Solare Fotovoltaico
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maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

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Inviato il: 17/3/2009,18:36

Per cominciare a mettere mano nel fotovoltaico ho recuperato due pannelli d'occasione che erogano 35V e 6 A senza carico,al momento ancora non so cosa ci alimenterò,ma voglio fare pratica ed esperienza con un impiantino 24V, cercando di fare meno errori possibili,con lo scopo finale di avere un giorno un vero e proprio impianto ad isola fotovoltaico/eolico faccine/w00t.gif .....adesso devo cercare un regolatore per le batterie cosa consigliate? faccine/rolleyes.gif

 

Keyosz
GigaWatt


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Msg:1959

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Inviato il: 18/3/2009,11:35

Ciao maxdef,
io mi sento di consigliarti solo marche buone, quindi Morningstar per cose semplici oppure Outback Power System per cose più belle ed elaborate!

Poi se ti interessa sapere il modello preciso fammi sapere ci si puù guardare faccine/wink.gif

 

maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

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Inviato il: 18/3/2009,13:24

...che tu sappia il Morninstar tristar 60 potrebbe andare bene per un impiantino misto solare/eolico?

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

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Inviato il: 18/3/2009,13:40

Ciao Maxdef,
dipende, intendi usare un generatore eolico fai-da-te oppure uno commerciale?

Perchè se usi un generatore eolico commerciale di solito vengono fornito già muniti di regolatore di carica l'eolico va diretto sulle batterie tramite il suo regolatore e i pannelli fotovoltaici sulle batterie tramite il Tristar 60 (TS-60), poi i due regolatori si regolano in base alla tensione della batteria che è comune a tutti e due.

Se invece non hai un regolatore per il generatore eolico potresti usare la via della diversione, ovvero mandare pannelli ed eolico con dei diodi sulle batterie ed il TS-60 tra batterie ed un carico in grado di dissipare l'energia massima prodotta dalla somma solare+eolico.

Prova a darci qualche dettaglio del sistema e dei componenti così da poter ipotizzare qualcosa di più concreto faccine/wink.gif


p.s.
Il TS-60 è un ottimo prodotto, un bel regolatore da 60A, ma forse per quello che vuoi realizzare tu ti andrebbe bene anche un modello più piccolo sempre della Morningstar che risparmieresti, a meno che non hai intenzione di ampliare a breve...

 

maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

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Inviato il: 18/3/2009,17:11

...i pannelli che ho recuperato sono dei Solsonica, credo intorno ai 200W cad (166x98)non ho dati perchè sono probabilmente scarti di produzione mai terminati,quindi le celle(poli?) il sandwich(mal riuscito perchè all'interno c'è umidità) e il vetro,non c'è cornice e nemmeno i diodi....però almeno per il momento funzionano faccine/tongue.gif .....accetto consigli sul da farsi!

... i generatori eolici sono fatti in casa e senza regolatore(non ho dati precisi di potenza!),quindi potrebbe essere buona la via dei diodi e batterie e far gestire la dissipazione su un carico al TS 60....però non ho ben capito questa funzione,mandare pannelli ed eolico direttamente sulle batterie con tensioni anche di 40V non rovinano le batterie?




Modificato da maxdef - 19/3/2009, 09:00
 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

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Inviato il: 19/3/2009,11:51

Ciao Maxdef,
non non ti preoccupare, quello che conta è il bilancio della corrente, in quanto fino a che la batteria accetta delle carica forza la tensione del generatore alla sua tensione, poi se la corrente diventra troppo elevata o la batteria diventa carica allora si che la tensione gradualmente inizia a salire fino a valori dannosi per la batteria stessa, ma a questo punto interviene il TS-60 che gradualmente devia questa corrente sul carico di diversione (dissipazione).
Io ho provato il TS-60 in modalità Diversione con i pannelli, se vuoi, appena riesco, faccio uno schemino riassuntivo e ti posto anche la parte del manuale del TS-60 che parla della cosa.

Se il tuo generatore/pannello a circuito aperto genera 35/40V non è un problema, in quanto appena lo colleghi (con un diodo mi raccomando) alle batterie la sua tensione scende a quelle delle batterie, poi inizierà gradualmente a salire, è ovvio che un accoppiamento diretto del generatore con l'accumulatore fa perdere dell'energia, perdita che aumenta all'aumentare delle tensione del generatore rispetto alla batteria, ma alla fine è la stessa cosa che accade con tutti quei regolatori di fascia medio-bassa in quanto internamente implementano solo un ON-OFF a mosfet, lento o veloce che sia, pwm, ma pur sempre ON-OFF.
Invece se tu usassi un regolatore MPPT come gli Outback, Blue sky energy o il nuovo Xantrex allora avresi il quasi totale trasferimento di energia lasciando lavorare il generatore alla sua tensione di esercizio migliore in automatico, ma questo è un altro discorso che presuppone una spesa molto maggiore faccine/wink.gif

Se riesco entro sera provo a farti uno schemino...

 

maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

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Inviato il: 19/3/2009,13:31

Grazie Key,i tuoi interventi sono sempre molto preziosi per me faccine/wink.gif ...attendo lo schemino faccine/tongue.gif

 

Keyosz
GigaWatt


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Msg:1959

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Inviato il: 19/3/2009,17:47

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1237481033.jpg

Ecco lo schemino riassuntivo di concetto, in questo modo usi solo un regolatore, l'unica mia variabile sconosciuta è la potenza e quindi la corrente massima che l'alternatore del generatore eolico è in grado di generare per dimensionare correttamente il carico resistivo.
Infatti questo sistema funziona bene solo se la corrente massima assoluta di carica è uguale o meglio inferiore della corrente assorbita dal carico dissipativo (resistenza).
Quindi nel tuo caso devi scegliere una resistenza o più collegate in parallelo che diano un assorbimento complessivo = 6A+6A+corrente max eolico

Io ho interpretato dal tuo post che i 6A dei pannelli sono misurati in corto circuito con il sole di mezzogiorno, giusto?

