Solare Fotovoltaico
Consiglio impianto ad isola da 3kw per capannone

VISUALIZZA L'ALBUM

Pag: (2)   1   [2]    (Ultimo)


FinePagina

max_linux2000

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2120

Stato:



Inviato il: 3/9/2010,08:38

si certo, praticamente tutti gli inverter di quella potenza possono automatizzare il generatore. Keyosz ne ha uno per esempio faccine/biggrin.gif

Certo che il generatore deve poter essere attivabile via impulso elettrico e devono avere l'avviamento elettrico, ma in ogni caso si tratta di centraline che si possono aggiungere con poca spesa. Tieni conto che praticamente tutti i motori diesel usati per generatori da 5 o 6 kw sono sempre gli yanmar, quindi le centrlaine sono praticamente standard.

non saprei consigliarti dove comprale in italia (non vivo li da voi) ma probabilemente chi ti ha venduto il generatore lo saprá.

ciao
MaX

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 4/9/2010,08:50

Ciao Raffa87,
Max ti ha già indirizzato bene e mi trovo d'accordo con lui sul fatto di potenziare i pannelli a 6Kwp se vuoi alimentare le due macchine a tempo pieno nelle giornate di sole, mentre il generatore lo userai nelle giornate nuvolose o tra dicembre-gennaio dove le ore di sole sono veramente poche.

Fatta questa premessa e senza nulla togliere a quanto già detto da Max se vuoi rifacciamo i conti per dimensionare il tuo impianto, andando a dare nome e cognome agli apparati con dei prezzi indicativi di riferimento.

Definiamo prima le ore totali di utilizzo del capannone, dalle 8 alle 19 fanno 11 ore, togliendo 2 ore di pausa siamo a 9 ore totali giornaliere.

Hai detto che usi per la maggior parte del tempo la circolare da 3Kw e saltuariamente la pressa
da 2Kw e a volte in contemporanea, allora, correggimi se sbaglio, delle 9 ore totali stimerei 7 ore di circolare da 3Kw, 1 ore di pressa 2Kw e 1 ora di 5Kw (tutte e due assieme).
Quindi possiamo approssimare un consumo giornaliero di:
3Kw*7h=21Kwh +
2Kw*1h=2Kwh +
5Kw*1h=5Kwh
totale=28Kwh giornalieri di fabbisogno

Questa è l'energia totale che esce, quindi per garantire un servizio continuativo (a patto che ci sia il sole) dobbiamo immettere nell'impianto 28Kwh + le inevitabili dispersioni dei vari apparati di conversione e regolazione della corrente elettrica, stimiamo un 20% di energia persa negli apparati elettronici quindi arriviamo ad avere bisogno di una produzione di 33,6Kwh dai pannelli solari ogni giorno.

Non conosco la tua zona, ma immagino tu non abbiam alberi, montagne o altre costuzioni a fare ombra sul tetto del capannone dove andrai a montare i pannelli fotovltaici, quindi applichiamo la regola pratica standard delle 5 ore di sole al giorno (vedi altre discussioni per spiegazioni in merito), così se prendiamo il fabbisogno giornaliero totale di 33,6Kwh e lo dividiamo per 5h otteniamo 6,72Kwp di potenza complessiva necessaria di pannelli solari.

E' vero che puoi benissimo usare i 3Kwp di pannelli che già possiedi (se ho capito bene), ma in questo modo i soldi che risparmi sull'acquisto di altri 3Kwp di pannelli li andresti a spendere sulle batterie per aumentare lo stoccaggio di energia e sappi che i pannelli durano una vita le batterie molto meno, quindi meglio investire sui pannelli che camperanno quanto tè, e lasciare le batterie al minimo consentito dei calcoli che faremo di seguito, in questo modo userai quasi direttamente l'energia dei pannelli essendo che lavori di giorno e le batterie serviranno solo a stabilizzare l'impianto e a dare energia per quelle 2 o 3 ore del giorno senza sole in attesa della ricarica il gorno successivo.

