchè non riesco ad andare solo a nocciolino
Buonasera a tutti per quando mi leggerete! come promesso in pvt a "Leosperanza" allego foto del controbraciere da me progettato e costruito
da inserire all'interno del braciere Cs Thermos "Tesi" di facilissimo inserimento e rimozione di cui garantisco l'assoluta combustione di nocciolino di sansa 100% (schiacciato finissimo) senza farne passare e volar via neppure le parti piccolissime (1 millimetro misurate con calibro ventesimale). Il settaggio da me ottimizzato è: COMBUSTIBILE 3;
CARICO +2: POTENZA 2 Il rendimento è stupefacente,: fiamma sempre costante tranne alcune volte quando gira il braciere che può ridurre la fiamma quasi allo spengimento momentanio per dar tempo al braciere di riempirsi di nuovo nocciolino,ma dopo pochi secondi splendida come prima, probabilmente con carico 3 non ci sarebbe neppure questo problema, ( se di problema possiamo parlare) ma data la pulizia della fiamma (vetro pochissimo sporco ) e tenendo conto che dopo 30 minuti (ripeto con potenza 2 ) la temperatura fumi è costante a 135°/145° non ho voluto neppure provare perchè tra l'altro è dimostrato il "CONSUMO SPECIFICO" ottimale.
Da tenere presente che la luce aria delle fessure l'ho calcolata empiricamente in base al potere calorifico del nocciolo per la quantità di caduta prodotta dalla coclea per la potenza richiesta che distribuita naturalmente per caduta ricopre un determinato settore braciere e alla massa di aria forzata (ossigeno) prodotta dalla ventola che mi ha indotto ad intagli larghi 1,5 mm ogni 5 mm con lunghezza 37 mm, quest'ultima obbligata dalla larghezza interna del braciere "Tesi".
Spero di saper allegare la foto cosicchè se qualcuno lo richiedesse potrò successivamente inviarvi anche il disegno tecnico con ogni dettaglio e spiegazione che vi assicuro è di facile comprensione ed esecuzione.
P.S. Per la pulizia delle luci uso una spazzola per saldatura ma vi assicuro che
in 1,5 mm di luce aria non rimane alcun residuo e tutto il nocciolino viene incenerito.
Unica attenzione è quella di togliere e pulire bene, ogni 2 accensioni max, la staffa estraibile sotto al braciere perchè i residui piccolissimi (0,2 mm) di nocciolino che sono durissimi vanno ad occupare il gioco staffa con il suo contenitore e la "blocca" con difficoltà di estrazione.
leggo solo ora.. fenomenale lo faccio subito anche io se mi dai qualche indicazione in più , magari le misure precise...
Ciao Leo, scusa ma erano diversi giorni che non entravo e ti ho letto solo stasera.
Allegherò sotto uno schizzo, segui con attenzione le mie istruzioni e vedrai con quale semplicità potrai costruirti il contobraciere ad incastro ed estrazione immediati per la Tesi. Ti assicuro che le prestazioni per il nocciolino di sansa 100% sono eccezionali, polverizza tutto senza tralasciarne neppure il frammento più piccolo con rendimento e regolarità di fiamma eccezionali. ( dopo il prototipo ho voluto farne un altro migliorato che non dà problemi di fiamma neppure con la rotazione del bracere)
Incominciamo: Parti con un rettangolo di lamiera inox spessore 0,8 mm tagliata a L= 568 mm e larga s= 56 mm (lo 0,8 è l'ideale, può andar bene anche lo 0,5 che è stato quello del prototipo iniziale, la mia paura era che in mezzo alla fiamma viva si deformasse ma dopo ore e ore di lavoro, una semplice spazzolatina con la spazzola d'acciaio e nuovo come prima, infatti l'aderenza con il bracere preesistente lo protegge perfettamente però dato che mi è capitato un inox di 0,8 ho preferito fare il definitivo con quello. Esiste anche di 1 mm ma oltre che eccessivo pone più problemi per renderlo più facilmente cilindrico) . Traccia lungo la lunghezza con un tracciatore da acciaio ben appuntito le parallele ai bordi esterni con distanza 6 mm
per uno e 11 mm per l'altro.Accanto a quest'ultimo traccia anche una parallela distante 8 mm dal bordo. Tracciate queste 3 parallele ai bordi longitudinali ora tocca tracciare i segmenti trasversali (perpendicolari) iniziando da quelli che delimitano gli inserti che una volta eliminati serviranno ad incastrare il bracere alle 4 razze del bracere Tesi: Queste tracce, di 8 mm, partiranno dal bordo esterno fino alla sua ultima parrallela tracciata appunto ad 8 mm. La prima dall'alto sarà ad una distanza di 43,5 mm dal lato corto del rettangolo ; poi a seguire si scala dall'ultima traccia fatta di 55mm per la seconda;di 87 mm per la terza, di altri 55 mm per la quarta, di 87 mm per la quinta;ancora 55 mm per la sesta; 87 mm per la settima e di 55mm per l'ultimo segmento che per differenza risulterà, come il primo, a 43,5 mm dal bordo opposto di partenza ( per un totale comlessivo di 568 mm che corrisponde appunto alla lunghezza totale " L " )
Per terminare con le tracciature fai scorrere lungo una riga millimetrata, che avrai fissato con delle viti sopra una tavola di legno e sotto la quale avrai incastrato per tutta la sua lunghezza il bordo esterno della striscia inox dalla parte del bordo di 11 mm, una squadretta fatta con un pezzo di lamierino avanzato e traccia ogni 5 millimetri per tutta la sua lunghezza i segmenti tra il bordo di 11mm e l'altro opposto di 6 mm ( questi saranno i 113 segmenti che inciderarai con la moletta a dischetto per inox di spessore 1,5 mm senza avvicinarti troppo alle 2 estremità, poi rifinirai tutto con lama di seghetto a mano su portalama (anzichè archetto) fino alle rispettive parallele di limite. Queste saranno le prese aria calcolate del nostro bracere. Per terminare con la moletta a mano ed una lima piatta per rifinire alla morsa, ricava i 4 intagli(55mm X 8mm) per incastro alle razze. Procurati poi un cilindro che abbia pressapoco la circonferenza di 568 mm (io ho trovato un barattolone per pasta lavamani) e dai la forma cilindrica che andrai a fissare con una saldatrice a punti dopo aver posto internamente ( non esternamente mi raccomando ) due giunti da saldare fatti con il solito lamierino inox e precedentemente prodotti della misura di 87mm X 6mm e 87mm X 11mm.
Resto a disposizione per ogni chiarimento !!
sono appena tornato da un fabbro qui vicino in zona , gli ho portato il progettino che hai postato e inviato, e domani , max dopo domani me lo fa trovare pronto ;-)
me lo taglia al laser, appena lo prendo posto una foto e soprattutto vi faccio sapere come va nella mia stufa, grazie ancora.
brutte notizie 
eppure ho letto non ricordo dove che qualcuno aveva acceso la tesi a nocciolino e andava bene....attendo vostre per cercare di risolvere il problema , ne ho un quintale preso per prova da consumare.... al
lo faccio subito anche io se mi dai qualche indicazione in più , magari le misure precise... 
