Salve, mi sono appena registrato per qualche domanda forse un pò banale ma mi servono delle conferme per proseguire il progetto.

Vorrei aquistare moduli da 36 volt/170 Watt in quanto più economici (€/Watt) rispetto a quelli da 18 Volt/70 Watt.

Domande:

-quelli da 36 si possono collegare ad un regolatore che accetta 5-50 volt in ingresso e 12 in uscita? ci saranno delle perdite? Si riscirà a trasferire tutta l'energia su un'utenza a 12 Volt?

-un regolatore con 24 volt in uscita è più adatto ai moduli da 36 Volt?

-se sarò costretto ad adottore il regolatore da 24 volt per via della convenienza dei moduli, sarà possibile lasciare l'utenza a 12 volt? Come si potrà rendere compatibile il sistema?

-e ancora si possono utilizzare tutti i tipi di moduli per impianti ad isola o alcuni sono esclusivamente destinati all'uso "grid connected"?

Grazie!

ciao pasky e benvenuto.
anche io ho iniziato con pannelli da 24volt 180w, ma alla fine con questi pannelli cosa devi alimentare?
risposte
- da come ho capito hai pannelli per un impianto a 24v, se in uscita vuoi utilizzare la 12v devi assolutamente comprare un regolatore mppt le perdite sono basse.
- si
- no a meno che usi un convertitore dc-dc 24-12v per alimentare apparecchi a 12vdc, oppure collegando la batteria a 12v al regolatore quest'ultimo lavorera' sui 12v e il rendimento sara' inferiore al 50% in questo modo hai buttato soldi in piu'.
- se si usa un regolatore mppt puoi utilizzare qualsiasi tipo di pannello che abbia un certo numero di celle anche quelli adatti per immissioni in rete.
mentre se usi un classico regolatore di carica devi per forza utilizzare pannelli a 36 celle impianto a 12v o 72 celle per impianto a 24v.

Ciao Eneo,

grazie per la esaudiente risposta. Sono stato via una settima e ho letto il post solo questa mattina.

In pratica sono un installatore di piccoli impianti stand-alone fino a 200 Watts 12 volt. Qui il prezzo CHF/Watt (abito in Svizzera) per pannelli a 12 Volts è il doppio o anche il triplo dei pannelli a 36 Volts. In pratica un modulo da 135 W-12V arriva a a costare più del doppio di um modulo 180 W-36 V. Allora pensavo di adottare quest'ultimi senza cambiare l'utenza dei 12 Volts e magari guadagnare qualche Ampere in quanto 180/12 fà 15 Ampere ma tu dice che questo sarà possibile solo
adottando un regolatore MPPT.

Se si dispone di l'utenza a 24 Volts, è giusto optare per moduli a 36 V ammesso che il regolatore supporta questo ingresso?

e ancora si ha un rendimento superiore se si converte 24 anzichè 12 V a 230 Volts?

Usando un regolatore PWM (tradizionale, di quelli che costano meno) avrai sempre dell'energia persa in proporzione alla differenza di tensione tra batterie e pannello, in questo caso si potrebbe stimare un 30% di energia persa se usi batterie a 24V, sicuramente meglio che a 12V ma sempre non ottimale.
Poi per quanto riguarda il rendimento degli inverter più la tensione delle batterie è alta e migliora sarà il loro rendimento e di conseguenza minori perdite in calore, correnti più basse e minor caduta di tensione sui cavi a bassa tensione, del resto bisogna optare per tensione standard dove è possibile trovare un numero maggiore di prodotti e produttori per la scelta, quindi 24 e 48V sono il compromesso migliore per efficenza, potenza e gamma di scelta per l'acquisto

A mio avviso il 12V va bene solo per cose proprio piccole, dove vi sono problemi di compatibilità o reperibilità di batterie o altre limitazioni di costo varie.

Per usare i pannelli che dici tu ti serve proprio un regolatore MPPT, prova a guardare il sito della Steca e della Morningstar che stavano uscendo con dei regolatori MPPT di bassa potenza, magari hanno dei prezzi più ragionevoli per il tuo caso.

ciao keyosz
puoi dare una occhiata a questo regolatore per favore?
http://www.fotovoltaica-aislada.com/Detall...MPPT%20100/20-1

che ne dici del prezzo?

Ora comincia a tornarmi tutto più chiaro:

quindi se progetto un impianto da zero conviene optare direttamente per 24V se si riesce a reperire tutti gli utilizzatori compatibili.

Ammesso invece che necessito di un sistema misto, vuoi per le lampade a 12V, vuoi per il frigo ed il converter a 24V. Devo pensare un sistema principale a 24V e poi derivare in qualche modo i 12V da una delle batterie in serie, e la protezione antiscarica?

no, non puoi derivare i 12 volts da un banco da 24, altrimenti lo sbilanceresti.

puoi fare 2 banchi, uno da 12 e uno da 24 volts... ma forse è meglio che tu ci racconti la tua idea giusta o sbagliata che sia, tanto siamo tutti qui per imparare.

ciao
MaX

Ciao Max,
il prezzo sembra onesto anche se a quel punto ti suggerirei di prendere un regolatore della Morningstar come il SS-MPPT-15L che costa uguale o leggermente meno oppure il TS-MPPT-45 o TS-MPPT-60 per avere un ampio margine di crescita del tuo impianto, così almeno vai su una marca ben nota e provata nel campo fotovoltaico.

Pasky ti sconsiglio vivamente di prelevare il 12V da un ramo di un banco a 24V perchè sbilanciare le batterie significa romperle in pochissimo tempo e bittarle via, fidati e non farlo, se vuoi le spiegazioni dettagliate no problem ma mi dilungherei.

Non sapendo bene che impianto devi fare il mio consiglio è quello di scegliere la tensione più alta possibile per le batterie quindi 24V o meglio 48V, di conseguenza scegliere tutti i componenti adeguati e poi alimentare tutto a 220V con un buon inverter di marca sinusoidale, portare in giro la bassa tensione crea solo problemi e perdità di potenza al contrario di quanto si pensava una volta, difatti oggi abbiamo inverter con rese veramente eccezionali e quindi la piccola perdita di energia introdotta dall'inverter equivale a quella che avremmo sui fili e sugli interruttori portando in giro il 12V, perchè con il 12V a parità di potenza le correnti sono circa 20 volte superiori e le dispersioni crescono in modo esponenziale el crescere della corrente, sopratutto sugli interruttori, te lo dico da prove pratiche che alla fine rende meglio un sistema con inverter vicino alle batterie e poi da lì si parte con la linea 220V AC come in un normale impianto di casa, per di più semplifichi l'impianto e usi componenti standard, basta usare apparecchi in classe A.

Quindi riassumendo:
cerca regolatori di carica ed inverter a 24V e a 48V, poi scegli in base alle tue disponibilità economiche, dopo di chè secgli un bel banco batterie il più possibile sovradimensionato che siano a piastra positiva tubolare, gli apparati a 12V se li hai già prendi un DC/DC converter o magari ti costa meno prenderli nuovi a 220V, se ninvece non li hai ancora presi fai tutto a 220V che rende uguale e ti semplifica tutto!