Quindi 6720 Wp di pannelli complessivi, meno 3000Wp che già possiedi, fanno 3720Wp di pannelli da comprare, in questo momento li trovi a circa 2,5€ al watt quindi 9300€ di pannelli aggiuntivi.

Per gestire tali potenze è d'obbligo la scelta della tensione batterie a 48V, ma i pannelli devono essere collegati alle batterie tramite dei regolatori di carica e per il tuo impianto avrai una corrente massima teorica di 6720W/48V=140A a questo valore sommiamo il 20% di margine per l'effetto cloud-edge e abbiamo una corrente massima di 168A.
Per il tuo impianto suggerirei due regolatori MPPT FlexMax80 che reggono fino a 80A limutando la corrente a tale valore in caso di sovraproduzione proteggendosi senza bruciarsi, così che si dividano i pannelli in due gruppi sui due regolatori, questi regolatori costano circa 600€ l'uno.

Per l'inverter serve un onda sinusoidale pura da almeno 6Kw, io ne stò usando uno così della Studer e funziona benissimo con motori elettrici e condizionatori, regge 5Kw continui e 6Kw per 30 minuti prima di dare un allarme e spegnersi, mi è costato circa 3200€ due anni fà.

Ora arriviamo al cuore dell'impianto ovvero le batterie, dico che è il cuore perchè è come un ammortizzatore, sì perchè non è solo una riserva di energia am è anche l'apparato che stabilizza il funzionamento di tutti gli altri dispositivi, se facciamo il banco batterie troppo piccolo le consumiamo velocemente rendendole inutilizzabili in 2 o 3 anni e facendo lavorare male l'inverter e i regolatori di carica, mentre se le dimensioniamo bene faranno tranquillamente 15-20 anni.

Il segreto per far durare 20 anni un banco batterie al piombo stà tutto nel rispettare alcune semplici regole base:
1) non scaricare mai le batterie sotto la metà, mai andare sotto il 50% della loro capacità totale
2) non fare mai scorrere correnti superiori ad 1 decimo della loro capacità complessiva, se le finanze ce lo permettono meglio ancora 1/20
3) effetturare la ricarica completa il prima possibile, ovvero non lasciare parte della capacità delle batterie scarica per più di una settimana.
4) tenerle al fresco e rabboccare due volte all'anno con acqua distillata

Quindi per il tuo impianto calcoliamo le correnti massime che circoleranno durante il funzionamento, ovvero la corrente di ricarica 140A massimi e quella di scarica (circolare + pressa) 5000W/48V=104A, ora in base a questi due valori prendiamo il maggiore e moltiplichiamolo per 10 per ottenere la capacità minima richiesta per la potenza del tuo impianto:
140A*C10=1400Ah.

Quindi serve un banco batterie minimo da 48V 1400Ah il quale ti da anche una autonomia di 5 ore a piena potenza (le due macchine accese) prima di raggiungere il 50% della sua capacità dove ti devi fermare per non danneggiare gli accumulatori se li vuoi far durare 20anni.
Le batterie devono essere ad elementi singoli da 2V da collegare in stringhe da 24 elementi per raggiungere i 48V e poi in parallelo a seconda di cosa trovi per raggiungere la cpacità totale richiesta.
Ti consiglio vivamente di prendere elementi 2V con elettrolita (acido) liquido e piastre positive tubolari in quanto sono quelli che durano di più, non farti abbindolare da altre storie di batterie a piastre piane spesse o quelle al gel che dalla pratica su altri impianti siamo ormai certi che sono solo panzanate.

