| Aries_Mu
milliWatt Utente Msg:17
Stato:
| Inviato il: 7/6/2010,21:48
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Ciao a tutti. volevo sapere se, fermo restando l'impianto enel normale (con fotovoltaico connesso in rete se riuscirò a farlo), potrò fare un secondo impianto fotovoltaico (sempre soldi permettendo!) totalmente indipendente dalla rete?
Mi servirebbe di 3 KW. Che componenti consigliate (es. n. tot pannelli, n. tot batterie di X tipo) e approssimativamente che costo potrebbe avere?
Grazie.
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 8/6/2010,00:01
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sicuramente avranno bisogno di sapere quanti kwh consumi in un anno.
guarda sulle bollette enel dell'anno scorso e postalo qui
ciao MaX
| | | | Aries_Mu
milliWatt Utente Msg:17
Stato:
| Inviato il: 8/6/2010,01:36
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Io vivo fuori, dovrò sentire a casa e farmi dire il consumo... Comunque niente di esagerato: casetta in campagna, un paio di computers e frigoriferi, per il resto lavatrice ogni tanto e lavastoviglie un paio di volte al mese, qualche televisore/videoregistratore/dvd.
Luci, insomma, una condizione abbastanza ordinaria. Se vi è sufficiente. Altrimenti, comunque appena riesco vi faccio avere dei dati più precisi.
Grazie.
| | | | Keyosz
| Inviato il: 8/6/2010,11:55
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Per fare l'impianto autonomo devi dimensionare pannelli e batterie e poi scegliere gli opportuni regolatori di carica e inverter.
Se è un posto in cui vai saltuariamente tipo nei fine settimana significa che il consumo si concentra al sabato e domenica, quindi poi in settimana ha tempo di recuperare (tempo permettendo) quindi in questo caso investirei di più sulle batterie a scapito di qualche pannello.
Se invece ci vivi quotidianamente è meglio mettere più pannelli e avere sovraproduzione.
Se è una casa che usi tipo un mese all'anno, ma quel mese tutto di fila (per esempio durante le ferie), rientri comunque nel secondo caso, in quanto devi garantire produzione continua per tutto il mese che ci stai, perchè la spesa per fare batterie di autonomia di un mese sarebbe forse esagerata...
Quindi a partire dalle tue abitudini si inzia ad inquadrare il discorso, po, come dice Max, servono un pò i tuoi consumi, e se hai già un contatore enel non c'è niente di meglio che usare i suoi conteggi (bolletta) per fare una stima più reale.
Provo a buttarti lì una stima, che ovviamente potrebbe essere sbagliata in quanto ipotizzo molto alla grande le tue necessità:
Pannelli 4Kwp (8.000-15.000€) Batterie tubolari ad elementi con elettrolita liquido 500-1000Ah 48V (2.500-5.000€) Regolatori di carica MPPT (600-1.500€) Inverter da 4000 a 6000W (1.500-4.000€)
Se sei più preciso nelle tue necessità mettiamo meglio a fuoco
| | | | Aries_Mu
milliWatt Utente Msg:17
Stato:
| Inviato il: 9/6/2010,00:26
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La casetta in campagna è abitazione, quindi supponiamo che l'utilizzo sarebbe a quel punto quotidiano/continuo...
Ancora non ho i dati della bolletta... Miseriaccia quanto costano le batterie!!!!!
Ma quanto durano usandole tutti i giorni 24/24 h???
Ma al posto delle batterie infami, visto che bisogna spendere tanto, non si potrebbe usare tutto l'avanzo di corrente per estrarre idrogeno dall'acqua e stoccarlo a pressione in un bombolone (anziché per caricare le batterie), il cui idrogeno poi verrebbe usato bruciandolo da quando cala il sole? Esiste una cosa del genere in vendita al pubblico? prezzi?
Praticamente questo aggeggio in formato "gigante":
http://store.sundancesolar.com/fucex7hypoca.html
solo che invece di muovere la "macchina", stocca nel bombolone l'idrogeno...
| | | | Libero51
| Inviato il: 9/6/2010,07:06
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Impianto fotovoltaico ad isola con accumulo in presenza di rete ENEL ? ( con voce fiebile ) . . . Non sono d'accordo . . . pericoloso ,antieconomico ed inquinante. Con tutto il rispetto che meritano le avanguardie generose e coraggiose è ormai una soluzione superata . . . dai tempi e dagli incentivi . . . fin troppi.
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| | | | FmRaTd
milliWatt Utente Msg:14
Stato:
| Inviato il: 9/6/2010,11:29
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se leggi nel forum ti rendi conto che nel tuo caso al scelta più vantaggiosa è un impianto solare collegato alla rete.... alla fine lo paghi meno.... a meno che la tua non sia una scelta economica ma di principio
| | | | paolot
| Inviato il: 9/6/2010,12:10
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Io ci ho provato senza successo Il problema non è la produzione ma l'accumulo Ci vogliono troppe batterie che costano tanto e durano poco
| | | | Libero51
| Inviato il: 9/6/2010,15:28
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CITAZIONE (paolot @ 9/6/2010, 13:10) ". . . Il problema . . . è . . . l'accumulo . . . (la restituzione) Ciao Paolot, perdona se ho un pò manipolato una tua frase , molto vera in quasi tutte le salse. L'auto elettrica, la centrale solare termodinamica, la rete ENEL . . . Le soluzioni si chiamano , accumulatori al piombo, idrogeno, ripompaggio in bacino , tutte soluzioni che hanno in comune almeno uno dei grandi difetti possibili : peso, inquinamento , pericolo , spreco per scarso rendimento. La grande presenza di centrali termoelettriche della rete ENEL non è certo una caratteristica di cui vantarsi in termini ecocompatibili. Ci sono ed è molto probabile che continuino ad esistere per molti decenni. Perchè non prenderne pragmaticamente atto e sfruttare un loro difetto per farne virtù? La loro presenza consente ampiamente di restituire l'energia fotovoltaica diurna con estrema efficienza . visto che ,in ogni caso , non si possono spegnere.
