Solare Fotovoltaico
Impianto FV amorfo + policristallino


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raffaelenicoli
milliWatt


Utente
Msg:3

Stato:



Inviato il: 15/9/2010,11:49

Salve,
mi trovo a dover progettare un impianto fotovoltaico su tetti di capannoni industriali.
Visto che l'azienda presetna tetti piani e curvi, l'idea era quella di utilizzare panneli in policristallino per le coperture piane e in silicio amorfo per quelle curve.
Questo potrebbe comportare problematiche sulla configurazione elettrica?
Grazie in anticipo
Raffaele


 

accu
KiloWatt


Utente
Msg:104

Stato:



Inviato il: 15/9/2010,20:40

Salve Raffaele
Stai parlando di un grosso impianto trifase in rete, mi sembra di capire.
Il tuo cliente vorrà guadagnare il massimo possibile con gli incentivi di quest'anno, credo.
Dovresti far progettare una struttura, anche sulla parte tonda del tetto, per sfruttare i pannelli piu produttivi.
accu

 

raffaelenicoli
milliWatt


Utente
Msg:3

Stato:



Inviato il: 16/9/2010,09:56

Grazie per la risposta.
si, si tratta di un impianto di circa 900 kW.
Sapreste inoltre dirmi come viene considerato in questo caso l'impianto "non integrato" oppure in parte "non integrato e in parte si"?

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 16/9/2010,20:29

Ciao Raffaelenicoli e benvenuto sul forum,
ci tengo a precisare che il forum si occupa di fai-da-te, quindi a essere pignoli saresti un pochino fuori tema, ma visto che l'argomento potrebbe dare spunti a tutti noi anche per le nostre piccole applicazioni domestiche e del tempo libero penso che potremmo parlarne tranquillamente, sempre ammesso che i nostri suggerimenti siano all'altezza di un simile impianto e che ovviamente tu non chieda il progetto chiavi in mano sul quale poi ti fara pagare faccine/wink.gif

Se interpreto bene i testi credo che se applichi i moduli fotovoltaici aderenti alle superfici/falde del tetto rientrerà nella casistica del "parzialmente integrato" con la tariffa intermedia, se inizi ad applicare strutture di adeguamento inclinazione, che di fatto staccano anche solo su un lato i moduli dal tetto, rientrerai nel "non integrato" e quindi nella terza tariffa ovvero quella più bassa.

Così solo per dovere di cronaca, per la prima tariffa (quella più alta) dovresti fare in modo che i pannelli sostituiscano parte della copertura esistente del tetto, per esempio rimuovendo delle tegole, posizionando qualcosa che impermeabilizzi al loro porto e posando i pannelli in modo che il loro profilo superiore sia alla stessa quota di quello delle tegole esistenti rimanenti attorno.

Fatta questa premessa, se dovessi scegliere di usare due tipi diversi di pannello, non credo che avrai problemi elettrici se farai in modo di accoppiare i due tipi di pannello su due linee separate su due inverter separati, oppure sullo stesso inverter ma su due ingressi MPPT indipendenti, questo è necessario perchè essendo le due tipologia di pannelli realizzare con giunzioni in silicio differenti avranno un punto di resa massima diverso per cui devi avere il circuito dell'inverter di ogni tipo di pannello indipendente e quindi in grado di assestarsi sulla tensione di massima resa per ogni tipo di tegnologia.

Ora non sò che tipo di inverter andrai ad usare, ma vista la potenza potrebbero essere anche più di uno, quindi fai in modo di ragruppare solo pannelli dello stesso tipo e con la stessa inclinazione/esposizione su ogni lineaa MPPT/inverter.

Facci sapere come andrà avanti il progetto che queste cose ci incuriosiscono e buon lavoro! faccine/smile.gif

 

raffaelenicoli
milliWatt


Utente
Msg:3

Stato:



Inviato il: 17/9/2010,11:47

Ancora una volta grazie per la risposta.
Vi farò certamente sapere come andrà.
Prima di tutto vi chiedo scusa per essere uscito un pò fuori tema. Non succederà più faccine/wink.gif
Per quanto rigurda l'aspetto elettrico in effetti non ci sono problemi. In progetto ci sono 4 inverter Aurora da 200 kW collegati alle stringhe del policristallino (che complessivamente hanno una potenza di 800 kw) e n°1 inverter aurora da 100 kw collegato ai moduli in silicio amorfo. Una volta configurati questi due sottocampi, la tensione in uscita è per tutte le macchine inverter e quindi la stessa può essere elevata a 20000 V (media tensione ENEL) nello stesso trasformatore elevatore.
Per quanto rigurda invece gli incentivi GSE mi chiedevo se fosse possibile considerare una parte dell'impianto Parzialmente integrato (la parte dell'impianto del silicio amorfo e la parte con silicio policristallino poggiatti sul tetto inclinato) e una parte archiettonicamnete integrato (parte in policristallino con strutture di sostegno su tetto piano).
Forse bisognerebbe fare due richieste di connessione separate e richiedere due differenti contatori. Non so se il gioco ne vale la candela solo per accedere ad incentivi leggermente più alti per una parte dell'impianto.

Grazie ancora e ciao
Raffaele

 

accu
KiloWatt


Utente
Msg:104

Stato:



Inviato il: 17/9/2010,12:13

Va bene Raffaele che i consigli che trovi qui sono gatuiti, ma almeno mandaci le foto dell'impianto qui sul forum che così ci gustiamo l'occchio, si fa per dire!!
acccu

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

Stato:



Inviato il: 17/9/2010,19:10

Beh si è vero si parla di incrementi di poche decine di centesimi per Kwh, ma prova a fare due conti che spalmati su 20anni e su 900Kwp di impianto magari fanno una gustosa differenza faccine/wink.gif

p.s.
parlo da un punto di vista di un privato ovviamente faccine/biggrin.gif

 
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