marcoAlter
milliWatt Utente Msg:7
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| Inviato il: 12/03/2023 19:52:43
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Non sono esperto di Norme, ma sono un fautore del fai-da-te.
Vorrei conoscere il parere di esperti nel campo: quali sono i limiti attuali al fai-da-te nel settore fotovoltaico?
La mia sensazione generale è che sia molto limitato, se ho capito bene i punti critici sono 3, che richiedono l'intervento obbligato di altri attori:
- DiCo: in caso di impianti FV o di modifiche all'impianto domestico
- CEI 0-21: omologazione di tutti i componenti usati nel caso di collegamento alla rete
- Progetto: (unifilare) firmato
Esaminiamo caso per caso le aree in cui il fai-da-te è possibile:
Plug&Play(<350 Wp):
- DiCo - non necessario (a meno di non dover creare una 'presa dedicata')
- progetto: non richiesto (non è un impianto)
- omolagazione CEI 0-21 dell'inverter - necessaria
- Secondo alcuni non basta, NON è possibile un fai-da-te nel caso p&p (vedi https://www.forumelettrico.it/forum/post290640.html#p290640) ??
off-grid impianto autonomo (< 20 KWp)
- CEI 0-21 non si applica perchè non connesso
- si applica invece CEI EN 62124
- DiCo non credo che si applichi (?)
- progetto (?) non necessario.
UPS + FV (puro: attivato in caso di blackout)
- DiCo si applica per le modifiche all'impianto esistente
- CEI 0-21 NON si applica
- si applica CEI EN 62040-1, CEI EN 62040-3 e CEI EN 50171,
- Inverter certificato CE + EN 50091-1-1
Negli altri casi il fai-da-te è praticamente impossibile, inclusi tutti i contratti SSP, e tutti gli impianti a 'immissionbe zero', ibridi UPS/off-line, etc.
Questo è quanto finora ho capito dello stato attuale delle Norme.
E' corretto?
Cordialmente
m.s.
Modificato da marcoAlter - 13/03/2023, 14:09:01
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