Ciao
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| | | | Aries_Mu
milliWatt Utente Msg:17
Stato:
| Inviato il: 9/6/2010,23:39
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Vi ringrazio per i vostri consigli. Ma in caso di.... qualsiasi cosa (guerra, catastrofe, crisi economica, banca rotta di stato, crollo borse, super flare, ecc...), le prime cose che vengono meno sono i servizi, e allora la rete ENEL (senza corrente) e tutti i pannelli solari me li dò in faccia...
Lo scopo era creare un secondo impianto di "sicurezza"... (con l'ipotesi di usarlo tutti i giorni perché nel caso in cui funzionava benone... magari... ma viste le cose, allora rimarrebbe solo come emergenza).
Quanto campano le batterie usate 24/24 h? Quanto durano se non le si usa mai (solo in caso di emergenza, come suddetto)? In tal caso come si devono conservare, cariche o scariche?
Grazie.
Modificato da Aries_Mu - 10/6/2010, 06:55
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 10/6/2010,06:59
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Ciao Aries. Per quel che riguarda l'uso delle batterie guardati questa discussione quì: Ci troverai praticamente tutto quello che siamo riusciti a mettere insieme sugli accumulatori al piombo. Quì invece trovi dei manuali su diversi argomenti, e naturalmente anche sugli accumulatori. Nel caso poi tu abbia ancora delle perplessità puoi chiedere tranquillamente. Saluti. Ferro
| | | | FmRaTd
milliWatt Utente Msg:14
Stato:
| Inviato il: 10/6/2010,11:57
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se compri le batterie usale..... non usandole dureranno si di più ma le butterai via senza averle sfruttate
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 10/6/2010,13:18
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Primo discorso da fare sarebbe quello di stabilire quali sono gli elementi essenziali che vuoi mantenere in caso di:
CITAZIONE Ma in caso di.... qualsiasi cosa (guerra, catastrofe, crisi economica, banca rotta di stato, crollo borse, super flare, ecc...), Secondo me le uniche cose veramente importanti in una casa di campagna, sono: a) Luce b) Riscaldamento c) una radio tipo CB d) un mezzo di trasporto e) un mezzo agricolo
Lavatrice/lavastoviglie/frigorifero/aria condizionata/televisione/ sono degli opzional carissimi e veramente inutili durante una crisi come la descrivi tu.
Se non vuoi spendere molti soldi,puoi usare le soluzioni che sto usando io (a tuo rischio e pericolo ovviamente).
Batterie: Semplici batterie da automobile collegate in parallelo attraverso diodi Te ne servono almeno 24, meglio 32 da 50Ah/100Ah. Io le ho comprate in ottimo stato, presso uno sfasciacarrozze a 15 euro cadauna. Guarda il tread "In parallelo con allegria" nella sezione Accumulatori
Pannelli solari Ti servono almeno 500watt-picco di pannelli solari. Puoi comprarli attorno ai 3 euro/watt. Io ho optato con l'autocostruzione: Guarda il tread "Pannello Fai da te a 70 euro" nella sezione "Fotovoltaico"
Regolatore solare Se hai un po'di soldi a diposizione comprati un regolatore mppt altrimenti pwm
Inverter: Onda sinousudale pura, altrimenti si possono rompere apparecchiature. Tieni conto che da un inverter da 1000watt, non ppuoi chiedere 1000watt, devi quindio considerare un margine del 30% extra. Io ho un inverter della victron da 1000watt a 12 volts->220 ma conto di comprarne un secondo da affiancare,in modo che se si rompe uno possa funzionare l'altro,oltre a dividere il carico. Ovviamente con 1000watt ti scordi la lavatrice/lavastoviglie/frigorifero/aria condizionata.
Gruppo elettrogeno diesel Per i lavori energetici grossi tipo: lavatrice/saldature/ricarica di emergenzain caso di mancanza del sole, io uso un generatore diesel da 10cv (motore yanmar) che alimento ad olio fritto puro in estate e una miscela di aolio-gasolio-benzina in inverno. i costi sono scesi moltissimo ultimamente... sui 1200 euro in italia. Il mio è insonorizzato, ma lo tengo in una casetta di 9 m2 (3x3 mt) costruita appositamente per lo scopo. Li tengo generatore, batterie/inverter e tra poco anche i pannelli solari.
Opzionale: Aerogeneratore Se nella tua zona hai vento a sufficenza, puoi valutare di aggiungere un piccolo aerogeneratore da 200-400 watt.
Un impianto del genere non ha la pretesa si essere affidabile come quelli professionali, ma costa una frazione ed è facilmente riparabile o ampliabile.
Ma tieni conto che per il discorse delle batterie in parallelo: si tratta di una soluzione relativamente nuova... o meglio, è vecchia ma poco esplorata. La mia scelta è determinata dal basso costo e la facile reperibilità delle batterie auto nochè una buona durata se usare in un gruppo abbastanza grande in modo da dividere il carico a non più di 10Ah ogniuna. Per esempio io uso un gruppo di 8 batterie con un inverter da 1000watt che assorbe 85Ah a pieno carico dalle batterie. Ma nei prossimi mesi il banco passerà ad avere 32 batterie.
ciao MaX
| | | | Aries_Mu
milliWatt Utente Msg:17
Stato:
| Inviato il: 10/6/2010,13:41
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Ciao grazie, ottimi consigli. Sto per partire tornerò settimana prox. A presto.
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