Sul manuale del modulo preso da internet dice:
"Il modulo FV va messo a terra con tensione positiva (ad esempio, la struttura di supporto o il telaio). In caso contrario, il modulo FV potrebbe corrodersi o potrebbe verificarsi una diminuzione della potenza d’uscita."

Le mie domande sono:
1 - Il mudulo non ha cornice. Con telaio si intende la cornice o altro?
2 - Si deve mettere a terra il positivo o il negativo?
3 - Sul manuale parla solo di funzionamento con inverter, e non accenna nemmeno ai regolatori. Il polo a a terra va messo anche se si usa solo col regolatore?
4 - Ancora non ho capito cosa andrebbe messo a terra. Uno dei cavi che escono da dietro al pannello o qualcos'altro?

Bella domanda .....
Mai sentito di messa a terra del positivo ..... magari forse in caso di guasto per scaricare verso terra la produzione di energia.
Ma in questo caso parlerebbe anche di un sezionatore per attivare questa funzione.
Comunque sono pannelli progettati per impianti con inverter direttamente a 220 volt, cioè inverter dove devi raggiungere una tensione che varia dai 350 ai 500 volt in corrente continua con i pannelli fotovoltaici, poi l'inverter la rende alternata e la stabilizza a 220 volt.
Per questo motivo non parlano di caricatori.
in tutti i modi io ho sempre sentito parlare del negativo a massa per cui non capisco .... su internet non ne trovo voce.
Se il pannello non ha un filo dedicato per la massa allora non serve, in quanto andrebbe messo a massa uno dei due fili, ma che vada messo a massa il positivo proprio non lo capisco.
Il telaio di supporto del fotovoltaio, o cornice, va messo a terra.

Ho trovato il motivo del perché ci vuole la massa al negativo (e non positivo) e del perché va collegata.
Dipende dall'inverter che monti.
Ho copiato il testo della spiegazione ed è tra le apici.
Poi ti mando il sito con l'intero testo.

"Gli inverter Power‐One Aurora sono realizzati secondo architettura transformerless ossia privi di
isolamento elettrico tra l’ingresso e l’uscita. La scelta di questa soluzione rende, durante il funzionamento
in parallelo alla rete, flottanti rispetto al potenziale di ground i terminali positivo e negativo di ingresso.
Ne consegue che i pannelli fotovoltaici in ingresso all’inverter sono sottoposti ad una differenza di
potenziale variabile a seconda della tipologia e delle condizioni di funzionamento, tra i terminali e la
terra.
Alcuni pannelli fotovoltaici realizzati con tecnologia a film sottile (silicio amorfo) presentano, a lungo
andare, problemi di corrosione della struttura legati proprio alla differenza di potenziale che si crea tra il
terminale negativo e la terra. Per eliminare tale inconveniente è necessario legare il potenziale del
terminale negativo a quello di ground (massa)."
Tenendo presente che tu ne fai un utilizzo diverso non dovresti collegare il negativo a terra.

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=3&cad=rja&uact=8&ved=0CDUQFjAC&url=http%3A%2F%2Fwww.pmservicesrl.com%2FIt%2Fdownload_contenuti.php%3FCAT%3D06%26type%3DIt%26id%3D157&ei=xmiRVdaeFKm8ygPmn73YCQ&usg=AFQjCNH-QXQP1qulJ9Oe-l4ylvhUStD9Iw

Ti hanno già risposto, il pannello è per impianto a 48V, quindi potresti usarlo con un regolatore di carica PWM a 48V ed in tal caso è necessario un banco batterie a 48V, quindi una serie di 4 batterie da 12V. Se invece intendi usare un banco a 12V è necessario un MPPT in grado di accettare la corrente in ingresso dal pannello e trasformarla a 12V per caricare la batteria. Per il dimensionamento è importante sapere il carico che dovrai alimentare. Così a caso rischi solo di avere una delusione e buttare i tuoi soldi.

Riguardo la messa a terra del pannello, non so dirti, io ho mono e policristallini e mi è stato consigliato di non collegarli a terra per evitare il rientro della scarica dei fulmini e così ho fatto, se però è giusto o sbagliato di preciso non so in quanto non ho trovato indicazioni univoche. Aspettiamo di conoscere il parere tecnico di qualche altro utente.

Comunque se non ricordo male ho letto che mettere a terra con tensione positiva vuol dire che tra il cavo collegato al telaio e l'elettrodo fisicamente posto a terra si mette un piccolo generatore DC di pochi mA, una volta usavano dei pozzetti elettrolitici a KOH che generavano la corrente positiva necessaria. Si usa come protezione per la corrosione. Il sistema si chiama protezione catodica.

CITAZIONE (ITA815, 29/06/2015 19:35:44 )

CITAZIONE (calcola, 29/06/2015 19:44:30 )

L'inverter non esclude il regolatore, il regolatore serve a ricaricare le batterie, l'inverter a creare la corrente alternata. Se devi alimentare solo apparecchiature a 12V l'inverter non ti serve, bastano pannelli, regolatore e batterie. Nel dimensionamento devi calcolare il consumo delle apparecchiature nelle 24 ore, tale quantitativo dovrà essere fornito dal pannello e si calcola moltiplicando la corrente prodotta per le ore di luce + la dispersione. Se i conti ti tornano puoi partire, ma fai bene i conti, altrimenti avrai brutte sorprese.

Che serva o meno il collegamento a massa usando moduli amorfi, ti ripeto non lo so. Al posto tuo mi informerei meglio.

Buona fortuna.

Credo si riferisse all'inverter connesso in rete, non off-grid.
Io ho un piccolo impianto (come da firma) con pannelli e amorfi e non sono connessi a terra. Non ho problemi.

io ho 24 pannelli della sharp e ho i negativi delle stringhe connesse a terra tramite fusibile da 1A, ma le mie stringhe sono di 400V e il problema sulla "corrosione" dei pannelli potrebbe presentari, ma con stringhe di un solo pannello non è da escludere che non sia necessario

CITAZIONE (calcola, 29/06/2015 22:53:12 )

CITAZIONE (Luca450Mhz, 29/06/2015 23:46:45 )

che c'entra la norma cei i pannelli sharp non hanno la cornice è un sandwich di vetro.... la terra al negativo è per evitare l'effetto pid

CITAZIONE (scinty, 30/06/2015 00:07:44 )

Update: dove voglio comprare il regolatore, c'è la serie new tracer che costa meno della tracer.
Inizialmente volevo prendere il tracer 2215rn, ma poi ho visto che hanno il 2215bn (che dovrebbe essere il nuovo modello) a una ventina di euro in meno.
Secondo voi è meglio?
Sono entrambi 20Ah con 150Voc
Come display va sempre l'EP solar mt 5 o ne va montato un modello diverso?

Ecco cosa intendevo affermando che le indicazioni per la messa a terra dei pannelli non sono univoche, forse semplicemente non si sa cosa è meglio.

@Scinty

CITAZIONE