Ciao a tutti avrei un dubbio.

Se ho un inverter da esempio 2000w ma ho bisogno di prelevare più energia, questo stacca e passa subito ad Enel?

Nei manuali consultati pare di sì, ma vorrei capire se questo può creare problemi alla lunga

Ciao emu la tua e una domanda davvero troppo generica dipende molto dal tipo di inverter

Il 4048 4kw x esempio regge 8kw per 7 sec poi se impostato cosi passa a rete o si riavvia in base alla configurazione

Ciao emuland, il passaggio in bypass su superamento potenza è una sua funzione, come il bypass per batterie scariche o l'attacca stacca pannelli o il passaggio ad isola e latro, è studiato per farlo è un suo modo naturale di lavoro, dove hai letto che si rovina?? se è scritto mi è sfuggito, grave molto grave.

L idea e quella di andare in isola solo per i piccoli carichi, che nel caso in oggetto sono sempre tra i 200 e i 600w/h.

Pensavo ad un inverter 24v 1000w e pacco batterie economico, se poi parte il forno la lavatrice o altro,stacca e va ad energia tradizionale

Tieni presente che un sistema a 24 volt e meno efficente di uno a 48 gli dovresti abbinare comunque almeno 9 pannelli per garantire i 200~600 watt piu la ricarica
Almeno ci devi abbinare un 2x100A a 24volt minimo
Ti spiego perche volendo 600 watt continui metti esce una nuvola tampona con batteria diciamo un 20A max e tampona cosi non stressi le batterie

Su un sistema a 48 mnimo 80A (sarebbe meglio 100 o anche piu) ma gia con 80 copri il fabbisogno di 600 watt (12.5A x 48 = 600w) qundi le stresseresti anche meno

Infine i pannelli 9 pannelli erogano al max 2250 ma per poco e non tutti i giorni

Però puoi partire con 3 e aggiungerli dopo

Devo convertire 12 pannelli 185 wp e due batterie muletto 24v 180ah.

Preferirei ricaricare tramite.i due mppt che.gia ho e usare il pip per la rete /emergenza.

I regolatori che ho fanno 20+20a il pip 24v lowcost é pwm con max 60v pannelli. Io ho stringhe da 95voc normalmente lavorano a 60/70v. Con questa configurazione ho due pannelli in serie in parallelo di tre per ogni regolatore. Quando non avevo i diodi di stringa ne avevo collegati due stringhe in parallelo e spesso arrivavo vicino ai 20a per batteria per diverso tempo.




Non saprei se prendere un inverter base, visto che non uso per la ricarica o puntare su un psw7 della Advance toroidale

CITAZIONE (emuland, 08/09/2017 19:13:39 )

Meglio precisare che durante il giorno passerei in modalità UPS (se possibile in automatico con lucibus o similari)

Ok vediamo quante batterie ti serviranno.
Teorico
8 ore di notte a 400W=3200W scaricando le batterie al 30% ti serve un banco da 400A, se al 20% 500A, vita utile 5 anni poi altri 3/4 calando, ottimisticamente perlando.
Durante il giorno i tuoi pannelli dovranno produrre almeno 4000W per ricaricare il consumato notturno più quello che consumi direttamente, quindi direi 10/12Kw, almeno.
Da 180A di batt. scaricate al 30% puoi avere max 1500W
12 pannelli da 185W=2220W max.
Con 12 pannelli da 185W e 180A di batterie la vedo dura.

Vi ringrazio per la aiuto.

Le batterie che ho sono 2x24vx180 ah C5

Teoricamente siamo sui 210/220 ah c10.



Detto questo, vedrò di inverno come ricaricheranno per valutare il da farsi.

Anche perché durante la inverno pensavo di non sfruttare troppo le batterie, se non quando sicuramente cariche100%

CITAZIONE (emuland, 09/09/2017 12:47:33 )

sono batterie muletto

in c5 fanno 180 ah con elementi da 2volt acido.

ho il kit di rabbocco automatico e un clen montato in parallelo su entrambe le batterie


le danno per scarica massima 36ah in c5

il "produttore" è inutile conoscerlo perchè 99% sono di produzione estera.

dalle mie ricerche elementi simili sono prodotti in polonia e importati da diversi venditori.

ho provato a prenderli direttamente da li ma non mi si filano.

il venditore di milano, dopo 2 mesi per avere preventivi ecc, mi ha fatto impazzire e ho preso da altro rivenditore veneto.


PS: perfezionerei la descrizione di quello che voglio fare in questo modo:

abbatter i costi notturni.
avere un gruppo di continuità in caso di assenza di rete.

aggiungo che ho già un fw con SSP, questo impianto è nato con l'idea dell'offgrid e del fai da te.

ho realizzato io staffe e barre, posa, cablaggi e tutto.

materiale tutto di recupero al minor prezzo possibile, tranne batterie, regolatori di carica, cavi e sicurezze.


Per assurdo se prendessi un pip 24v 1000w vorrei montare dei fusibili resettabili a 20a cosi da impedire comunque prelievi over 900w circa. la logica sarebbe quella di far lavorare tutto al minimo sindacale, anche la casa e il mio ufficio (dove è c'è l'isola)

Ok attento alle tensioni di ricarica perché i PIP da 24V arrivano al massimo a 29.2V e quelli a 48V hanno il limite a 58.4V insufficienti per acido libero.

Se decidi di prendere un PIP ti serve il modello MSE tipo questo LINK che gestisce fino a 32V ricarica e anche le fasi di equalizzazione, caratteristica indispensabile per le tue batterie.

Io ho un consumo medio gg. di 9/10Kwh e con 3750W pannelli e 500A batterie riesco a malapena a essere autonomo giorno e notte da Aprile a Settembre, in inverno solo di giorno il resto grasso che cola.

Per la ricarica ho dei regolatori a 34V equalizzazione max. 20a l uno.

Durante il giorno vorrei sfruttare la autoconsumo dell' impianto in SSP da 3,7 kWp di notte le batterie collegate al Pip o altro.

Se trovassi qualcosa che gestisce lo scambio Enel/batterie anche a 600/800w 24v mi andrebbe bene, purché comandabile via PC per esempio.


Se proprio servisse posso mettere i due pacchi batterie in serie e arri are a 48v ma non vorrei cambiare troppe cose