guardate questo pannello come sara?
pannello 80w

Sembra buono...

A prima vista sembra buono, anche il prezzo è interessante per il monocristallino, parliamo di 2,3625€ al watt !

Speriamo non ci sia la fregatura, ma del resto se le celle sono integre quasiasi difetto strutturale dovrebbe essere correggibile con un pò di fai-da-te tipo kekko.alchemi.

Vedo che la consegna costa 30€ e la danno in 5-7 giorni, prova a prenderne 2 e vedi se sei soddisfatto, ma stai progettando tipo 5-10Kwp di fotovoltaico al posto dell'eolico?

vorrei spendere 1000 euro per iniziare con un piccolo impianto per alimentare luci e tv, l'eolico e' sospeso per il momento, quando avro' un po di tempo libero mi ci rimettero' di nuovo al lavoro.
ho notato che i prezzi in generale sono in ribasso, ma non so cosa fare, comprare qualche pannello a prezzo basso oppure affidarmi a qualche venditore della zona?
ho parecchi dubbi ho gia' avuto una fregatura su ebay per un inverter da 250 €..
ma quale possono essere le fregature?

posso dirti che ho iniziato tanto tempo fa ad acquistare pannelli...me li sceglievo con calma e nel tempo...allora non c'era la moda del fotovoltaico...i prezzi erano più bassi e non ho mai preso una fregatura ( sui pannelli intendo)...possono rifilarti un policristallino invece che un monocristallino...una volta si era più onesti...ora ne sento di tutti i colori. Io ti sconsiglio di rivolgerti ad una ditta...pagheresti molto caro il loro contributo...che poi se senti in giro ... loro non si assumono la responsabilità...sono solo passacarte.Nel pannello che proponi, il venditore ha molti feedback...ed è tedesco (in genere affidabili)...fai tu. Non è che devi acquistare tutti i pannelli insieme...lo puoi fare un po alla volta...hai intenzione di fare un impianto a 24 o 48v?
Ciao
Ren.

mi orienterei per uno a 24v...ma inizialmente andrebbe a 12v per poi trasformarlo a 24v, ho il plc a 12v e tutti i rele a 12v, gli inverter a 12v, ecc...

questa mattina sono andato a trovare un mio excollega nella nuova azienda in cui lavora e che tratta di energia solare, sono installatori della canadian solar e hanno a disposizione per il monocristallino solo pannelli da 180w a 72 celle, indovinate il costo?
1.75 euro + iva al Watt...
pensate che solo 2 pannelli da 360w totale mi verrebbe meno di 720 euro.
ora pensavo che se lo abbinassi ad un regolatore MPPT 12/24V da 40A per caricare inizialmente un banco da 12V potrebbe funzionare?
i pannelli sono garantiti 6 anni con tolleranza sulla potenza di +/- 2.5%....
che dite la faccio sta pazzia?

Ciao Eneo, non è una pazzia, ed il prezzo è veramente buono, io i miei 8Kwp li ho pagati intorno ai 4€ al watt, del resto bisogna considerare che per i pannelli fotovoltaici più aspetti a prenderli e meno lavoreranno per te, a mio avviso non aspetterei, piuttosto vai per grado, un pò di pannelli alla volta così li provi e se tutto va bene prosegui.

Per la tensione, visto che prevedi di cambiare, ti consiglio il 48V, le rese sono spettacolari! Se no stai lì a prendere inverter a 24 e poi in un futuro cambi ancora....
Io ho visto che con i carichi domestici usando batterie a 48V le correnti a lato DC restano sotto i 100-120A, così puoi usare apparati standard per il cablaggio, se lavori a 24V, oltre ad avere più perdite in calore, hai anche il problema delle connessioni gigantesche...

Per l'inverter vai su quelli Studer, sono soldi investiti bene.

Il regolatore MPPT è una bella botta, costa tanto (500-800€), io ho fatto il primo anno con un regolatore "economico" della steca (~100€) e poi dopo un anno con i soldi essi da parte ho preso quelli della Outback.

ciao keyosz tu pensi sempre alla grande.....toglici uno zero dai tuoi conti....
piccoli passi....gia' mia moglie mi ha avvisato un regalo per te e uno per me.....
pertanto e' come se li pagassi a 4 euro...eheheheh
avevo visto un regolatore mppt economico della fvg mi sembra che gia' se n'era parlato ingresso pannelli 24v e uscita batteria 12v mi sembra che si possa fare?

sto valutando tante cose, anche il fatto dell'immissione in rete con scambio sul posto.....
quali sono i pro' e i contro? perche' avete scelto un impianto ad isola?
i costi non sono maggiori? vedi batterie e di conseguenza il rendimento delle stesse?
devo prima avere le idee chiare, senza avere fretta e poi fare la scelta giusta...
cmq ho gia' iniziato a mettere soldi da parte per qualcosa di piccolo e poi se' verra' mi faccio un bel regalo....