Poi magari aggiungi un 20% di margine in più o se vuoi essere sicuro o semplificare e realizza un carico resistivo che assorba 55-60A a 24V tanto il TS-60 regola tale corrente da 0 fino al 100% con il pwm.
E' importante che il carico resistivo non venga mai staccato (termostato boiler) altrimenti il TS-60 non potendo più dissipare l'energia in eccesso non limita più la carica delle batterie che si rovinano.

Se invece preferisci un aproccio più tradizionalista metti il TS-60 tra i pannelli e le batterie e realizza un circuito di regolazione per l'eolico come quelli che ho visto nella sezione eolico del forum.

Ciao e buona carica!

 

maxdef
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Msg:999

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Inviato il: 19/3/2009,18:32

faccine/clap.gif i tuoi schemini sono a dir poco... spettacolari!!!! faccine/wink.gif

 

maxdef
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Msg:999

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Inviato il: 26/3/2009,13:26

...sapete indirizzarmi per trovare resistenze a 24V da 1000/2000W o come costruirle?...avevo letto di un tizio che aveva fatto delle resistenze di dissipazione con le molle del letto faccine/w00t.gif

 

Keyosz
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Msg:1959

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Inviato il: 26/3/2009,14:15

Per le resistenze commerciali chiama la Redic s.r.l. io mi sono fatto fare 15 resistenze da 600W 60V per boiler, pronte con filetto e termostato, ne ho già messe in funzione 4 su dei boiler nuovi, ma fanno un pò di tutto, se invece vuoi solo dissipare in aria hai diverse soluzioni:

- tante lampadine da macchina (recuperi quelle con l'anabbagliante bruciato)
- un filo di rame sottile attorcigliato su ceramica calcolando con sezione e lunghezza il valore che vuoi (attento a non farlo diventare incandescente se no di ossida velocemente)
- recupera la resistenza di una stufetta elettrica, se per esempio da una 1200W la tagli in 10 pezzi ottieni 10 resistenze 22V 120W l'una, poi le metti in parallelo ed ecco la 1200W 22V (circa)
- recuperi le resistenze da elettronica corazzate di quelle che si fissano su aletta di raffreddamento, ne monti un numero adeguato in parallelo e via


 

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GigaWatt


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Msg:1137

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Inviato il: 26/3/2009,14:25

CITAZIONE (maxdef @ 26/3/2009, 13:26)
...sapete indirizzarmi per trovare resistenze a 24V da 1000/2000W o come costruirle?...avevo letto di un tizio che aveva fatto delle resistenze di dissipazione con le molle del letto faccine/w00t.gif

Potresti anche fartele.
Se devi dissipare circa 2000 watt hai , a 24 volt, una corrente di circa 80 ampere.
Ergo devi avere una resistenza di circa 0,3 Ohm che dissipi 2kw
Supponiamo di usare del filo di rame, 0,0175 ohm per metro lineare con sezione di 1 mm2, decidiamo una sezione di 10 mm2 che a piena potenza scalderà circa a 80° gradi, per calcolare o vedere la formula clicca QUI, hai una lunghezza totale di 170 metri circa.
Un bel matassone che potresti mettere a bagno d'olio, avendo l'accortezza di separare tra loro le spire per evitare surriscaldamenti locali, oppure in acqua se poco mineralizzata
Se invece devi dissipare solo 1kw oppure ti va bene una temperatura più alta puoi diminuire la lunghezza del filo del 50%, con sollievo del portafoglio

 

Keyosz
GigaWatt


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Msg:1959

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Inviato il: 26/3/2009,15:44

Puoi anche comprare 20 lampadine ad incandescenza da 100W a bassa tensione, le vendono, poi non so nella tua zona, ma ho visto un paio di amici realizzare dei carichi dissipativi per testare apparecchiature in questo modo.

Però è un peccato dissipare energia in aria e perderla, potresti prevedere il boiler e sul commutatore del termostato mettere il carico resisitivo in aria qualora l'acqua è a 80°C, così dissipa sull'acqua fino a che può, poi si sposta sulla resistenza in aria se proprio hai fatto il pieno per mantenere il carico di regolazione!

 

maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

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Inviato il: 26/3/2009,17:44

...sinceramente di acqua sanitaria ne ho pure troppa,200l e 4mq di pannelli solari e per l'inverno una spettacolare caldaia a nocciolino a cui ho applicato uno scambiatore di calore per l'acqua,mi serve giusto una sicurezza(economica!) per l'eventuale surplus di corrente,penso proprio che mi arrangerò con il fai da te...

 

maxdef
GigaWatt


Utente
Msg:999

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Inviato il: 6/3/2010,21:12

...dopo quasi un anno dall'acquisto,ho fatto una cornice di alluminio ai due pannelli e li ho siliconati,adesso sto predisponendo la struttura metallica per fissarli sopra il tetto,anche se sono piuttosto malconci, con diverse celle rotte e scollature varie tra sandwich e vetro,erogano circa 33V e circa 5A in corto,la mia idea è di metterli come coadiuvanti dell'eolico per le luci del giardino anche se con piccoli aggiustamenti potrei trasformarlo in 24V,preferirei per semplicità rimanere a 12V.Visto il tipo di pannelli non ho intenzione di spenderci troppo,comunque avrò bisogno di un regolatore,diodi di blocco e...schemini, consigli,ecc ecc faccine/biggrin.gif

 
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