Cerco se esiste una pompa a 12 volt che tiri 20 litri al minuto per innaffiare il mio prato. Grazie

CITAZIONE (Fabiofotovoltaico, 03/03/2020 09:24:36 )

Chi cerca trova!!!

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Altezza d'aspirazione massima: 1.8 m
Pressione massima: 2.4 bar
Ø entrata e uscita: 19 mm
Amperaggio: 8 A max
Peso: 1.8 Kg

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Tutto dipende da quanti getti colleghi, dalla distanza che vi è tra un getto e l' altro, dalla distanza massima che ha l' ultimo getto e dal raggio di azione che deve raggiungere ogni singolo getto.

Vorrei aggiungere la mia esperienza (zona Padova Ovest)... Io probabilmente devo avere nel mio prato la cosiddetta "Erba Cattiva" , quella che non muore mai... In periodo estivo i 300 mq. verdi, richiedono una passata alla settimana con il Rasaerba... Annaffiature = ZERO... ci pensano Giove-Pluvio e la Rugiada-del-Mattino.
Ho anche sparso una notevole dose di cippato ottenuto dal taglio dei rami pericolosi o troppo alti dei Mirabolani ("Prunus cerasifera" o "Amolo" in dialetto)ma l'erba sta avanzando verso i pochi metriquadri sottratti. Confesso che in Estate il micro-clima del mio angolo di verde resta 3°C sotto alla temperatura media della citta'. Ho anche una zona dove avevo sparso della ghiaia (tondeggiante), ma a furia di passarci sopra e' sparita... Purtroppo, su terreni non proprio solidi anche solo a calpestarla sprofonda sottoterra! Quindi "Erba Omnia Vincit !!!"
Quindi mi sono rassegnato ad accettare il mio Garden-Bioma e cerco una convivenza Pacifica. Mi sono munito di due Rasaerba: uno con taglio piuttosto alto, giusto per mantenere la "Messa in Piega" e l'altro, (chiamato amorevolmente Attila) con taglio a "Sfumatura Bassa" che mi serve per le zone da mantenere meno erbose. Quindi per quanto riguarda l'irrigazione del "Prato", direi che la trovo una operazione superflua.

Sul Web poi ho trovato questo:
Quanto e quando irrigare un prato
ABSTRACT:
"Contrariamente a quanto si crede, fare irrigazioni molto spesso è un errore da evitare. In questo modo infatti l’erba non sviluppa un apparato radicale in profondità. E’ quindi conveniente e salutare fare asciugare molte bene il tappeto erboso tra i turni di irrigazione facendo lunghe pause da 2 fino a 5 giorni.

Tra i molti vantaggi di questa tecnica, c’è anche quello che diminuisce notevolmente il rischio di malattie fungine. I microrganismi che causano le patologie nascono e vivono molto più facilmente negli ambienti tenuti umidi a lungo."