Buon giorno a tutti. Vorrei cimentarmi anch'io nella realizzazione di un piccolo impianto a isola. Le mie esigenze sono modeste e avrebbero come unico scopo quello di far funzionare un climatizzatore durante il giorno.
Sarei grato se qualcuno ma da delle dritte per la scelta dei materiali e le relative connessioni.
Ho a disposizione una falda del tetto esposta a sud con copertura di tegole.
Il carico assorbe circa 1400 VA.
Non ho la necessità ( per ora ) di fare accumulo per la notte.
In altre parole vorrei poter rinfrescare ilmio ufficio ddurante il giorno.
Grazie.

Giusto per fare una stima, in estate con sole a manetta, quando hai bisogno dei condizionatore, i pannelli producono i Wp dichiarati per circa 4/5 ora, poi la produzione cala.

Quindi, in teoria, acquistando 2.000 Wp di pannelli + inverter dovresti già riuscire a far funzionare il tuo condizionatore, almeno nelle ore più calde...

Se però, lavori dalle 8 alle 18 e vuoi poter accendere il tuo condizionatore per tutto il tempo che sei in ufficio, in estate e in inverno, le cose si complicano e anche i costi...

Dai qualche dettaglio in più e vediamo.

Elix.

Grazie MegaWatt per la solerte risposta. Non pensavo fosse così semplice comunicare con questo bellissimo gruppo.
Allora, vorrei approcciare in questa impresa in modo graduale visto la mia ignoranza. Ho una discreta manualità e una preparazione elettrotecnica di base. Preparazione cho non ho potuto esprimere per le varie vicessitubini che la vita riserva. Ora ho il tempo, i mezzi e la voglia di cimentarmi in questo progetto. Sarebbe pertanto già un importante traguardo fare funzionare il clima per le ore più calde......poi l'appetito vien mangiando.
Appena possibile calcolero' i mq disponibili sul tetto in modo di avere un'idea di quanti pannelli poter installare. A tal riguardo:
1) che tipo di pannello è in attualmente usato/consigliato?
2) le dimensioni e la potenza erogata?
In questo modo comincio ad inquadrare il problema.
Grazie.

Ricordiamoci che proprio nel periodo estivo, la produzione cala per via della temperatura più alta.
Io con 4,2kWp produco in questo periodo al massimo 20-21kWh.

Guarda il grafico di ieri del mio impianto. Inizia a produrre 1500W alle 8.40 fino alle 16.25.
I miei pannelli sono inclinati a 30° e orientati verso sud/sud-est.
Se vuoi produrre di più in estate, puoi scegliere un'inclinazione minore...

P.S. Ho acceso un condizionatore da 9000BTU, 900W, dalle 11.30 fino alle 21.00, con pure una lavastoviglie nel pomeriggio.

Immagine Allegata: 28092015.png
 

Allego anche grafico del 5 gennaio, giornata di sole, condizionatore dalle 10.00 fino alle 19.40

Immagine Allegata: 05012015.png
 

Grazie per le dritte Eliafino, non avendo un impianto alcuni dettagli mi sfuggono...

In ogni caso i tuoi grafici sono una manna dal cielo per dimensionare un nuovo impianto !

@Renato: da noi si considera una capacità irradiante del sole di 1.000 W/m2, i pannelli poli cristallini hanno un rendimento che in media è del 14%, i monocristallini del 18%.

I primi sono più economici dei secondi, se lo spazio a disposizione non è un problema potrebbe essere un criterio di scelta...

Qualcuno mi ha detto che nel tempo il rendimento dei monocristallini scende molto più lentamente rispetto a quello dei policristallini ma tale affermazione va verificata. Per "nel tempo" intendo il ciclo di vita dei pannelli che generalmente si attesta sui 25 anni.

Per quanto riguarda l'inverter, qualcosa di molto collaudato sul forum è il pip4048

P.S. Perdonami, mi è stata affibbiato il nomignolo di "correttore ortografico" ufficiale del forum non posso astenermi dal mio ruolo: vicissitudini !

Elix

Aggiungo che il pip4048 (e varie versioni a 24V) non supporta l'equalizzazione! Per tensioni maggiori di 60V va in blocco.
E questa cosa in qualche modo va gestita (se si usa un regolatore esterno che equalizza bisogna spegnere l'inverter per il tempo dell'equalizzazione. Se si utilizza il caricatore integrato bisogna trovare qualcosa per equalizzare le batterie, dato che è un'operazione importante da fare).
Io lo avrei preso in considerazione se non fosse per questo "difetto"

Grazie per gli spunti che mi avete dato.
- Eliafino: le curve dei grafici sono colorare, i colori a quali srispondono?
- Elix : grazie per la funzione "correttore automatico" che svolgi. Mi capita di scrivere di corsa e con il tablet a volte vengono fuori degli errori che sommati a quelli auto-prodotti rendono poco chiare le discussioni.

Per l'inverter andrò a vedere le caratteristiche ma il problema dell' equalizzazione e' un argomento per me sconosciuto.
Ripeto che per il momento non voglio accumulare energia ma consumarla man mano che la produco. Poi si vedra' per un altro passo in avanti.
Grazie

Nel grafico in alto trovi dei quadratini con i colori e il significato.
Renato puoi anche non voler accumulare, ma un minimo di batterie ti servono, per far funzionare l'impianto.
L'equalizzazione è una delle fasi di ricarica delle batterie. In particolar modo dopo una carica completa viene portata la tensione delle batterie ad un valore più alto della norma, di solito intorno ai 60-61V (per impianti a 48V) per un paio di ore, per fare in modo che tutte le celle vengano bilanciate, vengono portate tutte alla stessa tensione. Di solito questa fase viene fatta una volta al mese, ma a volte viene fatta anche più spesso

In alto a sinistra c'è la legenda
Blu produzione, rosso potenza assorbita, verde tensione batteria...
... vai a vedere la mia pagina in firma.

Mi permetto di esplicitare il discorso dell'accumulo: le ipotesi sono due, o fai un contratto con scambio sul posto o vai a isola con delle batterie.

Questo perché l'inverter controlla costantemente la tensione in ingresso dai pannelli/batterie e se questa scende oltre un minimo si spegne.

Immagina che è mezzogiorno, condizionatore acceso e alimentato dai pannelli, tutto procede a perfezione quando per 1 minuto passa una nuvola davanti al sole: cosa succede. ? Semplice, la tensione crolla e l'inverter si spegne !

Con un accumulo, anche piccolo, di qualche ora, eviti ogni problema !

Elix

Elix grazie, ora ho capito il problema bell'accumulo.
Comunque ho già una fornitura da 3kw. In questo caso riesco ad evitare le batterie?

Ni...

Se l'inverter che utilizzi prevede lo scambio automatico su Enel in caso di energia dai pannelli/batterie insufficienti si, altrimenti non puoi.

Perché ? Perché Enel ha una sua sinusoide a 50 Hz, un inverter che non prevede lo scambio automatico ne genera un'altra non in fase con la prima e uno scambio tra l'una e l'altra potrebbe comportare seri problemi agli apparati connessi e all'inverter stesso.

Elix.

Sì però, senza accumulo o SSP ci sarà una enormità di corrente prodotta dall'impianto che viene buttata alle ortiche rendendo di fatto assolutamente atieconomica l'installazione.
Quindi se lo fai per risparmiare soldi ma non vuoi mettere ne accumulo ne SSP, meglio che vai di rete enel e lasci perdere l'impianto, se lo fai per altri motivi... allora certe cose non hanno prezzo!

Quoto !