Riassumendo:
9300€ (3720Wp di pannelli, io uso gli sharp NU-183E1 modello grid 183Wp, 3 in serie)
1200€ (2 regolatori di carica FlexMax80 della Outback)
3200€ (inverter HP-COMPACT HPC6000-48 della Studer)
7000€ (batterie ad elementi singoli tubolari liquide per totale 1400Ah 48V)

Ovviamente i prezzi sono indicativi, sopratutto quelli delle batterie in quanto da marca a marca varia molto e il prezzo del piombo contina a fare altalene, per l'inverter, se te lo puoi permettere, potresti anche prendere HPC8000-48 da 8000W visto che le tue utenze sono macchine grosse, giusto per avere margine se un domani aggiungerai altre macchine o potenzierei quelle esistenti con sotituzioni.

Come diceva Max, per iniziare puoi trovare buone occasioni con le batterie dei muletti usate, ma mi raccomando solo se a parità di capacità sopra citate te le vendono intorno ad 1 decimo del prezzo di quelle nuove, in quanto potrebbero avere problemi in poco tempo essendo difficile stimare il livello di usura e corrosione delle piastre interne, ma se le trovi a pochissimo potrebbero essere una buona occasione per iniziare a sperimentare il tuo impianto posticipando di un anno o due la spesa delle batterie nuove.

Ero io che avevo parlato delle batterie FIAMM ad elementi singoli 2V modello LM490, ovvero sono elementi 2V 490Ah C20 (ti danno 490Ah se li scarichi con correnti di 1 ventesimo della loro capacità se no meno) perchè le avevo prese per la baita e le avevo pagate circa 160€ l'una (non ricordo bene), ma non fare conto su quel prezzo, chiama il rivenditore fiamm della tua zona e chiedi una nuova offerta in quanto come dicevo sopra per via del prezzo del piombo che varia molto potrebbero costare il doppio o la metà.

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1235049070.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1235049045.jpg

Invece per l'impianto di casa, che è molto simile a quello che vuoi fare tu, che ora è in funzione da circa 1 anno ho voluto provare gli elementi della NBA che sembravano essere un pò più economici (speriamo durino tanto quanto quelli fiamm!!! per ora promettono bene), ne ho comprati 48, sono elementi grossi da 2V 1000Ah l'uno, collegati in due stringhe da 24 elementi l'una a formare due batterie 48V 1000Ah poi collegate in parallelo per formare il banco accumulo complessivo di 48V 2000Ah che alimenta casa.
Questi li ho pagati circa 200€ l'uno.

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1256737986.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1256737987.jpg

Poi c'è anche l'ipotesi di auto-costruirsi le batterie, come accennava Max, ma per questo leggiti le discussioni nella sezione accumulatori, però viste le potenze in gioco per il tuo impianto non me la sento di consigliartelo perchè le nostre sperimentazioni non sono ancora mature, non abbiamo ancora trovato un metodo da applicare in serie per la produzione in scala di grossi accumulatori, potresti non avere abbastanza potenza per le tue macchine, inoltre serve molto tempo libero da dedicare alla costruzione di grossi accumulatori al piombo non so se ne hai abbastanza, ma di sicuro in questo modo realizzeresti accumulatori molto più robusti e duraturi di tutti quelli che potrai trovare in commercio, anche solo per il fatto che in caso di guasti ci puoi mettere mano, ma come dicevo serve molto tempo e pazienza e occuperanno molto più spazio.

Ciao, alla prossima e in bocca al lupo per la tua idea, ti auguro ti riuscire nella tua impresa!

 

raffa87
Watt


Utente
Msg:29

Stato:



Inviato il: 8/9/2010,09:28


MI scuso per il ritardo a rispondere causa lavoro.

Waoh Keyosz incredibile per il riassunto che hai fatto , ha fatto bene Max ad interpellarti ,ora mi è tutto più chiaro .

Devo dire che hai realizzato un super impianto .ora devo riferire tutto il progetto a mio padre e mio fratello e vediamo cosa ne pensano.

Vi ringrazio infinitamente per il vostro aiuto.

 
 InizioPagina
 

Pag: (2)   1   [2]    (Ultimo)

Versione Completa!

Home page     TOP100-SOLAR    Home page forum