CITAZIONE

ciao calcola,
ho semplicemente supposto se le mettessi io nel mio impianto come già detto i casi sono diversi.
ke paghi il kwh molto lo hai detto tu se hai molti impianti non me lo posso immaginare se non esponi.

per la bidonata come dici tu ti posso rispondere subito,
Io i bonifici in banca li vedo le bollette sono a posto
il costo del mio kWh prelevato lo sò compreso di costi fissi perche bastano le elementari per fare una semplice divisione.
kwh consumati nel periodo diviso l'importo che pago di bolletta.
tu invece hai parlato di 35 centesimi e dopo l'impianto a isola sono saliti causa minor consumo, lo hai detto tu consumando poco poi il prezzo si alza anche se non ti fidi dei mie calcoli basta che ti fai la divisione dei kwh consumati diviso importo bolletta.

mi sembra che sei tu che ti stai fasciando la testa più del dovuto.

comunque se affronti le cose in questa maniera non mi sembrano consone alla stima che avevo per te a volte qualche genialata la tiri fuori, ..forse mi sono sbagliato? spero vivamente di no.
nei miei conti non sò perchè ma mi sembra che li vedi come un attacco nei tuoi confronti.
basta rispondere placatamente tipo:
'guarda a me non torna questa cosa per questo questo e questo'sinceramente rimango basito.
se vuoi mantenere un confronto cordiale possiamo continuare la discussione altrimenti se non ti và sorry.
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Guardando una batteria ha una vita X
durante la sua vita eroga corrente che moltiplicata per la tensione hai suoi capi per un tempo t dà un certo valore di energia.
la sommatoria di tutte queste piccole erogazioni negli impianti fotovoltaici darà determinati kWh.
scaricandola al 1% o al 50% i kWh possibili erogati seguono un andamento
di solito le piombo danno il meglio a circa il 30% di scarica cioè 70%carica
questo perchè comunque la batteria avrebbe una durata anche se non erogasse corrente dovuta all'invecchiamento.
cioè se lasciamo una batteria perennemente in standby senza assorbire nulla (anche rimescolando meccanicamente la soluzione contenuta)dopo un certo tempo non sarà più usabile.
a questo punto prendendo i kWh massimi che la mia batteria potrà erogare prima di essere considerata non più usabile e dividendoli per il suo costo di acquisto avremmo con una semplice divisione l'efficenza massima in denaro di quanto ci potrebbe costare un kWh erogato la nostra batteria nella più rosea delle ipotesi mantenendola a temperatura di 25° e trattandola con i guanti.
il fatto di farla durare più o meno anni non cambia molto il costo del kWh ma spalma la perdita semplicemente su più tempo.
questo è un concetto base sulle batterie in quanto a volte vengono impropriamente usate per risparmiare.

per rendere economico e vantaggioso il costo a kWh viene da se che possiamo agire solo su due parametri.

diminuire il costo di acquisto o prendere una batteria che potrà darci molti più kWh.

il discorso sopra sulla batteria è riferito esclusivamente ad impianti fotovoltaici dove esite la fornitura enel a costi ovviamente più bassi.