ciao Nicola allora ti devi adeguare al consumo del banco da 320 watt comunque il diodo tra un banco batterie e l'altro io lo metterei (nel collegamento con l'inverter)per separare i due banchi e i calcoli dell'assorbimento come ti ho detto li devi fare sul banco con meno carica l'altro si caricherà in minor tempo,pur sapendo che butti 180 watt a banco carico.
ciao
Bulover

cioè sui cavi grossi dell'inverter? un lavoraccio..... e un diodo pesante ... ma poi con la caduta di tensione l'inverter sta meno acceso?

Ciao Nicola .. devi adoperare un diodo " schottky "lo trovi a costo zero negli alimentatori guasti dei PC sono da 30 o 40A hanno una perdita bassissima,al limite se vuoi piu' potenza ne puoi mettere due in parallelo ma devi stare attento all'assorbimento perchè già 30 A per un banco da 240 A (tre batterie DA 80A in parallelo))non sono pochi le batterie le friggi in poco tempo,allora vediamo....240 A x 24 V = 5740 Watt totali ..considera il 50% sono 2870 Watt che hai a disposizione senza stressare le batterie. Guarda nella sezione batterie ,li.. troverai la soluzione per quanto riguarda gli assorbimenti massimi che possono sopportare le batterie, ti ricordo che le batterie se non sono del tipo stazionarie non le puoi scaricare piu' del 50% altrimenti dopo pochi cicli cominceranno ad accusare solfatazione ,di conseguenza minor capacita e a lungo andare sono da buttare.
Un saluto
Bulover

solo per confermarvi che ormai da 10 gg ho adottato lo schema di cui sopra e funziona benissimo..... pannelli da 12 e batterie in serie per 24v con inverter da 24v...... Grazie ancora a bulover che mi ha evitato dei bei cortocircuiti.... :-))
Le batterie sono sotto costante monitoraggio e praticamente nulla è cambiato da quando erano in parallelo a 12 v.....