Economicamente parlando conviene l'impianto connesso in rete, è ovvio, io ho scelto l'impianto ad isola perchè è così che l'ho sognato 15 anni fà, è vero ho speso di più, ma è una mia idea, mi dava fastidio mettere in pista tanti soldi per poi dipendere sempre dall'enel tanto come prima, dipendere dai suoi prezzi e dai suoi blackout.

Nella mia visione personale utopistica la vera essenza di prodursi in proprio l'energia è l'indipendenza dalle reti esterne di distribuzione, case autonome senza più bisogno di connessioni, tralicci, e accentrazione della produzione da dove è possibile controllare (le grandi forze) o minacciare (terrorismo?).

In tanti anni di analisi sono alla fine giunto alla conclusione che l'accumulo di energia è la chiave di tutto.

Del resto avrei anche potuto mettere l'impianto connesso in rete così intanto prendevo gli incentivi, ma sarei stato obbligato a tenerlo connesso in rete fino allo scadere del contratto di incentivazione del gse (10 o 20 anni, non ricordo bene) senza poter prendere le batterie e mettermi in modalità autonoma ad isola quando volevo.

Ecco, questo è il sunto delle mie idee e decisioni, per di più ho considerato che un grosso accumulo elettrico (il banco elementi al piombo acido) è un buon buffer di energia, come un grosso ammortizzatore, nel quale posso riversare energia elettrica proveniente da qualsiasi fonte in qualsiasi forma, potenza ed intermittenza, ovvero non solo il solare fotovoltaico, ma anche eolico, idrico, generatore, rete enel, o qualsiasi altra forma che si presenterà, le batterie sono molto flessibili, in questo, e poi prelevare la quantità che mi serve al momento che volgio.

In pratica vedo il mio grosso banco batterie come una specie di adattatore che mi permette di sfruttare qualsiasi fonte energetica adattandola alle mie abitudini, e già solo questa idea mi pareva sufficente per comprarle, insomma entra qualsiasi amperaggio, voltaggio con i suoi tempi ed intermittenze ed esce 220V AC stabilizzata bella e pronta per qualsiasi elettrodomestico che già usiamo, un bel sistema, mi piace molto a livello tecnico.

Comunque fai benissimo a scegliere con calma, devi essere convinto e deciso in quello che fai!

ciao key capisco cosa intendi...

cosa succede se collego ad un solo regolatore piu' pannelli che hanno la stessa tensione e amperaggio diverso?
conviene comprare un solo regolatore di grande amperaggio e man mano aumentare la potenza dei pannelli?
lo so sono domande stupidi....abbi pazienza

Figurati, chiedi tutto quello che vuoi, fin tanto che sarò all'altezza proverò a rispondere, nella speranza che quello che dico abbia un senso e sia comprensibile

Se i pannelli hanno la stessa tensione nominale puoi collegarli in parallelo tranquillamente a prescindere dall'amperaggio/potenza, l'importante è che la somma delle correnti massime dei pannelli non superi la portata massima del regolatore prescelto, anzi è buona norma lasciare un pò di margine (tolleranza componenti, temperature elevate e cloud-edge effect).

Se prendere un solo regolatore potente o tanti piccolini che lavorano in parallelo ti posso dire che se i regolatori sono tutti della stessa marca puoi andare tranquillo per il parallelo, ovvero puoi prenderne man mano che aumenti la potenza dell'impianto e collegarli in parallelo sullo stesso banco batterie però ogni regolatore gestisce la sua stringa di pannelli.

Se invece intendi regolatori di diverse marche te lo sconsiglio in quanto ogni tipo di regolatore e marca regola in modo diverso le soglie di tensione e potrebbero iggannarsi a vicenda, dove uno pensa che la carica è finita e interrompe la potenza cercando di raggiungere una tensione più bassa mentre l'altro invece continua ad erogare per finire il ciclo.

I regolatori Morningstar della serie Tristar (TS-45 o TS-60) lavorano benone in parallelo, viene anche menzionata come possibile configurazione sul manuale.

I regolatori Outback hanno una marcia in più, oltre al MPPT, hanno anche una porta di comunicazione che grazie ad altri 2 apparati (HUB e MATE) fà comunicare tutti i regolatori con un accentratore (MATE) che fà da direttore d'orchestra e assicura che le fasi di carica (bulk, absorb, float, equalize) siano sempre sincronizzate su tutti i regolatori.

Quoto Key per il sistema ad isola. Anche se in passato c'è stato un periodo che la pensavo differentemente, adesso più tempo passa e più propendo per "l'isola solitaria". Niente schiavismo dei grandi monopòlii (enel ecc.), niente gabelle e niente obblighi. Tutt'al più si potrebbe fare un'isola un po' più grande in una grande casa abitata da più famiglie (diminuirebbe anche qualche costo.....), ma niente connessioni esterne.
Saluti.
Ferro