moro90
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:1
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| Inviato il: 26/10/2013,12:59
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Ciao a tutti,sono uno studente di ingegneria elettrica,un po' per caso e un po' perchè ha sempre avuto il sogno di essere indipendente dal punto di vista energetico ( a livello di utenza domestica intendo) ed essendo convinto che con le tecnologie di cui disponiamo oggi questo sia almeno tecnicamente possibile, ho scoperto questo forum e l'ho trovato pieno di argomenti interessanti Quello dell'indipendenza energetica e dell'autoproduizone è uno di quegli argomenti che più mi affascina e mi piacerebbe saperne di più a riguardo,soprattutto considerando i risvolti legali che avrebbe in Italia.Oggi ci sono 2 possibilità per autoprodurre: con un sistema di produzione isolato dalla rete oppure con un sistema on grid ed entrambi hanno pregi e difetti di carattere qualitativo. Sicuramente la soluzione in isola garantisce maggior indipendenza ma espone ad un rischio maggiore di blackout nel caso in qualche momento e per un qualunque motivo non si riuscisse a soddisfare l'intero carico. Per questo la soluzione on grid è preferibile a quella in isola. Fin qui tutto chiaro, ma dal punto di vista legale,fiscale o comunque in generale dal punto di vista dei regolamenti che si occupano di questi impianti,delle autorità che li regolamentano (AEEG,GSE,GME ecc) , come sono visti? Che differenza ci sarebbe da questo punto di vista tra un impianto in isola e uno grid connect? La legge in materia energetica prevede l'autoproduzione? Se sì come la gestisce in virtù di queste due possibilità? Ci sono tasse tipo accise o altre da pagare? Scusate tutta questa serie di domande ma è un aspetto che per quanto possa essere poco tecnico in realtà mi interessa molto perchè alla fine è in Italia che viviamo e mi piacerebbe capire come funzionano le cose qui. Spero possiate aiutarmi
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| | | | | sabin
| Inviato il: 29/04/2014 09:09:24
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Sull'aggiornamento al catasto, forse gli impianti
non incentivati sono esentati?
http://www.qualenergia.it/articoli/20140428-fotovoltaico-e-catasto-mise-tutelare-impianti-non-incentivati-e-su-edificio
..... La circolare 36/E dell'Agenzia delle Entrate che prescrive l'aggiornamento catastale degli immobili che ospitano certi impianti fotovoltaici “è legittima”. Occorre però verificare - assieme alla stessa Agenzia - se il provvedimento "tenga in adeguato conto la diversa rendita ottenibile da impianti incentivati e non incentivati" e compiere “un approfondimento in merito al trattamento fiscale degli impianti al servizio degli edifici”. Ad affermarlo è il viceministro dello Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti, rispondendo a un'interrogazione alla Camera presentata da Rizzetto ed altri del M5S (allegato in basso)......
--------------- Inverter UPS Power Star W7 (onda pura) ingresso 24 v... 220V 2 Kw con spunto da 6 Kw? (direi 3Kw) Pannelli 11,1 mq. Wp 1320 (x120 Wp mq)... n° 5 monoc. 72 celle 750 Wp (SO) su MPPT SolarMate 40A n° 3 polic. 60 celle 570 Wp (Sud) su PWM 30A... batterie: 2 coppie SMA (trazione) 24V 120 Ah C/10 (+ 2 avviamento 70Ah) Switch enel/batterie con Arduino Pro Mini
| | | | lowbatt
| Inviato il: 06/05/2014 01:06:28
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[OT] ... mi viene da dire una cattiveria: non producetevi il pane comune
con farina lievito e sale, prima o poi lo tasseranno.
(piccolo sfogo)
[/OT]
--------------- Abbiate pietà per un totale nabbo!
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